Ha vinto ieri la Roma di José Mourinho nell’amichevole disputata contro la Triestina. Nella terza uscita stagionale, la prima lontana da Trigoria, è finita 1-0 grazie a un gol del baby Nicola Zalewski. “Un ragazzino da seguire con grande...
Ha vinto ieri la Roma di José Mourinho nell’amichevole disputata contro la Triestina. Nella terza uscita stagionale, la prima lontana da Trigoria, . “Un ragazzino da seguire con grande attenzione”, assicura il Corriere dello Sport oggi. Un nome già fatto in passato da Paulo Fonseca, da tenere d’occhio per il futuro anche al fantacalcio. Per il presente, invece, le indicazioni che arrivano sono molto importanti in vista dell’asta. Aspettando i rinforzi del mercato, Rui Patricio (già ufficiale), Viña e Xhaka, prende forma la Roma dello Special One. Quale sarebbe oggi la formazione tipo dei giallorossi?
NERVOSISMO ZANIOLO - Partiamo dall’attacco, perché per la prima volta ieri Mourinho ha sfoggiato il quartetto titolare che nelle sue idee giocherà dall’inizio. Dzeko da prima punta, con Pellegrini a supporto, Mkhitaryan sulla fascia sinistra e Zaniolo sulla destra. Quest’ultimo si è fatto notare soprattutto per una rude discussione con un avversario, Lopez. “Non è sfuggito in tv il disappunto di Mourinho per la reazione (troppo) palese avuta dal ragazzo dopo il fallo subito. L’impressione è che il portoghese non ami atteggiamenti sopra le righe. Quelle, in fondo, forse se le può permettere solo lui. D’altronde, sarebbe eccessivo pretendere che Zaniolo abbia già un aplomb alla Pellegrini”, sottolinea La Gazzetta sull’episodio. Da rivedere i quattro insieme, soprattutto per i meccanismi di gioco da oliare. Il vice Dzeko a oggi è Borja Mayoral, mentre Carles Perez ed El Shaarawy sono le principali alternative sulla trequarti.
SVOLTA PELLEGRINI - Proprio dal reparto avanzato, Mou si aspetta tantissimo come sottolinea il CorSport oggi: “Il feeling tecnico di Pellegrini con Dzeko, per niente rovinato dal caso della fascia, non è mai scomparso. Il quartetto offensivo con Zaniolo e Mkhitaryan promette laute ricompense a Mourinho, quando la squadra avrà una fisionomia definitiva e le gambe cominceranno a girare a regime. C’è da scommettere che Pellegrini, adeguatamente guidato da un grande allenatore, raggiungerà una continuità di rendimento mai vista prima”, si legge.
ASPETTANDO XHAKA - Alle spalle del quartetto offensivo, i due mediani nel 4-2-3-1 scelto da Mou per la sua Roma. Molto positiva la prova del baby Edoardo Bove in regia, ancora sottotono invece Diawara e Villar. Qui Mourinho aspetta ancora i titolarissimi, che nelle sue idee sono Veretout e Xhaka, sempre più vicino a vestire giallorosso. Subito dietro nelle gerarchie di partenza c’è Cristante, in vacanza dopo la vittoria degli Europei. Difficile che Pellegrini arretri invece, Mou lo vede come trequartista e lo utilizzerà in mediana solo per necessità. A proposito, “Dzeko è tornato fondamentale per la Roma di Mourinho ma la fascia di capitano rimane sul braccio di Pellegrini, che la merita al di là delle condizioni in cui gli è stata assegnata”, spiega il CorSport. Ieri era proprio lui ad avere la fascia al braccio e, una volta usciti lui e Dzeko, l’ha indossata Smalling.