news formazioni

Motta: “Chiesa? Ora è alla Juve, poi vedremo! Vlahovic importante, Thuram e il mercato…”

Motta: “Chiesa? Ora è alla Juve, poi vedremo! Vlahovic importante, Thuram e il mercato…” - immagine 1
Alla vigilia dell’amichevole contro il Norimberga di domani, parla Thiago Motta: lallenatore della Juventus ha rilasciato un’intervista a Sky tra campo e mercato.
Alessandro Cosattini

Alla vigilia dell’amichevole contro il Norimberga di domani, parla Thiago Motta. L’allenatore della Juventus ha rilasciato un’intervista a TMW tra campo e mercato: “Cosa mi ha stupito del ritiro? Tutto. La struttura che abbiamo, l’impegno dei giocatori e per il momento il lavoro sta andando molto bene e sono contento. Mercato? Siamo in costante dialogo per trovare le migliori soluzioni per la nostra squadra. Facciamo così tutti i giorni".

GRUPPO UNITO - “Si, assolutamente si. È un gruppo unito che ha l’ambizione di fare cose importanti. Per fare questo si deve iniziare dal primo giorno di lavoro e sarà sempre così giorno dopo giorno per conquistare qualcosa”.


GIOVANI - “Molto bene. Sono arrivati con grande entusiasmo e alzando il livello degli allenamenti. Questa è la cosa importante”.

VLAHOVIC - “Non esiste pressione, ma solo una bella responsabilità. Il lavoro di Dusan, come quello di tutti gli altri, non si può fermare solo a vedere i gol. Ci sono tante cose nel calcio da fare, lui lo sa molto bene e lui lo sa fare. È un giocatore importante per la squadra, ma l’ho detto anche nella prima conferenza che ho fatto: Il grande talento ha sempre bisogno della squadra”.

BRASILIANI E YILDIZ - “Cosa gli ho detto? Di riposarsi e mantenere la forma, perché quando arriveranno dovranno fare come gli altri e dare il 100%”.

CHIESA - “Fa parte della Juventus in questo momento e poi vedremo…”.

THURAM - “Anche lui come gli altri si sta allenando bene. È un ragazzo che è arrivato dopo aver fatto tanti allenamenti con la sua nazionale. È arrivato in forma e siamo contenti di averlo”.

FORMAZIONE PER L'AMICHEVOLE - “No, sinceramente no. Voglio avere questo pensiero partita per partita e chi sta meglio va in campo, mentre gli altri dovranno aiutare per le prossime partite”.

NOMI MERCATO - "Koopmeiners e Todibo? Non parlo dei giocatori che non sono miei. Parlo dei miei, lavoro con i miei e sono contento così”.