Mi mancheranno le sfuriate di quando fai accomodare in panchina quello sbagliato, le urla di una doppietta, l'ansia con la calcolatrice quando studi il punteggio e speri come se fossi a scuola. Mi mancheranno le imprecazioni dopo aver preso le reti più assurde dai vari Palomino di turno o anche l'abbraccio dopo un gol, perché fare un fanta con un amico vale doppio e con Guglielmo lo so a memoria. Sì, il fantacalcio è una potente forma di cemento per amicizie vere. Fatene buon uso.
Mi mancheranno le scaramanzie, i rigori con le mani in tasca, la borsa promessa alla mia fidanzata Federica quando imploravo per un gol di Khedira (e le promesse si mantengono, sempre!). Ah, la fidanzata; mi mancherà addirittura spiegare che se la domenica al cinema sono incazzato nero è perché non riesco a tollerare di perdere per il 5,5 a Cristante. "Ma scusa, non avevi vinto ieri quando aveva fatto gol Mertens?", e ogni volta ricominciare da capo. Il fantacalcio ti fa capire pure se hai accanto la persona giusta: non deve capire come funzioni, eh, ma semplicemente capire quanto ne sei innamorato.
Mi mancheranno i pranzi della domenica con McDonald a domicilio per godersi Udinese-Chievo, gli sfottò con i compagni di Lega, i pianti per provare a invertire la tendenza (è scaramanzia anche quella!), le dirette con chiunque abbia capito che il vero divertimento è confrontarsi e riderne insieme; perché nessuno qui ha la Bibbia, ma tutti una straordinaria passione.
Perché il fantacalcio è passione, emozioni, momenti indimenticabili. Nella vita sono pochissime le cose di cui ricordi dov'eri e come hai reagito in qualsiasi dettaglio in un attimo esatto: sono certo che ognuno di noi si porterà dietro almeno uno o due di questi ricordi per tanti, tantissimi anni.
Ecco, forse perdere un campionato con Schick e Berardi contro nel match decisivo non ce lo meritavamo.
Ma il fantacalcio ti insegna anche questo: la rabbia passa, l'amore resta e si moltiplica. Ho già più voglia di ripartire di prima, la testa all'asta, in agenda terzino del Parma e il centrocampista low cost dell'Empoli.
Fidatevi: questo, tutto questo non è solo un gioco.
Fabrizio Romano
© RIPRODUZIONE RISERVATA
/www.sosfanta.com/assets/uploads/202512/0cf67d44667b4b423ce2f1747eb83122-scaled-e1766268304432.jpg)