Buona Fiorentina contro il Real: ora Pioli ne cambia quattro! Ecco chi prendere subito

Amichevole di lusso per la Fiorentina, tra la prima e la seconda giornata di Serie A. I viola hanno tenuto testa al Real Madrid, perdendo solo 2-1 al Bernabeu per il “Trofeo Santiago Bernabeu”. Il Real è sceso in campo con alcune riserve, ma ha giocato dall’inizio Cristiano Ronaldo, squalificato in Liga. Pioli ha provato i titolari con Gaspar e Biraghi terzini, Pezzella e Astori in mezzo. A centrocampo Badelj insieme a Veretout, dietro a Simeone il trio Chiesa, Eysseric e Gil Dias. Nel secondo tempo squadra completamente rivoluzionata con undici cambi: Dragowski; Tomovic, Vitor Hugo, Milenkovic, Maxi Olivera; Cristoforo, Sanchez; Zekhnini, Hagi, Benassi; Babacar

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“L’impegno contro il Real era in preparazione alla prossima partita perché dobbiamo affrontarla al meglio. Chi giocherà contro la Samp lo deciderò domenica mattina, dobbiamo capire le migliori condizioni possibili”, ha detto Pioli, lasciando intendere che ha fatto prove di formazione titolare. Sono pronti già quattro cambi per la partita di domenica: Pezzella per Vitor Hugo, Biraghi per Olivera, Badelj per Sanchez, che ha avuto un problema fisico ieri sera, e Chiesa per Gil Dias. Si inizia quindi a delineare la formazione titolare viola, con ancora un dubbio a destra tra Tomovic e Bruno Gaspar. Pezzella e Biraghi possono diventare titolari, a centrocampo Badelj giocherà. Sulla trequarti ci sono due maglie per tre giocatori: Benassi, Gil Dias ed Eysseric. Quattro quando tornerà anche Saponara. Benassi si può prendere al fantacalcio, Gil Dias ed Eysseric sono due scommesse interessanti. Quattro titolarissimi da prendere sono Astori, Simeone, Chiesa e Veretout, buona scommessa a centrocampo.

Il francese si è salvato contro l’Inter e ha segnato al Bernabeu. Non male. Simeone ha lottato come un leone contro il Real, tra i migliori anche il giovanissimo Zekhini. Può diventare un ottimo giocatore, esterno di talento. Passo indietro per Gil Dias, ancora indietro Gaspar, non ha brillato Chiesa. Poteva fare di più Eysseric, qualche buona chiusura di Pezzella.