NEWS – Cristante, Koopmeiners, Darmian, Dia, Scalvini, Pulisic, Djuric, Delprato e stop Lazzari

Vigilia di campionato per le squadre di Serie A. Domani alle 15.00 si apre il programma dalla 18a giornata con Empoli-Genoa e Parma-Monza. Queste le novità in ottica fantacalcio.

LAZIO - Prove di formazione per la Lazio in vista della sfida contro l'Atalanta: "La notizia buona: Dia e Romagnoli si sono allenati bene - scrive Il Corriere dello Sport -. La notizia cattiva: Lazzari è rimasto a riposo precauzionale, niente lavoro sul campo per un fastidio ai flessori, oggi verrà sottoposto ad accertamenti clinici. Baroni in ansia. Si augura di non perdere un altro giocatore per infortunio muscolare. Vecino resterà fuori sino alla metà di marzo. Pedro e Noslin sono a rischio per la Roma e domani arriva l’Atalanta all’Olimpico. Lazzari è in bilico per la Dea. Dipenderà dall’esito della risonanza magnetica e dal buon senso inserirlo o meno nella lista dei convocati: anche se gli esami dovessero dare risposte confortanti, non sta bene, ieri non si è allenato e sarebbe un rischio metterlo in campo... La Lazio ieri è stata provata con il 4-3-3 e un centrocampo più robusto. Dele-Bashiru, grande protagonista a Napoli e non utilizzato a Lecce, affiancava Rovella e Guendouzi. Il modulo cambia poco. Quando Fisayo si alza, prendendo la posizione del trequartista in appoggio a Castellanos, diventa 4-2-3-1. Isaksen, Gila e Dia si muovevano con la squadra delle ipotetiche riserve. Ha un senso. Il danese e lo spagnolo sono diffidati. Un’ammonizione costerebbe la squalifi ca da scontare nel derby. Meglio preservarli. Diventerebbe un’emergenza insostenibile. Così Gigot si è allenato in coppia con Romagnoli. Alessio aveva fatto scattare un ipotetico allarme, ma si è allenato bene. Stesso discorso per l’attaccante senegalese, che si trascina i soliti dolori alla caviglia, colpita duramente in Europa League a fine novembre".

ROMA - L'infortunio di Bryan Cristante è più serio del previsto, lo segnala La Repubblica: "Il centrocampista ha una lesione ai legamenti della caviglia, che lo terrà fuori dal campo per altre tre settimane. Cristante infatti dovrà saltare Milan, Lazio e Bologna. Uno stop di quasi due mesi causato da un errore dello staff medico che, dopo la gara contro l’Atalanta, ha sottovalutato il problema. A Trigoria si è pensato in un primo momento ad una semplice botta. Molto forte, ma nulla che lasciasse presagire il peggio. Lo stesso Ranieri alla vigilia di Roma-Lecce, pochi giorni dopo l’infortunio, disse in conferenza: «Cristante ha la caviglia viola. Vediamo cosa farà domani. Se si allena o no». Nulla di grave, torna presto. Parole che facevano seguito ad una prima diagnosi sbagliata da parte dell’equipe sanitaria del club, guidata dal dottor Roberto Vannicelli e supervisionata dal dottor Georg Ahlbäumer, direttore della Klinik Gut di Saint Moritz. Cristante d’altronde ha una soglia del dolore molto alta. Da tempo convive con un problema alla schiena che non gli ha impedito di giocare. Ma stavolta il versamento alla caviglia è rimasto esteso per diversi giorni, tale da obbligare lo staff medico ad una seconda risonanza che ha evidenziato la lesione dei legamenti. Da qui lo stop forzato che ha evitato guai peggiori. Appuntamento a metà gennaio, con la speranza di tornare a disposizione di Ranieri per la gara contro il Genoa".

JUVENTUS - Ore di attesa in casa Juventus per quanto riguarda la gestione di Teun Koopmeiners. Scrive Tuttosport: "Dopo lo stop a metà della partita con il Monza, dai primi controlli effettuati al J Medical, Koop non ha riscontrato alcuna lesione, iniziando sin da subito l'iter per essere in campo domenica con la Fiorentina. Filtra ottimismo, anche se ieri si è allenato a parte. Perché le 48 ore di riposo hanno aiutato a irrobustire le sensazioni, e perché a queste ultime lo stesso Motta si è aggrappato... Non dovessero esserci complicazioni, Teun sarà già sul prato dello Stadium il giorno 29, quando è atteso il rientro pure da parte di Danilo e Douglas Luiz. Passo indietro sul capitano, tanto chiacchierato sul mercato: è fuori dalla vigilia della sfida in Brianza, causa leggera distorsione alla caviglia sinistra. Un inghippo che è stato sostanzialmente superato. In pochi giorni, con dolori e difficoltà annessi. Ma qui, anche qui, si gioca sulle sensazioni del calciatore. Se darà garanzia di essere al 100% - e Thiago non chiede di meno -, allora sarà convocato già per la prossima partita. Allo stesso modo sarà trattato Douglas Luiz, nel pieno del percorso concordato con il club per recuperare totalmente la condizione, dopo i troppi forfait patiti in stagione. Non risultano problemi, comunque, e nemmeno ostacoli sulla strada verso la Viola".

