Guida all’Asta, i difensori: fascia per fascia, dai top player alle scommesse

Siamo al secondo capitolo della nostra Guida all’Asta per il fantacalcio, ora tocca ai difensori. Dai top a quelli da evitare, passando per titolarissimi e scommesse. Ogni giorno un ruolo diverso fino al 7 settembre, quando uscirà completa. Ricordiamo che la guida sarà poi sempre aggiornata fino a metà ottobre, consultabile gratuitamente sulla nostra app.

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TOP - Gosens, Theo Hernandez, Hakimi

Sono i top, i più costosi in difesa. Ovviamente da primo slot. Gosens e Theo Hernandez le due garanzie, Hakimi la novità. Gosens con la conferma da difensore avrà un prezzo altissimo, quasi da record. Per lui si può spendere fino a 35 fantamilioni su 500, nelle leghe dove si pagano molto i difensori (e dove c'è il modificatore difesa) può arrivare anche fino a 40-45. Theo Hernandez andrà via a cifre simili, solo leggermente più basse: siamo intorno ai 30 fantamilioni (anche qui con picchi fino ai 35-40). Per Hakimi, visto che è appena arrivato e non c'è il fattore sentimentale nelle leghe tra amici come per Theo e Gosens, si può fissare un prezzo intorno ai 25 fantamilioni. Ribadendo che con il modificatore difesa si pagano di più, perché possono fare la differenza, e che con budget superiori a 500 si pagano di più in proporzione, perché i top vanno via a prezzi maggiori. Sono praticamente centrocampisti a livello di numeri, è quasi superfluo ricordare i 9 gol di Gosens nella scorsa stagione e i 6 di Theo Hernandez. Hakimi invece ha fatto cinque gol e dieci assist in 33 partite di Bundesliga, più 4 assist in 8 partite di Champions. Quest'anno, con top in difesa così costosi, diventa anche una questione di strategia: per permettervene uno dovrete poi risparmiare o sugli altri 7 difensori o sugli altri reparti.

SEMITOP - Acerbi, de Vrij, Bonucci, Cuadrado, Criscito

Sono principalmente difensori centrali, giocatori importanti che però non possono portare i bonus di un esterno. Il prezzo scende, qui si arriva fino a 20 milioni su 500. Rimangono un 1° slot, solo in leghe a 6 si può fare una difesa con un top e un semitop (o in 8 spendendo molto budget). Partiamo proprio dai centrali. Acerbi è una garanzia da anni, anche con la Champions non farà turnover perché lui le gioca tutte. L'anno scorso 36 su 38, con 2 gol. Bonucci è molto simile, anche per lui poco turnover (35 su 38), buoni voti, gioca in una big, anche 3 gol. De Vrij è stato super nella scorsa stagione, segnando 4 gol e tenendo un rendimento alto. Per Conte è un pilastro, l'unico difetto sono gli infortuni ma nell'ultima stagione ha avuto solo qualche lieve acciacco. Il suo prezzo sarà tra i più alti di questa fascia. Il jolly è Cuadrado, che è un esterno ma non ha la costanza di rendimento e di posto da titolare che hanno ad esempio Gosens e Theo. Può giocare terzino destro, esterno destro in un 3-5-2 e all'occorrenza anche ala, dall'inizio o da subentrante. Nell'ultima stagione 2 gol e 6 assist. Criscito ha il grande vantaggio di essere rigorista, 8 gol nell'ultima stagione. Con i +3 va a compensare una media più bassa rispetto a difensori come Bonucci e de Vrij, perché non gioca in una big che lotta per lo Scudetto.

OTTIMI DIFENSORI - Faraoni, Milenkovic, Young, de Ligt

Si scende un po' come prezzi (intorno ai 15, con le solite varabili), ma sono sempre ottime scelte. Possono essere da 2° slot in leghe a 8 considerando che ce ne sono otto sulla carta migliori, questo vuol dire che in leghe a 10-12 possono essere da 1°. Faraoni è stato una delle sorprese dell'ultima stagione con 5 gol, ora ci sono voci di mercato ma se resta al Verona si può confermare. Tanti gol anche per Milenkovic alla Fiorentina, ne ha segnati 5: va sempre a saltare. Ottimi numeri anche per Young: 4 gol e 4 assist in soli 6 mesi. Come numeri, avrebbe meritato anche una fascia superiore se non fosse per l'arrivo di Kolarov (che può giocare però anche nei tre dietro) e il turnover che ci sarà per la Champions. De Ligt invece paga l'operazione alla spalla che lo terrà fuori fino a inizio novembre, questi i tempi di recupero previsti, magari proverà a rientrare un pochino prima. Qui può cambiare molto se fate l'asta a fine mercato o prima dell'inizio del campionato (salta tre partite in più in questo caso).

