Juric: “Belotti e gli infortunati, scelta fatta per la Juve! Che Brekalo, pensate che Singo…”

Il nuovo Torino di IvanJuric è partito, ma ieri contro il Venezia ha portato a casa soltanto un punto. L’allenatore granata ha parlato di molti singoli con diversi spunti per il fantacalcio nelle interviste post gara, tra Sky e Dazn.

JUVE - "La Juve ha talenti incredibili, forti. Non so cosa sia successo ad inizio anno. Ora si sono sistemati un po' e hanno iniziato a vincere qualche partita. Sarà una partita dura. Il derby è il derby, lo può vincere chiunque. Noi cercheremo di fare una gara sulla scia di queste cercando di vincere. Ci mancano tanti giocatori ma quelli che siamo daremo battaglia".

BREKALO - "È arrivato all'ultimo giorno di mercato, si è inserito bene. È un ragazzo intelligente che sta facendo bene. Quando domini le partite può fare anche qualcosina in più. È giovane perché è del 1998, può crescere su tutto e ha margini di miglioramento. Mi aspetto molto da lui, come da Pjaca, Praet e Belotti che sono fuori. Ne abbiamo attaccanti che possono fare veramente bene questa stagione".

INFORTUNATI - "Recupero qualcuno per il derby? Penso di no. Mancherà Djidji ma questa è la squadra. Ci sarà Aina che era fuori per un problema personale ma gli altri rientreranno dopo la sosta". Gli altri, ovvero gli infortunati, sono Praet, Pjaca, Zaza, Izzo e soprattutto Belotti. "Non c’è la possibilità di recuperare nessuno fino alla sosta", ha ribadito in conferenza.

SINGO - "È un ragazzo giovane, pensate che l’anno scorso all’inizio del campionato tra un po’ nemmeno si allenava con la prima squadra. Ha delle lacune ma questo assist che ha fatto è già un grande passo avanti perché spesso in quelle situazioni gli manca lucidità ma ora sta migliorando. In fase difensiva cerca di essere molto applicato, ha tante cose da migliorare e anche a livello aerobico può alzare il livello ma è un giovane che sta crescendo benissimo".

DJIDJI - "Gli errori? Per me è la più grande scoperta in positivo dal ritiro in avanti. Sta giocando benissimo, ma purtroppo è protagonista di episodi eclatanti. Deve stare sereno, gli errori si fanno, il calcio è questo, ma mi sta piacendo come interpreta il ruolo di terzo e come si allena. Bene. Se non ci fosse lui, che non doveva nemmeno rimanere, non so come saremmo finiti. Deve continuare così che ha la mia stima".

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