GUDMUNDSSON - Vilhjalmur Vilhjalmsson, avvocato di Albert Gudmundsson, ha rilasciato una breve dichiarazione all’Ansa in merito al ricorso della Procura di Reykjavik dopo la sentenza delle scorse settimane: “Siamo sorpresi della decisione del Pubblico Ministero di ricorrere, ma la legge islandese permette questo ultimo grado di ricorso. Restiamo tranquilli e fiduciosi perché Albert è completamente innocente come è già stato decretato dal giudice del tribunale distrettuale. Albert continuerà a giocare normalmente come ha sempre fatto e tornerà anche a disposizione della sua Nazionale".
JURIC - La Gazzetta dello Sport definisce "surreale" la giornata di ieri in casa Roma. Ecco gli aggiornamenti sul futuro di Ivan Juric e della panchina giallorossa: "Avanti così, almeno fino a domenica prossima. Anche perché i tempi tecnici sono davvero ridotti all’osso, con la Roma che da domani a venerdì sarà a Bruxelles per la sfida di Europa League contro il Royal Union Saint-Gilloise e poi domenica alle ore 15 ospiterà il Bologna all’Olimpico, nell’ultimo impegno prima della sosta per gli impegni delle nazionali. Ecco, proprio quello potrebbe essere il momento in cui Dan e Ryan Friedkin faranno una profonda riflessione sulla guida tecnica della Roma, decidendo se andare avanti ancora con Ivan Juric o cambiare manico. O, magari, il momento in cui decideranno di cambiare, con la riflessione che potrebbe essere anche già stata fatta. Ieri la giornata di Trigoria è scivolata via normalmente, anche se in modo surreale. Nel senso che da più parti ci si aspettava una comunicazione ufficiale da parte della proprietà, dopo l’ennesimo brutto scivolone, quello in casa di un Verona che veniva da 6 sconfitte nelle ultime 7 partite (gli scaligeri avevano vinto solo contro un’altra pericolante, il Venezia). Comunicazione che non è arrivata. Anzi, il responsabile dell’area tecnica Florent Ghisolfi ha parlato con la squadra, comunicandogli la permanenza dell’allenatore giallorosso alla guida della Roma. Ma è evidente come sia una fiducia a tempo, legata anche ai risultati che arriveranno tra giovedì e domenica prossima", si legge.
ROMA - Gli impegni europei sono alle porte, la Roma già ieri è tornata al lavoro al Fulvio Bernardini per cominciare la preparazione alla sfida di giovedì pomeriggio contro l’Union Saint-Gilloise, una gara da vincere visti i soli quattro punti raccolti nelle prime tre partite del torneo europeo. Come sottolinea il Corriere dello Sport, "la buona notizia arriva da Paulo Dybala che ieri si è allenato con il gruppetto che non ha preso parte alla sfida contro l’Hellas Verona. Anche oggi è previsto un lavoro in gruppo per essere a disposizione per la trasferta in Belgio: dopo la panchina al Bentegodi, l’argentino potrebbe e dovrebbe partire dall’inizio per dare una svolta emotiva e tecnica alla squadra e portare a casa la vittoria che darebbe sicuramente fiducia al gruppo in vista della delicata gara dell’Olimpico contro il Bologna, l’ultima sfida prima della sosta. E a proposito, Artem Dovbyk - le cui condizioni sono oggi da valutare dopo la sostituzione al Bentegodi per stanchezza - è stato convocato dalla nazionale ucraina per gli impegni contro la Georgia e l’Albania. Il centravanti sarà lontano da Trigoria, poi gli impegni in giallorosso contro Napoli, Tottenham e Atalanta", si legge.
INTER - Aggiornamenti importanti dalla Gazzetta dello Sport in vista di Inter-Arsenal. “Domani potrebbe cambiare qualcosa rispetto all’11 che ha sconfitto domenica il Venezia. Tutto rimandato all’allenamento di vigilia di oggi ad Appiano, ma Inzaghi pensa almeno a una novità in attacco, con Taremi pronto alla quarta su quattro dal 1’ (accanto a lui più Lautaro che Thuram). In mezzo ritrova Calhanoglu, da verificare anche la possibilità di dare minuti ad Acerbi”, si legge.
ATALANTA - Giorgio Scalvini a tempo di record. Il difensore dell'Atalanta è vicino al pieno recupero, come sottolinea anche oggi La Gazzetta dello Sport: "La casella “indisponibili”, che ha visto tanta (troppa) abbondanza fino a poco tempo fa, alla vigilia di Atalanta-Udinese potrebbe ridursi ad un solo nome, quello di Gianluca Scamacca. Giorgio Scalvini è ormai vicino alla convocazione: potrebbe arrivare appunto già sabato: salvo sorprese gli verrà risparmiata la trasferta di Stoccarda proprio per completare il lavoro di recupero a Zingonia, ma il difensore è pronto a tornare in gruppo, come ha già fatto con allenamenti alternati al lavoro individuale in campo. Domenica può essere l’occasione per “riassaggiare” il campo, magari brevemente, per poi essere disponibile al cento per cento dopo la sosta. Per il tecnico una carta in più fondamentale - così avrà almeno cinque “titolari” - e la suggestione, per certe partite, di schierare un terzetto (Kossounou-Hien-Scalvini) di over 1,90 con ottime qualità tecniche. Poi toccherà a Scamacca: atteso al rientro a febbraio, anche lui forse in anticipo (di una ventina di giorni) rispetto ai tempi previsti, come Scalvini. E Gasp ha già detto che avere a disposizione sia lui che Retegui non sarà sicuramente un rebus, anzi...", si legge.
