OTTIMI CENTROCAMPISTI - Barella, Zaccagni, Freuler, Lazovic, Castrovilli, Brahim Diaz, Perisic, Marin
Ora arriviamo ai 3-4° slot, qui inizia a cambiare molto se la lega è a 6/8 o 10/12. Sia come slot che come prezzo. Un titolare fisso, infatti, in una lega numerosa diventa molto più prezioso e conteso. Il prezzo può quindi oscillare intorno ai 10 fantamilioni, con qualche picco per i motivi sopracitati. Barella è un giocatore che gode di una grandissima considerazione, è molto più forte nel calcio vero che al fantacalcio. Prezioso per la sua titolarità, in un’ottima stagione come la scorsa ha però fatto solo 3 gol (con 5 assist). Il suo prezzo di solito è più alto dei bonus che porta, però ha sicuramente la qualità per aumentare il bottino e superare almeno i 5 gol. Quindi questo può anche essere l’anno buono. Questi sono comunque tutti centrocampisti da diversi bonus, magari solo con un po’ di alti e bassi. Come quelli che ha avuto l’anno scorso Zaccagni: praticamente un top nella prima metà di stagione, un flop totale da nessun gol nella seconda. Quale Zaccagni vedremo l’anno prossimo? Può essere una via di mezzo, anche se non avere più Juric in panchina è una grave perdita. Ma rimane titolare e in posizione offensiva. Un discorso simile vale anche per Lazovic, che non ha più Juric che valorizza gli esterni ma rimane un titolare fisso del Verona e arriva da 3 gol e 6 assist. Freuler è la solita certezza dell’Atalanta, non arriva da una grande stagione in termini di bonus: 2 gol e 3 assist. L’anno scorso lo avevamo visto andare via a cifre troppe alte, intorno ai 20 fantamilioni. Castrovilli deve provare a rilanciarsi, ha fatto 5 gol l’anno scorso ma con troppi alti e bassi. Può avere una continuità diversa con Italiano. Brahim Diaz in questo momento è il titolare del Milan sulla trequarti, ma Maldini deve chiudere un titolare per sostituire Calhanoglu. E da questa scelta si capirà anche il futuro di Brahim al fantacalcio. Per ora si può comunque prendere ma come jolly (di prima fascia), che sarà probabilmente il suo status a fine mercato. Perisic parte come titolare anche con Inzaghi, potenzialmente è un giocatore da molti bonus ma che pecca sempre un po’ in continuità. I freddi numeri dell’ultima stagione non sono stati stratosferici: 4 gol e 2 assist. Marin può essere una sorpresa a questi livelli, la svolta è arrivata quando è stato schierato da mezzala e non più da regista. Senza Nainggolan può giocare anche più avanti, ma il belga è atteso a Cagliari come rinforzo. Per ora Marin è comunque un buon acquisto, arriva da 3 gol e 5 assist e tira i calci piazzati.
JOLLY PRIMA FASCIA - Kulusevski, Miranchuk
I jolly non hanno mai un prezzo e una collocazione precisa. Kulusevski ad esempio costerà più di Miranchuk, probabilmente giocherà anche di più. Lo svedese ha deluso i fantallenatori nel primo anno di Juve, solo 4 gol e 3 assist con aspettative molto più alte. Quest’anno parte dietro ai titolari sulla carta, ma con il turnover per la Champions può trovare spazio in campionato. E in più ci sono sempre i cambi. Per Allegri, che ama tenersi i giocatori per il secondo tempo, può essere un po’ un nuovo Douglas Costa. Se viene sottovalutato nella vostra lega e va via a prezzi non troppo alti può anche rivelarsi un buon acquisto, parliamo di non più di 10/15 fantamilioni se no la spesa diventa eccessiva. Il prezzo di Miranchuk può variare molto da lega a lega, chiaramente chi l’ha preso l’anno scorso è rimasto scottato dal minutaggio molto ridotto. Quando gioca, comunque, può fare gol e l’ha dimostrato. Deve essere un jolly, diciamo un 8° centrocampista con 6-7 titolari. Non vuol dire che sia un ottavo slot, ma deve essere un lusso in più oltre ai centrocampisti sicuri che avete.
