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Juric: “La decisione su Miranchuk, Lazaro e Karamoh! Annuncio la difesa, Vlasic…”

Andrea Agostinelli

Il tecnico del Torino Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita con il Sassuolo. Le sue parole raccolte da TMW. KARAMOH – “Ha preso una botta al polpaccio, non è andata come ci aspettavamo. Si è creato un...

Il tecnico del Torino Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita con il Sassuolo. Le sue parole raccolte da TMW.

KARAMOH - "Ha preso una botta al polpaccio, non è andata come ci aspettavamo. Si è creato un edema che gli impedisce di lavorare bene".

ILIC - "Ha una distorsione alla caviglia".

MIRANCHUK - "Lui e Lazaro sono rientrati, l'esterno sta sorprendentemente bene: ha lavorato tantissimo, è già in condizione per giocare".

VLASIC - "Vogliamo che sia determinante, ci aspettiamo questo. I giocatori non sono macchine, ci sono alti e bassi: ha fatto periodo buono e poi difficoltà, ora speriamo che nel rush finale ci sia un Vlasic che faccia gol e assist".


DIFESA - "Chi gioca? Buongiorno giocherà, mentre a destra gioca Gravillon: voglio vederlo ancora, ci sono ancora interessanti e dobbiamo vedere la sua concentrazione. Abbiamo ancora delle cose da scoprire, ma le sensazioni sono positive: è un pelo meno veloce di Koffi, in altro è superiore".

PELLEGRI - "Sta ritrovando continuità nel lavoro, la sosta gli è servita perché ha potuto gestirsi: ha lavorato bene, prima lo portavo in panchina e adesso conto su di lui".

VIEIRA - "Non riesce a recuperare il suo problema: è stato un infortunio muscolare che non riesce a cicatrizzarsi".

ADOPO - "E' un ragazzo splendido che ha lavorato bene e si è tolto soddisfazioni. Dobbiamo vedere dov'era sette mesi fa prima di parlare, oggi ha fatto un'annata che ad agosto se la sognava. Lotta per un posto, l'allenatore fa le scelte: come Linetty l'anno scorso, ora si è guadagnato il posto e ha superato gli altri. Adopo è un top player per ciò che ha fatto, poi è l'allenatore che le scelte. Mi spiace se anche Adopo pensa che quest'anno non sia stato il suo migliore. Era alla Viterbese ai play-out, ora è nel Toro e c'è differenza".

FUTURO - "Ho un altro anno di contratto, altri anni sono solo una garanzia per l'allenatore con la società che ti garantisce a livello economico. Abbiamo fatto bene e siamo ambiziosi, è stato positivo vedendo gli ultimi anni. Vedo una squadra giovane che può crescere, affrontando bene undici partite. E portare anche risultati come a Lecce, questo è il mio obiettivo".