Il caso Vlahovic al fantacalcio: la gestione per scambi e non solo, occhio al «tempismo»

Il caso della sosta nazionali al fantacalcio è sicuramente DusanVlahovic. È un vero e proprio terremoto sul fanta, scoppiato dopo le parole di Commisso che ha annunciato il mancato rinnovo. Non ci dilungheremo qui sulla vicenda, sull’app pubblichiamo tutti gli aggiornamenti del caso. Il fatto è che ora Dusan potrebbe andare via già a gennaio, se no lo farà a giugno. Il problema principale per il fantacalcio sarebbe questo, l’addio nel mercato invernale. Perché per il resto non farà panchina o sarà messo fuori rosa, non converrebbe a nessuno. Per quanto riguarda le prestazioni, rimarrebbe solo da capire se magari il fattore ambientale ora può condizionarlo un po’. Ma è nell’interesse di tutti che faccia bene, prima della cessione.

In questo momento non si può sapere con certezza se andrà via a gennaio, dipende se qualcuno accontenterà le richieste di Commisso oppure no. Va tenuta come possibilità. Sicuramente molto più estero che Italia. Questo è uno snodo fondamentale per il fantacalcio. Qui entra in gioco il vostro regolamento della lega, ovvero cosa succede in caso di addio all’estero di un giocatore. C’è chi incassa quanto speso all’asta, chi metà, chi la quotazione attuale, chi nulla o altre modalità. È ovvio che questo faccia la differenza, non possiamo dare un consiglio per tutti. Oltre a questo, c’è anche da capire come funziona il mercato di riparazione di ogni lega. Prima di capire la gestione, quindi, dovete avere chiaro il regolamento e tenere a mente cosa succederebbe nell’ipotesi più negativa possibile, ovvero l’addio a gennaio. Sicuramente ora non è il caso di farsi trovare impreparati.

Arrivando alla gestione, il rischio è di meno se incassate quanto speso all’asta e lo avete pagato tanto (quindi magari non ad agosto quando era vicino all’Atletico). Sarebbe comunque una batosta, sia chiaro, perché di solito non arrivano attaccanti top a gennaio. Però almeno vi rinforzate anche in altri ruoli essendo i più ricchi dell’asta di riparazione. In questo caso, allora potete anche permettervi la scommessa se lo valutano poco nella vostra lega. Spieghiamo meglio il momento. Questi giorni, a caldo, vanno bene per chi vuole prenderlo, mentre non è il momento migliore per cederlo. Questo in generale, qualsiasi regolamento ci sia nella vostra lega. In questo tipo di situazioni, il tempismo è fondamentale. Lo avevamo scritto anche l’anno scorso con Gomez, qualcuno era riuscito a scambiarlo “bene” dopo le voci sulla Juve. Tempismo vuol dire approfittare del momento migliore per fare l’operazione, come ha fatto chi è riuscito a prendere lo stesso Vlahovic a poco ad agosto.

Detto questo, per chi non incassa quanto speso all’asta la cessione a gennaio di Dusan sarebbe un problema grosso, quindi la valutazione di Dusan cala. Se nel caso di prima si poteva valutare comunque come un top, qui la considerazione è inevitabilmente minore. Perché in caso di addio sareste praticamente rovinati. Tra i fattori da considerare c’è anche l’attacco che avete e a chi nel caso lo dareste, perché c’è anche il rischio di consegnare il fantacalcio al primo in classifica. In ogni caso, e vale per tutti, Vlahovic non va regalato, soprattutto non va scambiato per forza in questi giorni in cui se ne parla tanto. Sicuramente però non possiamo dire che vada tenuto a tutti i costi, perché il rischio c’è. In queste situazioni possono essere meglio gli scambi con anche altri giocatori, non solo uno per uno. Chi non ha gli scambi aperti ora deve per forza aspettare novembre o gennaio. Intanto, però, Vlahovic va schierato come sempre. Lì poi sarà il campo a parlare, giornata dopo giornata.

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