Non fate questi sette errori per la formazione al fanta: da Correa a Malinovskyi

Sbagliare al fantacalcio costa caro, carissimo. Può decidere una partita, a volte una stagione. Ecco quindi le nostre indicazioni su sette errori in particolare da non commettere per la vostra formazione al fanta, scelte cui stare attenti. In positivo come in negativo, per evitare passi falsi determinanti.

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- L'errore da non fare... sottovalutare Correa. Marassi gli porta bene, la Lazio ha bisogno di un Tucu leader. Ha segnato anche con l'Argentina, è in fiducia, ci sono tutti gli indizi per una prestazione di livello. Fiducia.

- L'errore da non fare... la gestione di Boga. Chi vuole metterlo deve coprirsi perché non dà alcuna garanzia sul minutaggio, è ancora in fase di recupero dopo il Covid e la condizione è precaria. Nessun rischio da correre.

- L'errore da non fare... Chiesa senza fiducia. Non è stato esaltante al fantacalcio negli ultimi mesi. Ma la Juve deve essere la sua nuova benzina, il nuovo stimolo, la strada giusta per svoltare. Col Crotone si può mettere.

- L'errore da non fare... non considerare Deulofeu. Può giocare, ha minuti nelle gambe e voglia di ingranare. Non sembra un Parma irresistibile, soprattutto Deulo è uno da lampo immediato per portarti un bonus. Pensateci.

- L'errore da non fare... troppo spazio a Meité. Dipende dal vostro centrocampo, ma se c'è una scelta di lusso da fare, meglio della mezz'ala del Toro che troppo spesso porta più confusione che risorse, anche in termini di voto.

- L'errore da non fare... Bonaventura fuori. Jack è in palla, aggiunge inserimenti e qualità al gioco della Fiorentina. Con lo Spezia il suo tasso tecnico può spostare equilibri. Potete premiarlo, escluderlo è un errore potenziale.

- L'errore da non fare... la scelta su Malinovskyi. La legge Atalanta vale anche per lui, basta un attimo per colpire. A prescindere da quanto giocherà, è un fattore potenziale anche a Napoli. Copritevi e lanciatelo per evitare rimpianti.