I sette affari di mercato che rischiano di cambiare tutto al fantacalcio

Pronti, partenza, via. Quando il calciomercato si accende anche il fantacalcio va tenuto in conto: ogni mossa, ogni scelta, ogni cambiamento può portare con sé una piccola rivoluzione per i fantallenatori. Da qui a fine agosto sarà lunga, chiaro. Ma occhio a questi sette movimenti che possono cambiare tutto per il vostro fanta, che giochiate con le conferme (soprattutto) o meno.

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- Papu Gomez, occhio alla sorpresa. Sì, se arrivasse una grossa offerta potrebbe andar via: il rendimento a Bergamo rischia di essere diverso che in altre piazze. Attenti al Milan, ma sappiate che non è un addio sicuro; anzi, esistono serie possibilità che resti all'Atalanta. E sarebbe quasi una sorpresa: al fantacalcio, significherebbe bingo.

- Borriello, non solo Cagliari. Il ds Capozucca è andato via, l'allenatore può cambiare: "Non so se il mio futuro sarà qui", Marco ha gelato tutti. E lontano da Cagliari rischia di fare fatica, più che 15 gol.

- Lapadula, un'altra vita. La cessione da parte del Milan è possibile: secondo Sky, lo vogliono Genoa e Samp. E se finalmente giocasse titolare in una squadra costruita per lui? Al fantacalcio, manna dal cielo.

- Belotti, partenza possibile. Secondo Sky Sport, il Gallo può davvero lasciare il Toro con l'offerta giusta: per il Milan non sarà facile, ma al fantacalcio rimarrebbe ottimo pur se con un gioco e una pressione ben diversi. Ma c'è anche il rischio che finisca all'estero: un disastro!

- Caprari, sognando Sassuolo. Stagione normale a Pescara, ma questo ragazzo vale la Serie A: piace al Sassuolo, può essere il classico colpo interessante da fantacalcio.

- Keita, destini diversi. Al Milan da titolare fisso ma con più responsabilità, alla Juve da jolly ma con più voti alti: quale destino per Keita? Di certo, è molto complesso vederlo ancora alla Lazio. E al fantacalcio è un'altra vita.

- Acerbi, cambia tutto. Con l'addio al Sassuolo andrà in una squadra superiore (piace alla Fiorentina). Con altre aspettative e voti legati più al collettivo che al singolo: sempre buon affare, ma rischierà anche più voti al ribasso.