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Gasperini: “Malinovskyi adattato, se è un attaccante io non sono lucido! Ansia Djimsiti”

Guglielmo Cannavale

L’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini ha parlato così di Malinovskyi e non solo a DAZN e in conferenza stampa dopo il Milan: “E’ stata secondo me un’ottima gara da parte di tutt’e due le squadre....

L'allenatore dell'Atalanta Gian Piero Gasperini ha parlato così di Malinovskyi e non solo a DAZN e in conferenza stampa dopo il Milan: "E' stata secondo me un'ottima gara da parte di tutt'e due le squadre. Difficili come sono questo tipo di gare ma i giocatori in campo sono stati bravi. Non era facile superarsi ma hanno battagliato sempre con grande agonismo e correttezza. Alla fine è uscito questo punto che mi sembra giusto".

MALINOVSKYI - "Queste sono un po’ le sue partite. Noi cerchiamo un attaccante per quando giochiamo contro squadre chiuse. Mercato? Ci ricamano tutti sopra, lui ha sempre giocato, è entrato anche con la Sampdoria, ha giocato tutte le amichevoli. Poi che io chieda gli attaccanti, lo faccio da anni. In questo tipo di partite va molto bene in quel ruolo. In altre gare no, abbiamo pagato molto infatti. Non è un caso che il Napoli prenda due o tre punte, la Roma, l’Inter, il Napoli, ci sarà un motivo (ride, ndr). Lui è venuto a Bergamo con caratteristiche da regista, come ha sempre giocato. Qui per esigenze ci siamo adattati perché abbiamo perso l’Ilicic di prima e Gomez, insieme a Pasalic e Pessina si è adattato. Lui si è adattato nel migliore dei modi, ma se lui è un attaccante io non ho le idee molto lucide".

DJIMSITI - "Siamo preoccupati perché è interessato il perone, ha preso un calcione. Temiamo la frattura, ma speriamo che sia una forte contusione". Gazzetta conferma: "La speranza è che sia solo contusione: se fosse frattura, sarebbero guai".

ANCORA MALINOVSKYI - "Ha preso un brutto colpo in allenamento, la contusione l'ha tenuto in dubbio, ma eravamo fiduciosi già da stamattina. Mi sarebbe dispiaciuto perché chissà cosa si sarebbe detto. Alla fine ha potuto giocare. Comunque Ruslan ha giocato anche a Genova, con me ha sempre fatto tante partite. Lo rispiego perché qualcuno fa fatica a capire: l'Atalanta ha bisogno di attaccanti, lo dico da anni. Da quando abbiamo perso il Papu e Ilicic non abbiamo avuto ricambi in quel ruolo. Poi Ruslan si è adattato. Credo che quando ci sono certi tipi di partite l'allenatore pensa che ci vogliano giocatori con caratteristiche più offensive. Se questo è nelle possibilità dell'allenatore, senza fare nomi e senza chiedere, ho sempre rispettato tutti, se questo succederà mi riconoscerò nel ruolo. Altrimenti dirò che Bergamo diventerà difficile. La risposta è del pubblico che non legge quelle che sono le interviste e le dichiarazioni che ci sono sui giornali".


ATTACCANTE - "So che stavamo lavorando, ci sono stati profili importanti, ma forse non era l'anno giusto, ma l'importante è che ci sia fiducia, se tutte le volte è una polemica, succede sempre un macello, diventa un po' più difficile. Per quanto mi riguarda avrei chiuso il mercato prima che finisse il campionato. Queste formazioni sballate, come molte volte testate vostre, danno la descrizione di un ambiente che non è così. Oggi era tutto pieno, ieri c'erano duemila persone, la descrizione è totalmente sballata. Lo scorso anno ci sono tanti episodi sul VAR, nessuno ha detto niente, questo ambiente aggiustatevelo voi, quello che descrivete voi non è l'Atalanta. Date delle versioni che non sono vere, localmente di più. Ma quando parlate che cosa guardate? In quale squadra non escono gli attaccanti? Possibile che sia così difficile da vedere? Basta, cambiate atteggiamento".

CAMBIAMENTI - "Più o meno il gruppo è sempre questo. Chiaramente col passare degli anni si assottiglia un po'. Quest'anno poi sono andati via Pessina, Freuler e abbiamo avuto il problema di Palomino. Sono arrivati giocatori importanti come Ederson e Lookman mi sta dando delle ottime indicazioni. E' arrivato Soppy. Ora vediamo cosa succede in questi dieci giorni. L'Atalanta ha un gruppo molto solido di base sul quale dobbiamo cercare di costruire anche il suo futuro. Col grande dispiacere di tutti, le annate passano e bisogno ricostruire la squadra".

OBIETTIVI - "Secondo me ci sono squadre come il Milan che potenzialità ha. Non ci tiriamo indietro in niente ma non possiamo partire con chissà quale obiettivo. Se saremo capaci di costruire il nostro futuro con delle soddisfazioni come in passato, anche come spirito questa squadra ha uno spirito straordinario. Secondo me questi ragazzi vanno incrementati e aiutati ma non è facile per una squadra come l'Atalanta".

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