Ha parlato con Nicola?
«Sì, personalmente. Gli ho raccontato tutto e gli ho chiesto se voleva abbracciare il nostro progetto non solo dal punto di vista tecnico, ma anche dal punto di vista etico. Mi ha risposto di sì con entusiasmo».
Quando sceglierà il nuovo direttore sportivo?
«Questa settimana. Dopo la rottura con Sabatini, mi sono arrivate moltissime candidature: segnale inequivocabile che il progetto della Salernitana piace molto. Nella scelta mi fiderò del mio istinto. Il bene della società viene davanti a tutto. Io ho la schiena dritta, sono coraggioso. Ricorda la frase del Gladiatore? “Ciò che facciamo in vita riecheggia nell’eternità”. Ecco, io voglio una vita stoica, non pavida».
Chiudiamo con una battuta. Lei aveva confessato il sogno Cavani, ma Sabatini aveva detto che non era il caso. Adesso tornerà alla carica?
«Ahahah. Anche in quell’occasione Sabatini sfiorò il ridicolo. Se io voglio un giocatore, lo compro. Mica poteva bocciare lui un mio acquisto. Questa è la Salernitana di Iervolino, non di Sabatini: lui proponeva e io decidevo».
Vuole mandare un messaggio ai tifosi della Salernitana?
«Mi dispiace che una piccola frangia non abbia capito la situazione e se la sia presa con me. Voglio dire solo che i tifosi sono gioia e vanto della Salernitana. Io custodisco la squadra per loro, con istinto, visione, acume. Abbiate fiducia in me, io vi adoro».
SABATINI REPLICA - Immediata la replica di Sabatini, affidata a Radio Anch'io Sport: "Non diceva questo quando mi chiedeva quasi piangendo di salvare la Salernitana, sulle commissioni sono d'accordo, non le pagasse. Se mi ha dato del bugiardo verrà in tribunale insieme a me, anche se lui ha grandi avvocati. Credo che sia una caduta di stile e di cattivo gusto. Il problema delle commissioni non è un problema mio, è un problema del calcio, ideologico. Non contesto questo e accetto quello che dice Iervolino. Ancora oggi mi spiace non aver pagato una commissione di 4 milioni a Raiola per Pogba alla Roma. Ancora oggi sono pentito e credo di aver fatto un danno alla Roma, anche per Arnautovic al Bologna ho combattuto per la commissione da pagare e credo d'aver fatto bene".
[adv]
© RIPRODUZIONE RISERVATA
/www.sosfanta.com/assets/uploads/202512/334d6aa229fb1eee19d82e860dad90c9-e1765577904611.jpg)