ZAPATA E MURIEL - "Staffetta? Un po' di idee ce le ho. Io vi suggerirei di controllare le statistiche di Muriel, ne ha fatte 29. Lui partecipa sempre, a parte il minutaggio. È un giocatore che viene impiegato sempre, forse dopo Zapata il più impiegato".
PRIORITÀ - "In quel momento, se dovevo scegliere, la priorità era la partita con il Napoli. Poi venivamo dalla decima partita in trenta giorni, adesso arriviamo da una settimana normale. Siamo in una situazione diversa rispetto alla sfida col Torino".
HATEBOER - "Chiedetelo al dottore (ride, ndr). So che i tempi sono lunghi, il giocatore ha il piede bloccato per una decina di giorni. Non credo possa recuperare prima di aprile".
CHAMPIONS - "La Champions è una competizione difficilissima, si sono visti anche i risultati. C'è grande equilibrio, le partite sono più giocate rispetto al campionato. Lo sappiamo, poi incontreremo la più titolata al mondo. Chi gioca in quelle squadre è un giocatore di altissimo livello".
TOLOI - "Italia? È una cosa meritata, nel suo modo di essere è un leader. È un leader un po' più silenzioso, ma ha effetto sui compagni. Per noi sarebbe un successo, ma il fatto di aver preso la cittadinanza è un bene anche per la sua carriera".
CAGLIARI - "È un po' che non succedeva, era un bel po' che non facevamo gol nei minuti finali. Abbiamo cercato fino alla fine di segnare, è un bel segnale. La squadra ha un po' di garra in più come dicono i sudamericani. Al di là della fortuna Muriel ha fatto una grande azione".
© RIPRODUZIONE RISERVATA
/www.sosfanta.com/assets/uploads/202512/54e3f883991a1a14213798215b63225f-e1765720557691.jpg)