BUONI TITOLARI - Manolas, Romagnoli, Alex Sandro, Bastoni, Di Lorenzo, Toloi, Hateboer, Ger. Pezzella, Godin

Sono difensori perfetti da affiancare a un top. Qui può cambiare molto se lega a 6-8 o 10-12, non solo come prezzo (fino 10 da una parte, mentre almeno 15 dall'altra), ma anche come slot (2° pieno da una parte, anche 1° dall'altra). Manolas sulla carta è titolare, segna pure qualche gol (4), ma ogni tanto tradisce per infortunio. Romagnoli è molto costante, gioca sempre. Sono centrali che vanno a saltare, vale anche per German Pezzella: possono fare un paio di gol all'anno. Toloi oltre ai gol può fare anche qualche assist, si spinge in zone offensiva. Anche Di Lorenzo può fare sia gol che assist, spingendo da terzino destro. Hateboer va ad annate: 0 gol tre anni, 5 gol due anni fa, 0 gol l'anno scorso. Alex Sandro è un po' in calo come rendimento, lui che è quasi sempre stato un top: vedremo se Pirlo riuscirà a farlo tornare su livelli importanti. Bastoni invece è in rampa di lancio, si può prendere perché per Conte è un titolare. All'inizio aveva rubato il posto a Godin, che poi ha giocato al posto di Skriniar.

TITOLARI - Kjaer, Kumbulla, Mancini, Spinazzola, Gagliolo, Djimsiti, Palomino, Rodriguez, Glik, Nkoulou

Sono difensori che non sono propriamente low cost, specialmente in leghe numerose: lì il prezzo può essere anche sui 7-8 fantamilioni, mentre in una lega a 8 possono andare via intorno 4-5 crediti. Sono comunque dei possibili titolari nella vostra difesa a tre o a quattro. Kjaer ha fatto bene da quando è arrivato al Milan, prendendosi un posto da titolare che può anche conservare. Kumbulla al momento è rimasto al Verona, dove è stato una rivelazione nella scorsa stagione. Capitolo Roma: Spinazzola titolare a sinistra dopo l'addio di Kolarov (unico problema gli infortuni), Mancini punto fermo sia con la difesa a tre che con la difesa a quattro. Nell'Atalanta possono avere ancora molto spazio Palomino e Djimsiti (2 gol e 6,21 di media), Gasperini fa segnare i suoi difensori (poi c'è sempre il turnover). Gagliolo arriva da una stagione con tre gol e tre assist, per questo si potrebbe pagare un po' di più rispetto a un low cost. Nkoulou deve riscattarsi dopo una stagione negativa, mentre RicardoRodriguez arriva al Torino con la stima di Giampaolo e per essere titolare fisso. Glik non può essere uno da 1-2 milioni se nella vostra lega ci sono fantallenatori romantici, ve lo faranno pagare un po' di più. Storici i suoi 7 gol in una sola stagione con la maglia del Torino, ora sarà titolare fisso al Benevento.

JOLLY - Chiellini, Ansaldi, D'Ambrosio, Lirola, Skriniar

Sono i jolly, il prezzo può variare molto: non sono difensori da avere nei tre titolari ma da tenere come 4-5° slot e schierarli quando giocano. Ansaldi è passato quest'anno tra i difensori, intriga come fanta-ruolo anche se non è certo del posto con Giampaolo. Può comunque ritagliarsi un po' di spazio. D'Ambrosio è un difensore goleador, lo ha dimostrato anche nell'ultima stagione segnando 4 gol in campionato e uno in Europa League. Non giocherà sempre perché non è titolare fisso, è appunto un jolly se avete altri titolari. Da valutare la posizione di Skriniar, che era finito in panchina a fine stagione e ora ci sono voci di mercato. Per questo al momento è un jolly. Chiellini arriva da una stagione sfortunata con la rottura del crociato e altri infortuni, al fantacalcio non dà molte garanzie dal punto di vista fisici ma se lo prendete è da mettere nelle partite in cui giocherà. Lirola ha giocato tanto l'anno scorso, il "pericolo" per la prossima stagione è Chiesa: se fa sempre di più l'esterno a tutta fascia (come negli ultimi mesi), lo spagnolo potrebbe giocare di meno o essere dirottato a sinistra.

