Daniele Verde è uno dei casi più delicati per il fantacalcio. Il numero 10 dello Spezia sembrava destinato ad un’altra stagione da titolare fisso ma ora un infortunio rischia di lasciarlo ai box per diverso tempo. Una situazione...
DanieleVerde è uno dei casi più delicati per il fantacalcio. Il numero 10 dello Spezia sembrava destinato ad un'altra stagione da titolare fisso ma ora un infortunio rischia di lasciarlo ai box per diverso tempo. Una situazione parzialmente confermata dal tecnico LucaGotti nella conferenza stampa di oggi () alla vigilia di Spezia-Bologna: "In relazione all’infortunio di Verde, ho esigenza di gol. Abbiamo otto gol di Daniele che ballano, che si sommano ai 5 di Manaj, sono 13 e fanno la differenza. Queste esigenze le avevamo condivise, non è stato possibile farlo ma pazienza. Non è compito mio giudicare le strategie aziendali e finanziarie, è mia competenza dire che è rischioso, estremamente. Ora abbiamo undici partite prima della sosta, poi spero che parleremo della partita col Bologna. Abbiamo un’infermeria con Amian, Ferrer, Verde, Ekdal, Maldini, con tempi di recupero diversi. Vedremo quando li avremo a disposizione". A questi si aggiunge anche il dubbio di Agudelo per il Bologna: "Ha preso una botta molto forte contro la Juve, non si è allenato ma vedremo se si potrà allenare oggi". Per quanto riguarda Maldini, invece, questo il comunicato di ieri: "Terapie per Maldini, alle prese con un'infiammazione tendinea". Una grande emergenza soprattutto nel reparto offensivo, ora giocherà Gyasi più avanti e c'è anche Strelec. Ma le opzioni non sono molte. Il Dt del club si è detto "arrabbiato" con la proprietà per il mercato, chissà che non possa arrivare uno svincolato se la situazione davanti rimarrà critica.
Nei giorni scorsi si era parlato di una possibile operazione per Verde ma per il momento non ci sarà, il giocatore andrà avanti con la terapia conservativa: "Lo Spezia Calcio comunica che il calciatore Daniele Verde, a seguito del riacutizzarsi di un fastidio nella regione retto-adduttoria, ha intrapreso un programma di terapie mirate in un centro specializzato e le sue condizioni saranno rivalutate tra quattordici giorni", si legge nel comunicato ufficiale. Dunque, nuove valutazioni tra 15 giorni. Vuol dire sicuramente out per le partite restanti da qui alla sosta di settembre, poi verrà rivalutato e si capirà se potrà tornare o meno nel mese ottobre. È stata scelta la terapia conservativa e non l’operazione, si tratta di un problema subdolo, può passare come può essere necessario l’intervento più avanti se non sarà superato. La speranza del giocatore e del club è che bastino le terapie appunto, sicuramente non verrà corso alcun rischio col giocatore: vuol dire che se starà bene tornerà tra ottobre e novembre, pre Mondiali, altrimenti si potrà addirittura rivedere Verde solo nel 2023.