Juric: “Vorrei Belotti anche l’anno prossimo: decide lui. Porta, chi è il titolare ora”

A Sky Sport, DAZN e in conferenza stampa, l'allenatore del Torino IvanJuric ha parlato del futuro di Andrea Belotti e non solo dopo la vittoria contro la Salernitana. Ecco le sue dichiarazioni.

BELOTTI - "La risposta di Belotti? Ha reagito, questa è la realtà. È un ragazzo splendido, come vive il calcio, come si allena. In casa è come se fosse molto motivato, fuori meno, a Salerno però ha battagliato, preso rigore, colpito la traversa. Se lo vorrei l’anno prossimo? Sì, io penso abbia passato anni strani allenandosi poco, con pochi gol, doveva metterci di più anche lui. Il Gallo per me è forte. Non l’ho detto alla società che vorrei tenerlo, lui ha detto che valuterà a fine anno. Il ragazzo è molto legato a tutti, poi deciderà. Io rispetto quel che mi ha detto. Quando deciderà lo dirà, lui è un attaccante forte e io lo vorrei".

BERISHA - "Penso che Milinkovic abbia fatto benissimo prima del Covid, poi ha sbagliato qualche partita. Berisha stasera ha fatto una grande partita, io sono contento dei nostri portieri. Vanja ha giocato bene per 6 mesi e ha avuto un calo ma ora lo vedo bene. È di nuovo reattivo ed esplosivo e deve lavorare cercando la sua occasione quando arriva. Berisha sta facendo bene e ora il titolare è lui".

IZZO - "Armando ha sofferto un po' quest'anno. Ci sono caratteristiche per cui soffre in certe partite però questo ragazzo si è sempre allenato al massimo. Abbiamo messo Djidji e Zima che in difesa hanno sempre fatto grandi partite e abbiamo preso pochissimi gol. Ora se lo merita e secondo me ha fatto bene ed un grande premio per un ragazzo che si è sempre allenato".

RICCI - "Lui è abituato a fare il play e vuole giocare molto. Per me deve migliorare tanto nella dinamicità e nel gioco, anche nel contrasto. In questo momento Lukic è di un altro livello però lui è un ragazzo del 2001 che ha tanta voglia di crescere e lo farà sicuramente. Ha senso del gioco e nel muovere la palla. Deve migliorare in dinamicità con qualche colpo di testa e inserimenti, lui lo sa e sta lavorando molto crescendo tanto".

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