CAICEDO (Inter) - È un giocatore che i fantallenatori conoscono bene. Al Genoa non è andata bene, all’Inter ritrova Inzaghi e può tornare a essere quello della Lazio. Famoso per i gol nel finale, da subentrante. Sì, perché in nerazzurro Caicedo giocherà poco. Spazio ridotto, sicuramente da titolare ma anche a gara in corso non sarà sempre di sicuro di andare a voto. Al fantacalcio si può quindi tenere esclusivamente come jolly, da ultimo slot. Bisogna sapere bene quello che vi può dare: spesso da s.v., ma può portare qualche gol se lo schierate anche quando è in panchina. Non è da fare una coppia, perché non è la riserva né di Lautaro né di Dzeko, dato che ci sono pure Sanchez e Correa. È un jolly in più. Nella vostra rosa dovrebbe avere lo stesso ruolo che ha nell’Inter di Inzaghi, se no da svincolare subito se avete bisogno di un titolare.
VERDI (Salernitana) - Un nome che cerca il rilancio, dopo tante delusioni. Al fantacalcio è accompagnato da grande perplessità, chi lo ha preso è rimasto puntualmente deluso. Ora cerca di rialzarsi e almeno giocherà, sulla carta sarà titolare. Sicuramente acquisisce valore rispetto al Torino, dove era sparito dai radar. Per l’asta di riparazione, se è svincolato, è una scommessa, non il centrocampista affidabile che vi cambia il reparto. Deve essere un jolly in più che se fa bene vi può portare qualcosa. Chi ce l’ha già può tenerlo.
FAZIO (Salernitana) - Sabatini lo ha voluto a Salerno, ma negli ultimi anni ha giocato davvero pochissimo. Non sarà facile tornare subito in forma, ritrovare il ritmo partita. Sulla carta sarà titolare, però è accompagnato da alcune incognite. In difesa è un low cost per leghe abbastanza numerose, si possono trovare difensori titolari migliori all’asta.
EDERSON (Salernitana) - È un centrocampista centrale del ’99, arriva dal Corinthians ma era in prestito al Fortaleza. Ha caratteristiche difensive, è un mediano. Non è un giocatore molto da fantacalcio, anche se dovrebbe essere da subito titolare nella Salernitana. Da leghe numerose.
SABIRI (Sampdoria) - Arriva dall’Ascoli, dove negli ultimi campionati di Serie B ha collezionato in totale 42 presenze e 11 reti. Sabiri è listato centrocampista al Classic, quotazione 5. Al Mantra invece è T, con un valore sempre di 5. È un giocatore di qualità, un trequartista. Ha un destro preciso e potente. Per come giocherà la Sampdoria (4-3-1-2) può diventare una pedina decisiva nel gioco di Giampaolo. Cosa fare all’asta di riparazione? Sabiri è un giocatore di valore. Perché può diventare una pedina da bonus. Ma non ha il posto assicurato. Dovrà convincere Giampaolo che comunque lo ha voluto alla Sampdoria. Questo aspetto non va sottovalutato e resta un ottimo punto di partenza. Al momento è da considerare una scommessa. Chi vuole prenderlo deve ragionare sul fatto che inizialmente potrà non essere subito un titolare. Ma col tempo potrà scalare le gerarchie. Il plus di Sabiri? Non ci sono dubbi: calci piazzati e tiro dalla distanza. Su questo doppio binario, l’ex Ascoli può garantire un valore aggiunto. .
SENSI (Sampdoria) - Missione rilancio ma con un obiettivo preciso: avere continuità. Il problema di Sensi è noto a tutti: gli infortuni. Senza infortuni, potrà fare molto bene nella Sampdoria di Giampaolo. Doppio ruolo: può fare sia la mezzala che il trequartista. Ma c’è sempre l’ombra dei problemi fisici, quindi deve essere un “di più” nella vostra rosa. Un ultimo slot che se sta bene potete anche schierare, difficilmente prende brutti voti. Chi lo aveva già può tenerlo, la Sampdoria in questo senso è una buona notizia. Chi invece vuole prenderlo deve farlo come scommessa e se ha già diversi titolari fissi. Sensi stavolta proverà a dare il suo contributo.
CIERVO (Sassuolo) - Al Sassuolo proverà a trovare più spazio, anche se non parte titolare. Al Classic è C, ma comunque vale una scommessa solo in leghe numerose. W e A al Mantra, dove non è molto invitante soprattutto da A.
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