Dalla Juve a Lazio e Verona, gli indizi delle amichevoli: Zaccagni, Vlahovic, Luiz, Lazovic, Thuram…

Rimandato ancora l'appuntamento con la prima vittoria alla Juventus per Thiago Motta: i bianconeri pareggiano per 2-2 l'amichevole di questa sera contro il Brest. In gol vanno Dusan Vlahovic, che stavolta non sbaglia dal dischetto, e Danilo su assist del debuttante Douglas Luiz. La formazione iniziale vede Cabal schierato terzino destro con Gatti, Savona e Cambiaso davanti a Di Gregorio; Thuram in mezzo con Locatelli e Fagioli, mentre dietro a Vlahovic spazio a Weah e Mbangula Tshifunda. Nel secondo tempo ritorno in campo in bianconero per Bremer e Danilo, minuti anche per Yildiz, Adzic e appunto l'esordio di Douglas Luiz, schierato trequartista.

IL MATCH - Ecco la cronaca del match dal sito bianconero: "La Juve inizia bene il match, cercando di prendere subito il pallino del gioco in mano, ma dopo 5 minuti si mette a referto una doppia uscita di Di Gregorio, che rischia, dà spettacolo e annulla un’azione potenzialmente pericolosa del Brest. Il primo squillo vero della Juve arriva al minuto 22, con Weah che calcia dalla lunga distanza e trova la respinta del portiere del Brest. Un minuto dopo, su azione di calcio d’angolo, di testa Vlahovic va vicinissimo al gol del vantaggio. E’ un primo tempo che inevitabilmente risente del caldo: la seconda fase è piuttosto equilibrata, ma senza particolari sussulti: la Juve cerca di mettere in campo le sue idee, ma non riesce a portare grossi pericoli, e dal canto suo il Brest copre con ordine, senza cercare troppe sortite offensive.

Nella ripresa la partita si accende: inevitabile girandola di cambi per la Juve, il Brest – che ricordiamolo ha concluso al terzo posto la scorsa Ligue 1 – alza il baricentro e al 51’ passa: Camara si inserisce fra le linee bianconere, e davanti a Perin lo supera. E’ la sveglia che serviva per la Juve che si scuote, e dopo 6 minuti conquista il calcio di rigore che varrà il pari, con Locatelli steso in area da Martin. Batte Vlahovic, rete: uno a uno. Ora la partita è combattuta: il Brest non rinuncia a cercare il gol, nella Juve entrano i brasiliani che danno un’ulteriore sterzata al match. In un minuto Douglas Luiz bagna l’esordio diventando subito protagonista: prima al 71’ trova lo spazio per una conclusione insidiosa su cui il portiere del Brest mette alla prova i suoi riflessi, poi pennella una palla pregevole per Danilo, che tutto solo porta avanti la Juve. Al 76’ i bianconeri avrebbero una potenziale chance per chiuderla con Weah, che non concretizza, e allora arriva il pari ospite: minuto 83, il Brest scavalca per vie laterali la difesa alta dei bianconeri, e sul cross basso in mezzo interviene in spaccata Camblan che impatta lo score. E’, di fatto, l’ultimo sussulto della partita".

PER IL FANTA - Subito ottimo l'apporto di Douglas Luiz, autore di un assist da calcio d'angolo. Il brasiliano è da 6,5 per TuttoJuve: "Sprazzi di ottima tecnica individuale, come il tiro respinto e alcune sventagliate precise". Positiva anche la prova di Cabal,  "sicurezza strutturale notevole, pulizia nell'uscita palla. Buona prestazione, segnali confortanti", e Cambiaso: "Tanta corsa e movimenti interessanti seguendo i precetti di Motta. Centralmente e sulla corsia esterna". Da 7 Danilo, il migliore in campo secondo il portale: "Entra e lascia subito il segno, da vero leader bianconero". Sufficienza per Vlahovic, in gol su rigore: "Questa volta è implacabile dal dischetto, anche se fa fatica ad essere al centro della costruzione. E si divora un gol quasi fatto". Da rivedere invece Thuram, "troppi palloni persi in mezzo al campo. L'inizio era stato buono, ma la costruzione è troppo confusa", Locatelli, "i carichi di lavoro si fanno sentire in questo caso più di altri. Molte volte è in ritardo", e Weah: "Solita rapidità, tanta inefficienza nell'economia del gioco".

✅ JUVENTUS-Brest 2-2

Marcatori: Vlahovic, Danilo

Formazione: Di Gregorio (46′ Perin); Cabal, Gatti (62′ Bremer), Savona (62′ Danilo), Cambiaso (85′ Rouhi); Fagioli (62′ Douglas Luiz), Locatelli, Thuram (85′ Adzic); Weah (85′ Sekulov), Mbangula Tshifunda (46′ Yildiz); Vlahovic.