Inzaghi: “Le condizioni di Skriniar! Io a rischio? Rispondo così alle critiche. Su Lukaku….”

Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, ha presentato così la partita di Champions di domani contro il Porto, queste le sue parole in conferenza stampa in un momento difficile dopo la sconfitta con lo Spezia.

SKRINIAR - "È fermo da due settimane e mezzo, oggi ha fatto il primo allenamento in gruppo. È normale che dovrò valutare ma sono rimasto colpito da quello che ha fatto per essere disponibile. All'andata col Porto mi ha chiesto il cambio a un quarto d'ora dalla fine e da allora non è più riuscito ad allenarsi. Ha dato grande disponibilità ma dobbiamo valutare bene le sue condizioni perchè è da più di 15 giorni che è fermo".

LUKAKU - "Titolare? Ho parecchi dubbi che domani dovrò sciogliere. Devo decidere, ma per l'attacco c'è anche Correa che in una parta di partita può darci una mano. Poi vediamo chi comincerà tra Lautaro, Lukaku e Dzeko".

CRITICHE - "Le critiche fanno parte del mestiere, non ho mai risposto e non lo farò oggi alla vigilia di una partita così importante per la società e per i tifosi. So chi muove le critiche perché lo fa, sono nel calcio da tanto e conosco come funziona".

RITORNO - "Partita più importante dell'anno? Senz'altro, abbiamo già fatto una finale in questa stagione e tante partite importanti. Abbiamo la possibilità di entrare nelle migliori 8 d'Europa e cercheremo di fare una grande gara".

SPEZIA - "Abbiamo parlato e abbiamo visto, fa parte del passato. Nel calcio non si vive di passato, la partita è quella di domani con il Porto. Una partita come quella contro lo Spezia capita ogni 500 partite, ci siamo leccati le ferite ma ora pensiamo al Porto. Sarà una partita difficile contro una squadra di qualità".