BUONI CENTROCAMPISTI - Brozovic, Fabian Ruiz, Jankto, Svanberg, de Roon, Rabiot, Hernani, Traorè
Siamo ora sul 3-5° slot con un prezzo inferiore ai 10 fantamilioni, dipende anche qui dalla lega più o meno numerosa. I titolari fissi sono importanti, uno come Brozovic è pur sempre un punto fermo anche se dai bonus limitati (2 gol l’anno scorso, ma con 6 assist). Fabian Ruiz ha anche delle voci di mercato, alla fine dovrebbe comunque restare ma giocare nei due mediani. Jankto è un giocatore da seguire attentamente: potrà essere alzato nei “centrocampisti da bonus”, senza problemi. La scorsa stagione dice di sì, ha fatto 6 gol. Ora D’Aversa gioca con il 4-2-3-1, c’è Damsgaard in rampa di lancio e sia Jakub che il danese sono arrivati in ritardo perché avevano fatto le vacanze post Europeo. Dopo le prime amichevoli che faranno la collocazione sarà più chiara. Svanberg è un altro centrocampista (ancora molto giovane, è del ’99) in rampa di lancio, ha già segnato 5 gol l’anno scorso e se Mihajlovic farà il 4-1-4-1 potrà essere ulteriormente valorizzato. De Roon invece è un giocatore diverso, non da pagare troppo perché è un mediano ma comunque è sempre affidabile. Non è da bonus, ne fa un paio a stagione. Ha il pregio di giocare nell’Atalanta. Rabiot è “caricato” da Allegri, che si aspetta molti gol così come da McKennie. Ma parte infortunato con un uno stop fino a fine agosto. Hernani vuole passare da sorpresa a conferma, arriva dai 7 gol al Parma e ora giocherà nel Genoa di Ballardini come titolare. Non è da sottovalutare. Traorè arriva da 5 gol in campionato senza però mai essere titolare fisso, anche se poi alla fine gioca spesso (20 da titolare su 35 presenze). Ci si aspetta ancora il salto di qualità definitivo, chissà che non possa arrivare quest’anno.
TITOLARI LOW COST PRIMA FASCIA - Maggiore, Bonaventura, Saelemaekers, Strootman, Mandragora, Maxime Lopez, Veloso, Pulgar, Bennacer
Rappresentano una buona soluzione. Sono titolari e non hanno un costo elevato, intorno ai 5 fantamilioni ma anche meno in lega a 6-8 dove vanno via in slot secondari (anche 7-8°). Riescono ad abbinare due valori importanti in chiave fantacalcio: la qualità/quantità e il prezzo contenuto. Sotto questo aspetto uno dei primi nomi è senza dubbio Maggiore dello Spezia. Arriva da un buon campionato, condito da tre reti. È giovane, sa inserirsi in zona gol, gioca praticamente sempre (33 presenze al primo anno di Serie A). Ha un grande pregio: spesso porta buoni voti. Bonaventura alla Fiorentina con Italiano intriga se sarà titolare. La prima stagione di Jack in viola è andata in archivio tra alti e bassi: 34 presenze, 3 reti, qualche lampo, ma anche delle pause. Forse dovute alla collocazione tattica. Situazione che ha penalizzato il suo rendimento. Adesso con Italiano si potrebbero aprire scenari diversi. Nel Milan un titolare in partenza è senza dubbio Saelemaekers. Pioli ci ha puntato parecchio e i numeri dello scorso anno confermano la fiducia riposta nel giocatore belga (32 presenze). Al terzo campionato in Italia ha un imperativo: alzare l’asticella delle sue prestazioni. Chi lo prende si assicura una pedina che alla lunga giocherà e in un centrocampo ci può stare anche come primo rincalzo. Un buon affare, invece, si può rivelare Strootman. Riparte da Cagliari, dopo la convincente seconda parte di stagione al Genoa. Trentuno anni, esperienza, carisma, l’olandese abbina qualità e quantità. Si è visto al suo ritorno in Italia: può dare ancora molto e al fantacalcio è una pedina da voto anche se poco da bonus. Occhio a Mandragora. Da quando è arrivato al Torino è diventato un giocatore praticamente insostituibile. Gli infortuni sembrano essere ormai definitivamente alle spalle, con Juric possono arrivare ulteriori progressi, anche in zona gol. Perché l’inserimento e la conclusione dalla distanza fanno parte del suo repertorio e il tecnico croato vorrà sfruttare queste importanti qualità. Maxime Lopez lo scorso anno è arrivato a sorpresa in Italia e ha stupito tutti per la grande capacità di adattamento al nostro campionato. Con Dionisi sono attesi nuovi progressi: sarà un titolare e il costo è certamente non elevato, ma da pochi fantamilioni. Non è uomo da bonus, ma se vi serve un centrocampista che gioca e porta buoni voti, l’ex OM può essere il rinforzo giusto senza eccessive pretese. Veloso resterà centrale nel Verona nonostante la partenza del suo mentore Juric. L’incognita in questo caso è rappresentata dall’età (35 anni) e dalle condizioni fisiche del mediano portoghese. Il ritiro e il