LAZIO - Fabio Rodia, medico della Lazio, ha ai canali ufficiali del club biancoceleste delle condizioni di diversi singoli della rosa: “Zaccagni ha avuto questa formai gastrointestinale di origine virale che l’ha tenuto fermo per quattro cinque giorni quindi abbiamo dovuto riequilibrarlo. Un guidatore che ha una perdita di liquidi rischia infortuni quindi lo abbiamo preservato per metterlo in campo al momento giusto. Patric? Nulla di rilevante rientra in quella che è la routine di quando si gioca ogni tre giorni, quindi abbiamo deciso di preservarlo. Tavares? Sono meravigliati i colleghi che lo seguivano in Inghilterra e in Francia perché il giocatore non ha avuto continuità nella passata stagione. Ha avuto un infortunio muscolare che era stato sopravvalutato dai colleghi dell’Arsenal. Noi invece lo abbiamo reintegrato cercando di capire le criticità del giocatore e abbiamo lavorato su quelle e siamo molto felici del risultato".
THAUVIN - L'attaccante e capitano dell'Udinese Florian Thauvin ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Udinese Tonight: “Runjaic ci ha parlato nello spogliatoio ribadendo che non dobbiamo dimenticarci dell'anno scorso e di come siamo riusciti a fare i primi risultati in questo inizio. Abbiamo un gruppo molto giovane e siamo una squadra che si può perdere velocemente. È importante che il mister e noi giocatori di esperienza ricordiamo il nostro valore e rimaniamo concentrati perché basta poco per ritornare nella zona bassa di classifica. Peccato per lo stop che ho avuto, 5 settimane fuori per un giocatore sono molto difficili perché si perde ritmo. Contro la Juve mi mancava l'esplosività per vincere i duelli uno contro uno e adesso devo lavorare forte per tornare come prima. Ho perso tempo con una frattura alla costola e volevo aiutare l'Udinese. Quando non mi sento al top non sono felice. Mi fa ancora male ed è difficile lavorare alla giornata. Adesso amo molto l'Udinese, per me è una seconda famiglia e ho appena avuto un figlio friulano. Anno scorso? Con Sottil avevo iniziato bene, poi Cioffi mi ha messo subito in panchina, abbiamo un ottimo rapporto io e lui però ci siamo scontrati. Gli chiedevo sempre cosa dovessi fare per giocare, ma in quel momento per lui non era possibile mettere in campo sia me che Pereyra perché eravamo troppo offensivi. La settimana prima della Fiorentina sono andato a mangiare fuori a cena con il mister e mi disse che per dare una mano alla squadra dovevo essere in grado di cambiare una gara in corso. Sono entrato e ho fatto gol, quindi sono andato da lui chiedendogli nuovamente di giocare. Mi rispose di no perché non avevamo vinto e lì di nuovo ci siamo scontrati. La settimana successiva contro il Milan mi chiese di segnare di nuovo e ci sono riuscito. Appena ho fatto gol sono andato da lui ricordandoglielo. Da lì in poi ho giocato fino all'infortunio con l'Inter".
ADAMS - Fiato sospeso in casa Torino, sarà una giornata molto importante per Adams in particolare, come evidenziato dalla Gazzetta dello Sport. "Ieri Paolo Vanoli ha concesso un giorno di riposo alla squadra granata. La ripresa degli allenamenti è prevista per oggi pomeriggio. Oggi dovrebbe essere anche il giorno degli esami strumentali per Ché Adams, uscito al 17’ del primo tempo nella partita contro la Fiorentina. Lo scozzese nel frattempo è stato convocato dalla sua nazionale per gli impegni di Nations League, ma prima ovviamente bisogna capire l’entità dell’infortunio muscolare", si legge.
COMO - Il Como ha perso ancora in campionato, sconfitta per 1-0 contro l'Empoli. Cesc Fabregas, dopo la partita, ha parlato così: "Siamo una squadra offensiva ma ripeto, ci è mancata più la cattiveria e la fame. Non penso sia un discorso tecnico o tattico, se analizziamo i dati concediamo pochissimo. Turnover? Se fosse la causa non lo direi mai qua. Penso che siamo una famiglia, dobbiamo lottare tutti insieme. Oggi devo mettere un difensore centrale a centrocampo, sono scelte che ogni allenatore deve fare. Da Audero mi aspetto tanto, deve essere un leader, per le caratteristiche della partita con l'Empoli pensavo fosse meglio avere l'esperienza di Reina. Mazzitelli si è fatto male, non credo ce la farà per la prossima".
MILAN - Diversi cambi per Fonseca a Madrid. L'allenatore del Milan è pronto a schierare Leao dal 1' come annunciato in conferenza, con Pulisic alle spalle di Morata e a destra è attesa la novità Musah al posto di Chukwueze. A centrocampo pronti Fofana e Reijnders, in difesa Emerson favorito a destra, con Theo a sinistra e al centro in pole la coppia Thiaw-Tomori questa volta.
JUVE - Thiago Motta è pronto a modificare la formazione iniziale della Juve contro il Lille in Champions League. Cabal in pole su Savona, con Kalulu, Gatti e Cambiaso a completare il reparto arretrato. In mediana la coppia Locatelli-Thuram, con Conceicao favorito dal 1' a destra, Koopmeiners alle spalle di Vlahovic e Yildiz a sinistra. Mina vagante Weah sulle due fasce.
BOLOGNA - Il Bologna ospita il Monaco in Champions League e Vincenzo Italiano prepara alcune novità. Può star fuori Orsolini dopo le ultimissime prove: l'allenatore pensa a Iling nel tridente offensivo con Castro (in pole su Dallinga) e Ndoye. Urbanski favorito da trequartista, inseguono Odgaard e Fabbian. Moro e Freuler pronti in mediana, in difesa invece spazio a Miranda, Lucumì, Beukema e Posch. Torna Skorupski in porta.
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