SCOMMESSE - Ibanez, Vojvoda, Muldur, Erlic, Cetin, Sutalo, Kyriakopoulos

La scommessa: la categoria che forse intriga di più ogni fantallenatore, dal prezzo (comunque mai troppo alto) e dallo slot molto variabile. Il colpo magari a basso costo, il guizzo durante l’asta, il giocatore che poi si rivela la carta vincente. Il tutto nella speranza che la resa sia alta. In questo senso Ibanez, brasiliano della Roma, può essere un’idea vincente: ha finito la stagione in crescendo e nella difesa a tre si trova a suo agio in ogni zona. Puntarci può essere una soluzione vincente. Vojvoda del Torino è un profilo nuovo. Terzino destro, arriva dello Standard Liegi: con Giampaolo può trovare la prospettiva giusta per emergere. Nelle leghe con 10 squadre, ci sta anche fare un piccolo investimento, mentre a 6-8 è low cost. Muldur, invece, è una scommessa più sicura perché ha già un anno di Serie A sulle spalle. Si gioca il posto con Toljan, De Zerbi lo scorso anno li ha alternati spesso: per gran parte della stagione Muldur ha fatto panchina, ma quando ha giocato ha fatto vedere uno spessore importante anche dal punto di vista di gol e assist. Erlic dello Spezia è un difensore croato di 22 anni, grande protagonista nella promozione in Serie A. Per Italiano è diventato una pedina chiave negli equilibri difensivi: l’obiettivo è quello di ripetersi nel massimo campionato e magari diventare uomo mercato a fine stagione. Il Verona ha puntato forte su Cetin, che a Roma si è visto soltanto a sprazzi. Il turco dovrà dimostrare affidabilità, puntando a una continuità di rendimento fin ora sconosciuta. Sulle orme di Rrahmani e Kumbulla, almeno quella è la speranza. In chiusura c’è Sutalo che Gasperini ha lanciato nel finale di stagione nell’Atalanta. Ha fatto solo 7 presenze, è ancora molto giovane (classe 2000). Si può prendere o da solo come scommessa da ultimi slot o in coppia con Toloi in leghe numerose. Investimento in prospettiva (soprattutto per chi ha dinasty) visto che non è titolare. Dopo la partenza di Rogerio, anche Kyriakopoulos diventa una scommessa nel Sassuolo. Classe '96, può crescere ancora.

TITOLARI LOW COST - Biraghi, Bruno Alves, G. Ferrari, Mario Rui, Nuytinck, Radu, Luiz Felipe, Tomiyasu, Bani, Danilo (Bol.), Dijks, Gunter, Yoshida, Caldirola, Iacoponi, Conti, Golemic, Larsen, Magallan

Sulla carta sono dei titolari, ma è chiaro che non appartengono alla cosiddetta prima fascia. Parliamo di giocatori dal costo contenuto, possono essere l’investimento ideale per completare il pacchetto degli otto difensori. Con una premessa fondamentale: evitare spese eccessive. Biraghi è tornato alla Fiorentina dopo la parentesi all’Inter. Per Iachini può essere la pedina sulla fascia sinistra per il suo 3-5-2. Bruno Alves se resta al Parma è senza dubbio una pedina centrale nella nuova difesa di Liverani. L’età avanza, forse ha finito con qualche affanno, ma il suo status resta quello di un titolare. Mario Rui parte avanti a tutti nelle gerarchie del Napoli relative alla corsia mancina. Ghoulam non è ancora quello dei primi anni, per questo motivo il portoghese va preso come difensore low cost. L’infortunio della passata stagione sembra alle spalle, idem i contrattempi fisici che hanno minato il suo campionato: se sta bene, Ferrari del Sassuolo è il giocatore giusto da prendere per avere un titolare affidabile. Nella Lazio c’è Radu che nei tre dietro sembra intoccabile (acciacchi permettendo), mentre anche Luiz Felipe parte da titolare. Gotti, invece, farà certamente affidamento sulla fisicità di Nuytinck per dare sostanza alla sua difesa. Tomiyasu si è rivelato un jolly molto interessante. È polivalente e questo gioca a suo favore: non a caso Miha lo sta provando anche come centrale. Ruoli che sembrano comunque coperti da Bani e Danilo. Puntare sull’ex Chievo può essere la soluzione giusta: lo scorso anno ha segnato quattro reti. Sempre nel Bologna, Dijks spera di aver superato in modo definitivo i contrattempi fisici che gli hanno fatto saltare gran parte del campionato scorso. Gunter con Juric è cresciuto è si candida come titolare, stesso discorso per Yoshida, il giapponese voluto da Ranieri che nella Samp è diventato la guida per esperienza e personalità. Nel neopromosso Benevento, Caldirola può essere la spalla migliore per Glik, per una difesa molto fisica. Iacoponi, invece, è una certezza nel Parma. Gioca sempre e abbina continuità e un rendimento interessante per un difensore low cost: da prendere. Conti del Milan vuole diventare il padrone della fascia destra e scalzare definitivamente la concorrenza di Calabria: se torna quello di Bergamo, può essere ben più di un low cost. Larsen dell’Udinese è il solito soldato buono per ogni occasione, anche se al momento è indisponibile. Nel Crotone è arrivato Magallan come titolare per la difesa, Golemic continuerà a giocare e resta affidabile.