precampionato diranno molto in questo senso. Situazione da monitorare con attenzione, è uno soggetto a infortuni anche se ha il grande vantaggio di essere rigorista. L’unico dubbio è quindi legato ai problemi fisici, se no è uno da fasce superiori. Può essere preso come jolly. Pulgar nella Fiorentina parte con qualche certezza in più rispetto al passato. Italiano gioca con un regista basso, condizione perfetta per esaltare le caratteristiche tattiche del cileno. Lo scorso anno ha segnato solo un gol, resta uno specialista dal dischetto, ma i sette centri del primo anno a Firenze sono al momento solo un ricordo. Anche perché i rigori ora sono di Vlahovic. Bennacer non arriva da una stagione memorabile. 21 presenze, zero reti e un infortunio che non gli ha permesso di essere protagonista come avrebbe voluto. Ma quando non ha giocato, la sua assenza nel Milan si è sentita. Parte titolare e la sua regia si integra alla perfezione con il motore potente targato Kessié. Attualmente l’algerino offre molte più garanzie di Tonali. Non è un dettaglio banale per chi all’asta cerca un centrocampista e non vuole spendere cifre folli. Soprattutto per completare gli ultimi slot. Questo è Bennacer, un voto sicuro ma senza pretese di bonus. Non può essere più di un low cost al fantacalcio. E poi occhio alla Coppa d’Africa.
SCOMMESSE - Aramu, Bajrami, Vignato, Hongla, Maleh
Sono magari poco conosciuti, meno di altri già protagonisti in Serie A nelle passate stagioni. Ma hanno qualità. Vogliono imporsi e diventare protagonisti. La premessa è che le scommesse - e vale per tutti i ruoli - hanno slot e prezzi molto diversi, non vuol dire che tutti i giocatori qui sono della stessa categoria. Ci sono scommesse da bonus e scommesse low cost a 1. Chi sono quelle giuste su cui puntare? Ecco qualche nome, con particolare attenzione ai talenti che arrivano dalla Serie B. Primo nome Aramu del Venezia. È stato uno dei trascinatori in chiave promozione, fantasista, esterno dal gol facile. Qualche numero? Nove reti lo scorso campionato (tre dal dischetto), ma anche sei assist. Salvo sorprese, sarà sempre lui il rigorista del Venezia e poi è uno specialista sulle palle inattive (punizioni dal limite e calci d’angolo). Zanetti ci punta: ha tutto per imporsi anche in Serie A. Non è da ultimi slot ma qualcosa di più, anche come prezzo. Altro nome da segnare in rosso sul taccuino pre-asta è quello di Bajrami dell’Empoli. Ruolo: trequartista. Segni particolari: quando è in giornata sa fare la differenza. Sarà l’anello di congiunzione tra centrocampo e attacco anche con Andreazzoli. Sulla promozione degli azzurri c’è stato il suo timbro: 5 gol e 8 assist. I margini di crescita sono enormi perché ha soli 22 anni. Bajrami può essere la scommessa giusta ed è un nome da tenere in considerazione, ricorda un po’ Zajc quando tornò in Serie A con l’Empoli. È chiaro che questo tipo di giocatori, in particolare Aramu che tira i piazzati, possano essere molto interessanti, è giusto puntarci ma senza aspettarsi che possano farti vincere il fantacalcio da soli. Da Empoli a Bologna, attenzione alla crescita di Vignato. Il baby di Mihajlovic è destinato a esplodere in futuro. Sarò il suo anno? L’età è un alleato prezioso, a patto però di trovare più continuità nelle prestazioni e maggiore personalità. Giusto farci un pensierino come ultimo slot se siete senza idee e vi manca il guizzo per completare il reparto. È quindi un profilo molto diverso da Aramu, è solo un jolly da un paio di fantamilioni. Hongla è l’ultima scommessa di casa Verona, che ha pizzato questo acquisto sotto traccia, simile a quello che portò Amrabat in Italia. Hongla è un mediano robusto, tutto forza e potenza. Arriva dall’Anversa, accompagnato da buone referenze. E in questa prima parte di ritiro sembra già molto calato nelle idee targate Di Francesco. Il Verona spesso ha mostrato di avere fiuto per un certo tipo di giocatori. Jorginho e Amrabat sono gli esempi più recenti. Un dettaglio che non è da sottovalutare, anche in chiave fantacalcio. Occhio, però, al prezzo: si tratta di un giocatore solo da ultimi slot e da 1-2 fantamilioni, non di più. Maleh è arrivato alla Fiorentina dopo l’ottima stagione con la maglia del Venezia. Non parte titolare. È indietro nelle gerarchie viola. Ma il tempo può fare la differenza, diventare un alleato a sorpresa. Il talento c’è: ed in questo caso è già una buona base di partenza. Andrà aspettato, per questo è solo da ultimi slot, anche lui da 1-2 milioni. Un profilo e una scommessa diversa da Aramu, che è potenziale “big”.
