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Gazzetta: “Caso Kessié, ecco che succede: l’allarme fisico, la verità sul contratto e il PSG…”

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“Una motivazione fisica c’è: il calo di rendimento di Franck Kessié si spiega in primo luogo così”. Così oggi La Gazzetta dello Sport dedica un aggiornamento al centrocampista del Milan e la sua crisi di questo inizio stagione:...
Fabrizio Romano

"Una motivazione fisica c’è: il calo di rendimento di FranckKessié si spiega in primo luogo così". Così oggi La Gazzetta dello Sport dedica un aggiornamento al centrocampista del Milan e la sua crisi di questo inizio stagione: "Dopo le Olimpiadi, tornato a Milanello anche il suo fisico d’acciaio ha acceso la spia: prima di Ferragosto si è fermato per un problema muscolare, uno stiramento al flessore della coscia sinistra che ha richiesto quasi un mese di recupero. Franck ha saltato le prime due partite di A, per poi ripresentarsi alla terza contro la Lazio. Ma dimostrare che a un problema di ritardo di condizione, determinante per un giocatore che fa della tenuta atletica il suo punto di forza, si aggiunga una distrazione psicologica è difficile ma resta la tesi più accreditata tra i tifosi rossoneri".

IL CONTRATTO - E il quotidiano tocca il tema rinnovo: "La distrazione di Kessié altro non sarebbe che il rinnovo di contratto che non arriva, e che lascia l’ivoriano a scadenza nel prossimo giugno: libero di traslocare in estate senza che il Milan abbia voce in capitolo e di accordarsi già in inverno con la pretendente preferita. Non ci sono novità sul tema, né incontri avvenuti o ufficialmente programmati a breve termine, ma l’idea che dietro le quinte prosegua la corte del PSG resta. Anzi, ai francesi si sarebbe affiancato il pressing dei club della Premier, dal Tottenham allo United (che lo vorrebbe come sostituto di Pogba), in un campionato come quello inglese che esalterebbe le qualità del miglior Kessié. Perché con il Milan la trattativa non ha registrato sviluppi: ognuna delle parti resta sulle proprie posizioni. Il Milan con la sua proposta di prolungamento fino al 2026, con ingaggio annuale da sei milioni e mezzo. Franck e l’agente con la richiesta da otto milioni. Una distanza che oggi pare incolmabile ma chissà...".


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