JOLLY SECONDA FASCIA - Bruno Peres, Ayhan, Rrahmani, Caldara, Demiral, Ghiglione, Romero

Completare la difesa, quando si punta a risparmiare qualche milioncino per attaccanti e centrocampisti, significa spesso puntare su elementi dal costo contenuto, in grado comunque di avere una discreta resa. Magari non titolari fissi ma interessanti quando scendono in campo. È il caso di BrunoPeres della Roma, rivitalizzato nel finale di stagione dal lavoro di Fonseca. Ad oggi parte titolare, quindi prenderlo per completare la difesa può essere una scelta corretta. Mentre nel Sassuolo intriga il centrale Kaan Ayhan. In Germania ha sempre giocato, mettendosi in evidenza soprattutto nel Fortuna Dusseldorf: negli ultimi 4 campionati, ha collezionato anche 8 reti in 113 presenze. Piace a De Zerbi, che però ruota sempre i suoi difensori. Rrahmani può essere la carta vincente in un Napoli che a breve potrà cambiare molto in difesa. Le premesse per esprimersi bene in una big, dopo la stagione di Verona, ci sono sicuramente. Caldara nell’Atalanta ha trovato il suo habitat naturale: da quando è tornato con Gasp ha superato i problemi fisici e sembra rinato, anche se non ancora ai livelli altissimi di qualche stagione fa. Ora si giocherà il posto anche con Romero, che è arrivato dalla Juve. Occhio a Demiral, parte dietro agli altri, ma con Sarri si impose prima dell’infortunio di gennaio a Roma. Chi prende Bonucci o De Ligt, farebbe bene a cautelarsi con il turco che ha tutte le intenzioni di rendere la vita difficile ai due titolari bianconeri. Ghiglione prova a ripartire da zero con Maran, con Nicola era finito in panchina.

DA LEGHE NUMEROSE - Bremer, Caceres, Marlon, Toljan, De Maio, Depaoli, Letizia, Tonelli, Bereszynski, Biraschi, Ferrer, Magnani, Marrone, Samir, Ekong, Faragò, Walukiewicz, Zeegelaar, Maggio, Marchizza, Ramos, Ruegg, Igor, Cuomo, Chiriches, Zapata, Lykogiannis, Masiello, Pisacane

Lo sappiamo bene, nelle leghe numerose (a 10-12 squadre partecipanti) è inevitabile ricorrere a difensori non di prima o seconda fascia, che magari giocano poco, nella speranza che possano strada facendo ritagliarsi un po’ di spazio. A volte completare la rosa è un vero e proprio rompicapo. Per questo motivo vi consigliamo di attingere a questo piccolo serbatoio di nomi. Se siete in ‘riserva’, ecco un po’ di soluzioni per non restare a piedi. Innanzitutto Bremer del Torino: è tosto, ha fatto bene nel finale di stagione e vuole imporsi anche con Giampaolo. Caceres è il jolly per tutte le stagioni nella Fiorentina: quando manca qualcuno, lui c’è sempre. In alternativa Igor, si giocheranno il posto. Stesso discorso per i tre del Sassuolo, Marlon, Chiriches e Toljan, hanno concorrenza nei rispettivi ruoli, ma spesso per De Zerbi sono stati la soluzione giusta per far quadrare la difesa. Depaoli è un jolly che può giocare anche a centrocampo e ci sta prenderlo per gli ultimi slot se siete in 10-12. Letizia nel Benevento giocherà, e va ricordato che nel suo primo anno di A nel Carpi non fece nemmeno così male. Tonelli se sta bene e trova la continuità giusta può regalare anche qualche bonus in zona gol. Bereszynski è la carta per chi cerca un titolare senza grosse pretese, idem sulla sponda rossoblù Biraschi del Genoa. Ferrer dello Spezia è reduce da una fase playoff molto promettente e vuole stupire ancora, possono giocare parecchio anche Marchizza e Ramos. Magnani ha lasciato Sassuolo per giocare di più e chissà che Juric non possa regalargli il trampolino di lancio giusto per il salto di qualità, dopo diversi problemi fisici. Dopo l'arrivo di Magallan, Marrone e Cuomo possono giocarsi una maglia da titolare nel Crotone. Zeegelaar, Ekong e Samir sono pedine utili quando non ci sono più molte soluzioni per chiudere i difensori. Stesso discorso per Faragò e Walukiewicz del Cagliari. Per Maggio l'età avanza, anni fa è stato anche un big al fantacalcio, ma parte comunque titolare. Occhio a Ruegg, se volete fare una scommessa in una lega a 10-12 lui c'è: il Verona ha azzeccato praticamente tutti gli acquisti l'anno scorso. Nel Genoa al momento sono titolari Zapata e Masiello, Maran giocherà a tre dietro. Anche Lykogiannis parte come titolare a sinistra nel Cagliari, così come Pisacane.