JOLLY SECONDA FASCIA - Verdi, Callejon, Sottil, Bentancur, Lukic, Skov Olsen, Pereiro, Saponara, Verre, Elmas, Frattesi, Sensi, Linetty, Bernardeschi, Krunic, Lobotka, Haraslin, Villar
Sono giocatori da tenere d’occhio anche in base agli sviluppi di mercato. In questo momento jolly. Ad esempio nella Fiorentina bisogna capire se ci sarà un altro nuovo acquisto per l’esterno dopo Nico Gonzalez, da quello dipende lo status di Callejon e Sottil. Gerarchie ancora da decidere, c’è anche Saponara che Italiano conosce bene. Verdi non ha conquistato Juric, vedremo se riuscirà a farlo da qui a settembre. Anche Lukic deve essere valutato dal nuovo allenatore del Torino, così come Linetty che è stato provato da trequartista. Bentancur ad oggi è titolare, ma la Juve vuole Locatelli. Skov Olsen si gioca il posto con Orsolini, in realtà è un ballottaggio più aperto di quanto non si creda. Gaston Pereiro può perdere spazio se torna Nainggolan. Elmas sta facendo una buona preseason, Spalletti però lo prova nei due mediani. Così come Lobotka, visto l’infortunio di Demme. Verre non dovrebbe avere troppo spazio nella Sampdoria, anche Krunic parte dietro nel Milan. Haraslin subentrante nel Sassuolo, Bernardeschi solo un jolly nella Juve. Sensi ha i soliti problemi legati alla tenuta fisica, per questo serve prudenza. Frattesi del Sassuolo è da seguire perché è interessante, dipende molto da Locatelli. Villar potrebbe non essere titolare fisso nella Roma di Mourinho.
TITOLARI LOW COST SECONDA FASCIA - Arslan, Cristante, Haas, Ekdal, Ricci, Stulac, Peretz, Leiva, Schouten, Rovella, Heymans
Arrivano dopo i titolari low cost di prima fascia, quindi si passa più a leghe dagli 8 in su. Sempre per gli ultimi slot a prezzi bassi. Arslan è titolare nell’Udinese, ma non potete aspettarvi grandi bonus. Cristante può avere molto spazio con Mourinho, stavolta da centrocampista e non più da difensore. Haas e Ricci possono partire come titolari nell’Empoli, il ballottaggio è con Zurkowski e un po’ di alternanza di sarà. In particolare Ricci è molto giovane e interessante, talento del futuro. Nell’Empoli c’è anche Stulac, che è il regista titolare. Ekdal è un giocatore solo da presenza in campo, ma non da bonus. Peretz ed Heymans sono due nuovi acquisti a centrocampo del Venezia, hanno buone referenza e possono essere titolari, il secondo ha segnato 8 gol nell’ultimo campionato belga. Leiva è il solito titolare low cost ma senza bonus. Schouten ha un buon rendimento ed è titolare fisso nel Bologna, ma anche lui ha pochissimi bonus nel suo bagaglio. Rovella può giocare di più in questa stagione, è in rampa di lancio e atteso ancora all’esplosione definitiva dopo che la Juve lo ha già preso.
MERCATO - Locatelli, Nainggolan, Nandez, Thorsby, Ramsey, Vidal, Agudelo, Amrabat, Castillejo, Kovalenko, Bourabia, Obiang, Agoumè, Cassata, Dezi, Lazaro, Medel
Sono in stand-by per questioni di mercato. Locatelli aspetta la Juve, Nainggolan il Cagliari e Nandez l’Inter. Voci anche su Thorsby, Ramsey, Vidal e Amrabat.