INTER - Il punto infortunati in casa Inter con un focus sulla difesa come segnalato da La Gazzetta dello Sport: "De Vrij è ormai recuperato (lunedì l’olandese ha giocato uno spezzone) ma potrebbe ripartire dalla panchina per non rischiare in vista della supersfida di Supercoppa con l’Atalanta. Le buone notizie arrivano da chi nei giorni scorsi era rimasto ai box: Darmian, fuori con il Como per un problema al ginocchio, ieri ha lavorato a parte ma è in netto miglioramento e Inzaghi deciderà oggi se portarlo a Cagliari. Per Acerbi e Pavard la speranza resta sempre quella di riaverli a disposizione a Riad".

SCALVINI - Le buone per l'Atalanta riguardano le condizioni di Giorgio Scalvini: "Dopo il Natale di riposo - scrive Fabio Gennari per PrimaBergamo -, l'Atalanta si è trovata ieri (26 dicembre) a Zingonia per il pranzo e nel pomeriggio ha svolto un allenamento prezioso per valutare le condizioni di Giorgio Scalvini. Il report che la società nerazzurra ha poi diffuso conferma che la spalla del difensore nerazzurro è in netto miglioramento e il fatto che abbia lavorato parzialmente in gruppo autorizza alla massima fiducia in vista della gara di domani sera contro la Lazio: salvo intoppi, il numero 42 della Dea sarà convocato".

MILAN  - Chi recupera e chi no in casa Milan? Il punto da La Gazzetta dello Sport: "Alvaro Morata sì, Christian Pulisic quasi. Ieri il Milan è tornato ad allenarsi (presente al centro sportivo anche l’ad Giorgio Furlani), dopo i tre giorni liberi concessi da Paulo Fonseca per festeggiare il Natale, in vista dell’ultimo impegno del 2024, domenica sera contro la Roma a San Siro. Il centravanti spagnolo ha superato la tonsillite che gli aveva impedito di prendere parte alla trasferta di Verona e ha svolto l’intera seduta a Milanello con i compagni. Contro i giallorossi sarà in campo dal 1’, da prima punta o... da trequartista. L’incertezza sul suo ruolo dipende pure dal completo recupero di Pulisic. L’americano, fuori dalla sfida con l’Atalanta del 6 dicembre per un problema al polpaccio, anche ieri si è allenato a parte. Di ritorno da Londra- insieme ai compagni di squadra Tomori, Musah, Loftus-Cheek e Abraham -, Capitan America ha seguito una routine già programmata: solamente oggi si capirà se effettivamente Fonseca potrà contare o meno su di lui per domenica. Le sensazioni sono comunque buone, per questo al Milan c’è estrema fiducia di avere Pulisic almeno in panchina".

MONZA - Occhi puntati su Milan Djuric in casa Monza: "Salvatore Bocchetti, oltre ai problemi di classifica, deve anche sperare che qualcuno torni a disposizione per la trasferta di domani. L’osservato speciale è Milan Djuric, fermo per uno stiramento. Il problema muscolare patito in allenamento gli ha fatto saltare Lecce e Juventus. Solo oggi si deciderà se portarlo a Parma o se attendere la prima partita del 2025 (in casa contro il Cagliari) per rivederlo in campo", segnala La Gazzetta dello Sport.

PARMA - Il Parma deve fare i conti con una difesa in emergenza causa infortuni: "Difficile il recupero di Enrico Delprato, il cui infortunio si è rivelato meno grave del previsto, non scontato quello di Emanuele Valeri, sul quale non saranno corsi rischi: è questa la situazione d'emergenza in casa Parma a poco più di 24 ore dal fondamentale scontro salvezza casalingo al Tardini col Monza. Il capitano crociato ha riportato una lesione a carico dei muscoli profondi della coscia destra, il terzino sinistro una contusione al piede sinistro ed entrambi, così recitava la nota emessa dal club crociato, «saranno monitorati quotidianamente in base all'evoluzione del quadro clinico». Se nessuno dei due dovesse farcela, si andrebbe verso una difesa inedita composta da Balogh e Leoni al centro con Hainaut e Coulibaly sulle fasce. In compenso, ha ripreso regolarmente a lavorare in gruppo Nahuel Estevez, che punta a rientrare tra i convocati anche se quasi certamente non verrà utilizzato dal 1'", riporta La Gazzetta di Parma.