ALTERNATIVE NELLE BIG - Calabria, Danilo (Juve), Malcuit, Ghoulam, Pellegrini, Musacchio, Hysaj

Non avranno molto spazio, in leghe a 12 (più che a 10) vanno bene come riserve dei titolari. Calabria è il vice Conti, in partenza comincia dietro nelle gerarchie. Così come Danilo parte dietro a Cuadrado nella Juve, non è un titolare. Luca Pellegrini è invece il vice di Alex Sandro. Malcuit è la riserva di Di Lorenzo, proverà a rilanciarsi dopo la rottura del crociato. Hysaj può giocare anche a sinistra. Ghoulam resta un mistero, non ha mai ritrovato la condizione giusta dopo i tanti infortuni. Musacchio parte dietro a Kjaer.

RISERVE NELLE BIG - Lukaku, Laxalt, Ranocchia, Gabbia, Kalulu, Rugani, De Sciglio

Giocheranno poco e vanno bene solo in leghe molto, molto numerose come riserve dei titolari (ad esempio Laxalt vice Theo Hernandez). Rimarranno svincolati in quasi tutte le leghe. Ranocchia gioca pochissimo, Lukaku non è al centro del progetto Lazio, Gabbia solo in casi di emergenza anche se quando è stato chiamato in causa non ha fatto male. Kalulu un giovane che deve crescere. Rugani ultimo nelle gerarchie Juve, anche De Sciglio è indietro.

RISCHI - Augello, Murru, Becao, Bastos, Klavan, Giu. Pezzella, Romagna, Ceccherini, Denswil, Empereur, Laurini, Mazzotta, Molina, Patric, Peluso, ter Avest, Ankersen, Capradossi, Chabot, Duarte, A. Ferrari, Terzi, Vavro, Venuti, Barba, Djidji, Singo, Carboni, Corbo, Spolli

Non sono garanzie, si tratta di difensori con il posto a rischio e che potrebbero giocare poco. Scelte sconsigliate in leghe a 8, magari a 12 (più che a 10) si può trovare qualcosa per gli ultimi slot a 1. Augello e Murru si giocano un posto nella Samp. Becao e Bastos non sono prime scelte per i loro allenatori, così come Giuseppe Pezzella, Ceccherini e Denwsil. Molti partono come riserve, ad esempio Empereur, Laurini, Ankersen, Peluso, Duarte e ter Avest. C'è chi è infortunato come Capradossi o chi arriva da un infortunio lungo come Alex Ferrari. Klavan non dà garanzie, così come Terzi e Spolli. Barba può giocare abbastanza Djidji parte dietro. Venuti come jolly nella Fiorentina. Si possono provare anche delle piccole scommesse da questa fascia, solo per leghe molto numerose: Molina dell'Udinese, Chabot nella Samp, Singo nel Torino. O il rilancio di Vavro nella Lazio, al secondo anno di Serie A. Ci sono anche i giovani Carboni del Cagliari e Corbo del Bologna.

DA EVITARE - Gigliotti, Dermaku, Dawidowicz, Mbaye, Tuia, Vignali, Antei, Bocchetti, Prodl, Armini, El Yamiq, Foulon, Jaroszynski, Regini, Tripaldelli, Vagiannidis, Volta, Wallace

Potete fare altre scelte, non sono giocatori su cui puntare per questa stagione.

MERCATO - Kolarov, Koulibaly, Izzo, Maksimovic, Ceppitelli, Florenzi, Lyanco, Fazio, Juan Jesus, Czyborra, Dalbert, Dell'Orco, Dimarco, Adjapong, Colley, Mattiello, Reca, Santon, Asamoah, Luperto, Bellanova, Goldaniga, Darmian, Aina, De Silvestri, Rogerio

Sono i giocatori sul mercato o che possono partire da qui al 5 ottobre, vanno valutati attentamente quando fate l'asta.

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