Italiano: “Come sta Gonzalez! Jovic alla Vlahovic, Duncan out, Zurkowski e Sottil…”

La Fiorentina ospita la Juventus al Franchi. Il tecnico Vincenzo Italiano ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida. Le sue parole fra calciomercato ed indicazioni di formazione.

UDINESE - "Dobbiamo archiviare la delusione della sconfitta di Udine. Dobbiamo cercare di affrontarle così queste partite, con equilibrio senza esaltarsi o deprimersi analizzando ciò che è stato fatto. Dobbiamo cercare di reagire ad una sconfitta che non ci aspettavamo, con più qualità avremmo potuto pareggiare".

MERCATO - "Perdiamo Nastasic ma rientra in corsa Ranieri, che farà vedere il suo valore: lo scorso anno Ranieri ha fatto un grande campionato a Salerno e si è guadagnato questa possibilità. Faccio un grande in bocca al lupo a Nastasic. Abbiamo deciso di trattenere Kouame che si è dimostrato un professionista serio. Rimarrà fuori Benassi dalla lista dei 25. Zurkowski invece farà parte del nostro gruppo, è un giocatore giovane che ha saputo far bene. Siamo questi per le prossime 17 partite, da qui a novembre", segnala FirenzeViola.

NICO GONZALEZ - "Purtroppo ha avuto un problemino al tallone e gli da noia, un giorno sembra essere superato poi torna ad avere dolore. Oggi si è allenato e speriamo che il piede abbia dato risposte positive. E' un fastidio che al momento non si riesce a togliere del tutto, sono 10 giorni che non si allena a pieno regime con la squadra. Oggi si è allenato e vediamo come starà fra stasera e domani. Mi auguro che guarisca al 100%".

DUNCAN - "Non è a disposizione".

SOTTIL - "Da qui a domani vedremo chi sarà al 100% e chi potrà essere della partita al top".

JOVIC - "Come sta? Io penso che in questa squadra ci siano elementi che loro stessi ti dicono che tre partite in sei giorni non le possono fare. Jovic ha giocato col Napoli e per cui riproporlo sia a Udine e con la Juve non era possibile. Io penso che domani possa dare veramente il suo contributo, arriva fresco e lucido. Lo abbiamo tenuto apposta a riposo di settimana in settimana così che non facesse gli infrasettimanali e vediamo come arriva. Io sono convinto che possa darci tanto. Ha personalità, qualità, penso che lui possa far rivedere ciò che ha fatto Vlahovic".

JUVENTUS - Cercheremo di limitare tutte le qualità della Juventus, non solo le punizioni di Vlahovic. Dobbiamo pensare a a noi, a lavorare bene in entrambi le fasi. Sappiamo quanto è importante per Firenze, per la classifica e per noi stessi. Le motivazioni per fare una grande prestazione ci sono".

GOL - "Non segniamo da quattro partite? Credo che anche questo aspetto vada un po' a braccetto con quelli che possono esseri i momenti di una partita. Abbiamo avuto momenti in cui prendevamo gol in maniera troppo scolastica ma ora stiamo migliorando. Ora non riusciamo a fare gol, è un aspetto che spesso è una questione di svolgimento della partita ma noi arriviamo comunque negli ultimi metri. Ne ho parlata con i ragazzi, ci sono tante situazioni che si possono trasformare in gol. In questo momento non stiamo segnando ma dobbiamo metterci del nostro. Non punto il dito contro nessuno, sotto porta dobbiamo dare qualcosa in più".

VLAHOVIC - "Un attaccante deve fare gol. C'è chi nasce già sveglio e ce l'ha nel sangue e chi ci arriva tramite il lavoro. Jovic, Cabral e Kouamé devono tirare fuori le loro qualità. I nostri attaccanti devono andare in campo ed allenarsi duro, anche se non hanno i 20 gol nel sangue. Lavoreremo per portare i nostri attaccanti a fare lo stesso numero di gol che ha fatto Vlahovic con la Fiorentina".

ROTAZIONI - "Dobbiamo cercare di essere bravi a diventare una squadra che ha tanti impegni. Io penso che i 62 punti dell'anno scorso sono figli del grande lavoro settimanale, quest'anno dovremo maturare sotto questo punto di vista. Meno allenamenti e più partite. Dobbiamo crescere, dobbiamo maturare in fretta. Tutte le rotazioni fatte in campionato sono state fatte per poter passare il turno in Conference League. Siamo stati bravi a evitare infortuni, ora dobbiamo a vorare in maniera diversa".

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