LEGHE NUMEROSE - Sigurdsson, Badelj, Tameze, Adrien Silva, Sena, Obi, Zurkowski, M. Coulibaly, Crnigoj, Di Tacchio
Sono soluzioni per leghe numerose (dai 10 partecipanti in su) ma sempre molto low cost, da ultimissimi slot. Il Venezia ha deciso di puntare su Sigurdsson che è arrivato accompagnato da buone referenze. Con Zanetti alla lunga può avere spazio, ma è chiaro che inizialmente avrà bisogno di un periodo di adattamento per inserirsi e abituarsi alla Serie A. Badelj lo scorso anno ha giocato parecchio (30 presenze). Situazione che si può ripetere anche nel nuovo campionato. Il difetto è che porta davvero pochi bonus. Tameze ha fatto complessivamente una buona stagione nel Verona. Vuole ripetersi: da verificare la sua piena compatibilità nelle idee di gioco targate Di Francesco. L’ex Nizza resta una buona pedina se siete a corto di idee. Adrien Silva senza Ranieri che lo aveva portato in Italia potrebbe perdere un po' di spazio e titolarità nella nuova Sampdoria. È probabile che si alternerà con gli altri centrocampisti blucerchiati. Nello Spezia c’è Leo Sena che lo scorso anno ha giocato pochino. Appena 12 presenze: con Thiago Motta deve crescere e avere quella continuità di prestazioni che non è riuscito ad avere. Obi è tornato in Serie A. Una richiesta specifica di Castori per la sua Salernitana. Mediano di sostanza: difficilmente vi farà decollare con qualche bonus. Le strade di Zurkowski e dell’Empoli si sono ricongiunte dopo la promozione dello scorso anno. Il polacco è un giocatore affidabile, ma sarà comunque spesso in ballottaggio con gli altri centrocampisti azzurri. Crnigoj ha chiuso la stagione a Venezia in crescendo. È stato protagonista nel finale di stagione e nei playoff. È un mediano di sostanza che gode della fiducia di Zanetti. Non sottovalutatelo in una lega numerosa. Chiusura con due giocatori della Salernitana: Di Tacchio e Mamadou Coulibaly. Non sono giocatori da bonus. Tra i due può essere meglio il secondo: è più giovane è ha già qualche presenza in A con le maglie di Pescara e Udinese.
JOLLY TERZA FASCIA - Dominguez, Diawara, Tonali, Vecino, Escalante, Melegoni, Gagliardini, Cataldi, Akpa Akpro, Pobega
Sono giocatori quasi neanche da leghe numerose, jolly di fascia molto bassa ma che si possono comunque seguire in questa fase di mercato. Dominguez è in calo nel Bologna, Tonali gioca poco nel Milan così come Pobega. Diawara poco da bonus nella Roma. Vecino arriva da un anno fermo per infortunio, poco spazio anche per Gagliardini nell’Inter. Cataldi, Akpa Akpro ed Escalante riserve nella Lazio. Melegoni è ancora in attesa di esplodere, ha talento.
GIOVANISSIMI - Tessmann, Darboe, Askildsen, Baldursson, Cortinovis, Fagioli, Maldini, Zalewski
Per chi vuole puntare su una scommessa per il futuro, magari con un fantacalcio a conferme, può pescare da qui. Tessmann è un nuovo acquisto del Venezia, mentre Askildsen (Sampdoria) e Baldursson (Bologna) sono già da anni in Italia e pronti a esplodere da un momento all’altro. Darboe è stato lanciato da Fonseca, così come Zalewski che è molto interessante anche come bonus per il futuro. Fagioli è in rampa di lancio nella Juve ma ancora acerbo. Sembra essere presto anche per Maldini Jr. Cortinovis è un talentino dell’Atalanta, potrebbe essere la prossima stellina.
RISCHI - Demme, Arthur, Fiordilino, Rincon, Walace, Baselli, Bessa, Sturaro, Behrami, Benassi, Capezzi, Duncan, Vieira, Cavion, Jajalo, Leris, Bandinelli, L. Coulibaly, Deiola, Magnanelli, Makengo, Bjarkason, Boultam, Ciervo, Crociata, Palumbo, Schiavone, Segre
Sono giocatori rischiosi, si può trovare di meglio all’asta. In linea di massima meglio fare altre scelte anche in leghe numerose. Ci sono giocatori in calo o a rischio panchina, come ad esempio Rincon nel Torino.
DA EVITARE - Rog, Jagiello, Damiani, Ladinetti, Pecile, Taugourdeau
Sono da evitare senza dubbi, nessuna chance al fantacalcio.
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