INFORTUNI – Zapata, Berardi, Theo, Chiesa, Lukaku, Locatelli, Rabiot, Lazzari, Barrow: le novità

Tante novità in arrivo da campi e quotidiani sulle condizioni degli infortunati di Serie A. Ecco gli aggiornamenti sui tempi di recupero e non solo in chiave fantacalcio e scambi (in molti li hanno aperti infatti).

ATALANTA - Duvan Zapata non è ancora tornato. In casa Atalanta tutti sperano che possa rientrare per la ripresa del campionato, ma è ancora presto. Oggi per lui, Zortea, Zappacosta e Djimsiti lavoro differenziato, con quest'ultimo che al momento è il più indietro sulla tabella di recupero. Duvan è da valutare giorno per giorno secondo le informazioni in arrivo da Bergamo, Gasperini spera di riaverlo dopo la lesione parziale moderata al muscolo semimembranoso della coscia sinistra. Ancora non ci sono certezze, saranno decisivi i prossimi allenamenti per capire se tornerà tra i convocati e nel caso se sarà arruolabile dall'inizio o a gara in corso con la Fiorentina.

BERARDI - "Non mi sento di fare previsioni. Sappiamo chi si è fatto male per un infortunio di natura traumatica e quando tornerà, sugli infortuni muscolari vediamo giorno dopo giorno. Speriamo di recuperarli il prima possibile". Ha risposto così Dionisi prima della sosta sugli infortunati di casa Sassuolo e in particolare su Mimmo Berardi. Il comunicato ufficiale sullo stop dell'attaccante risale al 6 settembre: "a seguito del contrasto di gioco durante la gara con il Milan, il calciatore ha riportato una lesione muscolare del bicipite femorale sinistro", specificava il Sassuolo. Non specificato il grado, ma il club attraverso Carnevali aveva parlato di uno stop di 30/40 giorni. Proverà a tornare già per l'8a giornata, ma è tutt'altro che scontato che riesca: in caso contrario metterà nel mirino il successivo turno di campionato. Il Sassuolo spera di riaverlo a disposizione nella prima metà di ottobre.

THEO - Uno stiramento del lungo adduttore destro costringerà Theo Hernandez e il Milan a una nuova valutazione tra una settimana. Oggi La Gazzetta dello Sport torna sull’infortunio del francese e sui tempi di recupero in particolare: “È escluso che Theo possa unirsi alla trasferta della prima sera di ottobre a Empoli. Difficile anche che San Siro lo accolga quattro giorni dopo nella prima sfida col Chelsea: le chance invece aumentano in maniera esponenziale se si considera l’impegno contro la Juventus di sabato 8. Scaldati i motori, Hernandez sarà presente anche nella partita a Stamford Bridge di martedì 11”, si legge.

LUKAKU - Romelu Lukaku vede la Roma. Rientro sempre più vicino per il belga, non convocato dalla sua nazionale per recuperare dall’infortunio. Alla ripresa del campionato Big Rom risponderà presente: ecco quanto evidenziato dalla Gazzetta dello Sport oggi su di lui. tra campo e non solo. “Per il nuovo progetto non può che aiutare Lukaku. È l’uomo che Inzaghi ha voluto più di tutti. Anche a costo di rinunciare a quel Dybala che pure Marotta aveva in pugno. Quando c’è stato da scegliere, tra il belga e l’argentino, Inzaghi non ha avuto dubbi. Ha optato per Romelu dentro la sua idea di Inter, squadra che non prevedeva Hakimi e Perisic, gli uomini in grado di armare Romelu ai tempi di Conte. Come a dire: Inzaghi aveva già allora evidentemente in testa una squadra per Lukaku. Che non può essere quella dello scorso anno, per caratteristiche. Ieri Lukaku ha rivisto per la prima volta in campo, ad Appiano. Avanti tutta, magari oggi Inzaghi lo abbraccerà convinto”, si legge.

CHIESA - Si avvicina il rientro in gruppo di Federico Chiesa in casa Juve. Massimiliano Allegri ogni volta ribadisce che potrà averlo al top solo a gennaio 2023, ma intanto Tuttosport fa sapere che “a inizio ottobre è previsto che l’azzurro torni parzialmente con il resto dei compagni. Probabilmente dopo la partita con il Bologna, ovviamente a patto che il lavoro personalizzato continui a procedere senza intoppi, come avvenuto ultimamente, dopo che ad agosto il ginocchio sinistro aveva invece importo di rallentare il recupero”, si legge.

