Cagliari-Como è finita 1-3: spunti in attacco per Fabregas e chi delude Nicola, top e flop

Prove di Serie A tra Como e Cagliari, con la squadra di Fabregas che ha vinto per 3-1. Occhio alle formazioni. Nel Cagliari è un 3-4-2-1 con Felici e Luvumbo dietro a Pavoletti. C’è Luperto da braccetto sinistro. Nel Como ancora la coppia Cutrone-Belotti con Da Cunha e Strefezza sugli esterni. Reina in porta, l’ex Dossena in difesa.

Questa la cronaca dal sito del Cagliari: “Prima occasione della gara per i comaschi: al 7’ punizione di Baselli da limite dell’area battuta alta sopra la traversa. Al 12’ il Como si porta in vantaggio: azione personale di Cutrone, che si infila centralmente e da oltre 20 metri lascia partire un destro angolato su cui Scuffet nulla può. Pochi minuti più tardi ci prova Da Cunha, sempre dal limite: tiro forte ma fuori dallo specchio. Al 21’ arriva il raddoppio di Belotti che sul filo del fuorigioco si inserisce in area e deposita in rete. La reazione del Cagliari arriva al 25’: su angolo di Augello da sinistra, Luperto anticipa tutti ma il suo colpo di testa va alto sopra la traversa. Al 41’ è ancora Luperto a provarci di testa sfruttando un angolo di Felici, la conclusione si spegne sul fondo. I rossoblù trovano la rete sul finire del primo tempo: al 46’ c’è una punizione da sinistra di Augello. Il laterale mette in mezzo un pallone molto interessante sul quale si avventa il solito Luperto: gran respinta di Reina, la palla però arriva a Deiola per il tap-in vincente.Nella seconda frazione mister Nicola cambia per provare nuove soluzioni e bilanciare il minutaggio della rosa a disposizione. Il Cagliari si schiera così con Radunovic in porta, la difesa è sempre a tre con Hatzidiakos, Wieteska e Luperto. Centrocampo con Azzi, Adopo, Prati ed Augello. Viola e Luvumbo, con quest’ultimo che agisce largo a sinistra, sono a supporto di Piccoli. Al 14’ doppia grande occasione per i rossoblù: Luvumbo scappa via e brucia i difensori presentandosi a tu per tu con Reina, il portiere spagnolo esce e respinge. Sulla ribattuta c’è ancora l’angolano che mette in mezzo per Piccoli: l’attaccante bergamasco schiaccia di testa, la difesa salva sulla linea di porta. Insidioso Viola su calcio angolo, smanaccia Reina. Al 16’ nuova girandola di cambi: entrano Kingstone per Luvumbo, Di Pardo per Augello, con Azzi che si sposta a sinistra. In difesa in linea con Wieteska ci sono ora Veroli e Catena al posto di Luperto e Hatzidiakos. Il Cagliari spinge alla ricerca del pari, la pressione rossoblù è costante, ma al 26’ è il Como a trovare la rete con Gabrielloni. I rossoblù non fermano comunque la loro azione: al 33’ Viola lancia Piccoli, che sul più bello viene anticipato dalla difesa. Poi tocca a Prati a sfiorare la rete con una conclusione dal limite che va vicino al palo alla destra del neo entrato Vigorito. Al 37’ è bravo Radunovic ad opporsi al destro ravvicinato di Gioacchini. Finisce 1-3”.

Tanti spunti positivi nel Como, a partire dall’attacco con i gol di Belotti, Cutrone e Gabrielloni. Il Gallo prende così fiducia con un gol mentre Cutrone è in forma in preseason. Buono l’assist di Strefezza per Belotti, positivo anche Da Cunha. Tra i promossi nel Cagliari, per Centotrentuno ci sono Prati e Piccoli: “Un po’ fuori dai radar in questi giorni valdostani, l’ex Spal si appropria del posto a centrocampo risultando decisamente più utile e sul pezzo rispetto a Makoumbou. Il centravanti scuola Atalanta fa sentire la sua presenza in area, spreca di testa un gol fatto ma è una minaccia importante per la difesa lariana”. Per Piccoli la nota negativa è un gol sbagliato. Bene Deiola, che ha segnato, e anche Felici, che è un bel jolly. Non ha inciso Pavoletti mentre Luvumbo ha sbagliato anche lui un gol. Male la difesa, sbaglia anche Luperto. Deludono Makoumbou e Hatzidiakos.

✅ CAGLIARI-COMO 1-3

Marcatori: Cutrone, Belotti, Deiola, Gabrielloni

Formazione Cagliari: Scuffet; Zappa, Hatzidiakos, Luperto; Zortea, Makoumbou, Deiola, Augello; Luvumbo, Felici; Pavoletti.

Formazione Como: Reina; Iovine, Dossena, Goldaniga, Sala; Strefezza, Braunoder, Baselli, Da Cunha; Cutrone, Belotti.