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Torino, Zapata segna ma la squadra non gira e perde con la Cremonese la maxi-amichevole

Guglielmo Cannavale
Amichevole particolare per il Torino, che per mettere minuti nelle gambe ha fatto quattro tempi da mezz’ora contro la Cremonese. Una maxi-partita da cui la squadra di Vanoli è uscita sconfitta. Nei primi due tempi la formazione “migliore”,...

Amichevole particolare per il Torino, che per mettere minuti nelle gambe ha fatto quattro tempi da mezz’ora contro la Cremonese. Una maxi-partita da cui la squadra di Vanoli è uscita sconfitta. Nei primi due tempi la formazione “migliore”, con Sanabria e Zapata davanti nel 3-5-2. Ilic titolare, nonostante la trattativa con lo Zenit. Adams non c’è ancora, non è ancora pronto.

IL MATCH - Questo il punto da Toronews: “Nel primo tempo la squadra degli attuali titolati del Torino non soddisfa il tecnico Vanoli. I richiami sono innumerevoli: “A calcio non si gioca a due all’ora”, “la palla è lenta”, “Duvan abbassati, tieni corta la squadra”. E poi Vanoli ha rilevato la tendenza del Torino di fare la fase di non possesso uomo su uomo proprio come sempre richiesto dal suo predecessore Ivan Juric. “Siete già a uomo” ha urlato più volte l’ex Venezia, che ha aggiunto: “Non capisco questo, si va uomo su uomo, si recupera palla e si torna indietro”. La cronaca della prima mezz’ora è scarna. L’episodio più importante è il gol del vantaggio della Cremonese con Vazquez, bravo a concludere da fuori dopo pallone recuperato e servito da Johnsen (decisiva sulla conclusione la deviazione di Coco). Per il Torino pochissima roba. Soltanto un’estemporanea discesa di Zapata. Nel secondo tempo entrano Dembele sulla destra per Bellanova e Horvath per Ricci. Il primo sforna l’assist per Zapata per l’1 a 1 dopo pochissimi minuti, il secondo invece viene richiamato più volte dal tecnico Vanoli insoddisfatto dei suoi movimenti e della sua posizione in campo. Anche nei secondi trenta minuti la prestazione del Toro resta deludente, nonostante il pareggio. La Cremonese gioca con gli stessi undici fino all’uscita per un piccolo acciacco di Ghiglione (al suo posto Triacca). Vanoli continua a non vedere quello che vorrebbe: le punte senza palla sono troppo scollate tra loro e la squadra tende a stare uomo su uomo. La sostanza non cambia perciò: il Torino crea poco. Dembele è bravo subito dopo il gol a ostacolare Johnsen su passaggio di Sernicola e a evitare il raddoppio della Cremonese. Sempre sulla destra i lombardi con il neoentrato Triacca che va da Vandeputte: tutti in ritardo in mezzo. Per il Torino soltanto un paio di cross di Lazaro e un tentativo di ripartenza non fortunata di Zapata.

Il terzo tempo è quello della rivoluzione delle due squadre. Il Torino cambia praticamente tutti. Popa in porta, dietro Dellavalle, Sazanov e Bianay Balcot. Dembele resta sulla destra, sulla sinistra Njie. In mezzo Linetty play, Ilkhan mezz’ala sinistra e Horvath ancora mezz’ala destra. Pellegri e Karamoh in avanti. Anche la Cremonese modifica il proprio undici e gioca molto meglio del Toro. Popa risponde presente su Falletti, poi è prodigioso sul colpo di testa del capocannoniere dell’ultimo torneo di Primavera 2 Stuckler. L’estremo difensore non può nulla sul colpo di testa di Antov su calcio piazzato dalla sinistra e la Cremonese è di nuovo in vantaggio. Vanoli si siede sconsolato in panchina e si ammutolisce. Il suo Toro produce poco o nulla. L’unico acuto è un tiro di Karamoh. Popa è invece ancora attento su Zanimacchia. Nel quarto tempo il Torino passa al 4-3-3 con Bayeye, Dellavalle, Sazanov e Bianay Balcot in difesa, il giovane Dalla Vecchia, Linetty e Ilkhan in mediana; Casali, Karamoh e Njie in attacco. In porta esordio per Paleari. Un paio di chance il Torino le produce: una punizione dal limite di Linetty va alto, Karamoh spreca da buonissima posizione. Nemmeno questo Toro però da l’idea di porter mettere sotto e di meritare qualcosa in più contro la Cremonese. La partita va quindi in archivio. Dopo la vittoria sulla Virtus Verona, i granata perdono contro la Cremonese e scendono dalla Val Rendena con qualche grattacapo”.

PER IL FANTA - In un brutto Torino, che ha girato poco e non ha giocato bene, la buona notizia è il capitano Zapata. Duvan ha timbrato il cartellino e il gol è sempre utile per prendere fiducia, specialmente per un attaccante. Per il resto c’è tanto da lavorare, da Sanabria a Lazaro. Ricci ha fatto un errore, che ha causato un gol.


✅ TORINO-Cremonese 1-2

Marcatori: Zapata

Formazione prima parte: Milinkovic-Savic; Vojvoda, Saul Coco, Masina; Bellanova (31′ Dembelé), Tameze, Ricci, Ilic (31′ Horvath), Lazaro; Sanabria, Zapata.

Formazione seconda parte: Popa (91′ Paleari); Dellavalle, Sazanov, Bianay Balcot; Dembele (91′ Bayeye), Horvath (91′ Dalla Vecchia), Linetty, Ilkhan, Njie; Pellegri (91′ Casali), Karamoh.