HATEBOER - "È in crescita. Purtroppo ha avuto un infortunio al metatarso ed è stato fuori dieci mesi, più che per un crociato. Quando si rientra dopo un lungo stop si inizia bene e poi c’è uno scadimento di forma. Lo conosciamo molto bene, è affidabile ed è qui da tanto. Anche lui non riesce a concretizzare al meglio".
MALINOVSKYI - "È commovente quello che fa e quello che vive. Fare gol magari gli regala un sorriso. Lui non stacca mai, lo vediamo sempre al telefono. Riceve notizie, si attiva per cercare degli aiuti in tutti i modi. Devo dire che in questo è straordinaria anche la squadra, questa è una cosa pesante. Passiamo molto tempo a vedere quello che succede. Ha dei parenti e degli amici lì, siamo molto vicini anche a Miranchuk, che è quasi imbarazzato. È straordinaria l’amicizia che hanno loro due. Contano le persone, non la provenienza. A me questa storia ha colpito più del Covid".
SFOGO SULLA SERIE A - "Atalanta non ha perso per proprie colpe? Mi riferivo a tutte le situazioni create in campo nelle ultime gare, gol tolti e gol messi, rigori tolti e rigori messi. Abbiamo incontrato anche un calendario durissimo, c'è stato anche il Covid e con un attacco spuntato. Nei nostri confronti non c'è stato lo stesso rispetto, alcune cose sono state clamorosamente cancellate. Dobbiamo reagire con le nostre capacità, quello che è stato fatto all'Atalanta è pesantissimo".
[adv]
© RIPRODUZIONE RISERVATA


/www.sosfanta.com/assets/uploads/202512/54e3f883991a1a14213798215b63225f-e1765720557691.jpg)