Il vero stipendio, il vice a sorpresa, la scelta su Zaniolo e Mkhitaryan: Mourinho, le prime mosse

I primi passi di José Mourinho da allenatore della Roma sono pieni di entusiasmo. Di voglia di cominciare, non prima di fine stagione perché c'è massimo rispetto per il lavoro di Paulo Fonseca e nessuna volontà di disturbarlo. Insomma, José si vedrà in Italia non prima di fine maggio. Secondo La Gazzetta dello Sport, il suo ingaggio sarà confermato da 7 milioni netti all'anno per 3 anni, con 9 milioni aggiuntivi nel 2021/2022 forniti dal Tottenham come liquidazione dal precedente contratto.

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Il quotidiano aggiunge che Mourinho vorrebbe un vice che conosca l'ambiente, pronto ad aiutarlo su quel fronte. "Si fa il nome di Walter Samuel, ex Roma e suo ex giocatore all'Inter. La piazza sogna Totti o De Rossi, ma ad oggi su quel fronte non c'è nulla", scrive La Gazzetta. Insomma, c'è da aspettarsi un nome sorprendente. E poi il mercato, dove la garanzia è che José ripartirà da Zaniolo: non si tocca, anche perché lo Special One lo voleva con sé al Tottenham un anno fa. Lo stesso vale per Edin Dzeko che Mourinho punta a trattenere a Roma.

Cosa accadrà invece con Henrix Mkhitaryan che aveva discusso con Mourinho al Manchester United? "Sull’armeno ci sono allo stato attuale almeno due però: il rinnovo di contratto ancora non controfirmato da Micki e i litigi che tra i due ci sono stati spesso al Manchester...", scrive La Gazzetta. In questo caso, una scelta ancora da fare.