JUVE - Gli aggiornamenti sulle condizioni degli infortunati di casa Juventus. Arrivano da La Gazzetta dello Sport e riguardano in particolare quattro giocatori: “Lasciando stare i lungodegenti Kaio Jorge, Aké, Pogba e Chiesa, la sosta sarà l’occasione per recuperare Manuel Locatelli, Adrien Rabiot e Alex Sandro. Per tutti e tre l’obiettivo è essere abili e arruolati domenica 2 ottobre per la sfida contro il Bologna, al ritorno del campionato. Un appuntamento che la Juve non può assolutamente fallire, al netto delle assenze, tra cui lo squalificato Di Maria. Locatelli ha saltato Salernitana, Benfica e Monza per un affaticamento muscolare e il suo recupero pare scontato. Situazione simile a quella di Alex Sandro, che si era fermato per un problema al flessore della coscia sinistra. Rabiot, invece, è tormentato da un dolore al polpaccio, che si spera scompaia nella pausa. Torneranno Juan Cuadrado e Arek Milik, squalificati nell’ultima partita prima della pausa e contro il Bologna potrebbe rivedersi anche Wojciech Szczesny tra i pali: il portiere è rientrato solo in panchina a Monza, anche per premiare l’ottimo inizio di stagione di Mattia Perin, ma è probabile che al ritorno dalla Polonia, dove ha raggiunto la sua nazionale, possa riavere i galloni del titolare”, si legge.

LAZZARI - Lesione muscolare per Manuel Lazzari. La conferma arriva dagli esami strumentali a cui si è sottoposto in queste ore, ecco il comunicato: "Lo staff medico della S.S. Lazio comunica che il calciatore Manuel Lazzari è stato sottoposto in data odierna, presso Paideia International Hospital, ad esami clinici e strumentali che hanno confermato il quadro di lesione di primo grado a carico del bicipite della coscia destra. Il calciatore continuerà pertanto le cure specifiche del caso e verrà sottoposto a monitoraggio clinico e strumentale nei prossimi giorni per quantizzare i tempi di recupero", si legge. Proverà a tornare alla ripresa del campionato con lo Spezia, altrimenti metterà nel mirino la trasferta con la Fiorentina (in mezzo c'è la partita di Europa League contro lo Sturm).

BOLOGNA - Le condizioni degli infortunati di casa Bologna. Oggi il Corriere dello Sport fa il punto su Musa Barrow in particolare. Ecco quanto evidenziato dal quotidiano sull'attaccante: “Dopo la partita con l’Empoli la gamba destra di Barrow ha iniziato a gonfiarsi: Musa, che sabato al Dall’Ara è rimasto in campo per tutta la partita, ha preso un forte colpo nel secondo tempo e ancora ieri, tre giorni dopo, ha avuto bisogno di terapie per recuperare. L’attaccante classe 1998, l’unico dei rossoblù ad aver segnato in questo primo scorcio di serie A oltre al capocannoniere Arnautovic, dovrebbe svolgere per qualche altro giorno un po’ di cure e di esercizi specifici: l’obiettivo dello staff medico rossoblù e dello stesso 23enne gambiano è di farsi trovare nella miglior condizione per la trasferta di domenica 2 ottobre a Torino contro la Juventus. E al momento non sembrano esserci dubbi sul suo recupero per la prossima giornata di campionato. La sosta lo aiuterà a riuscirci", si legge. Affaticamento muscolare alle spalle invece per Nicola Sansone, che oggi è tornato in gruppo.

LECCE - La squadra si è ritrovata questa mattina all'Acaya Golf Resort & SPA, dove ha svolto un allenamento, al quale non hanno partecipato i nazionali Helgason e Colombo. Ha lavorato in differenziato Banda. Di Francesco, che ha svolto un lavoro personalizzato, si è sottoposto ad esami strumentali presso lo Studio Radiologico Quarta Colosso che hanno evidenziato una elongazione del pettineo della coscia sinistra. Domani altra seduta al mattino all'Acaya.

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