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Ds Salernitana: “Ederson, tutto bloccato: la scelta! Cavani, Pinamonti, Bonazzoli, Lovato…”

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Morgan De Sanctis, nuovo direttore sportivo della Salernitana, ha parlato oggi in conferenza stampa facendo il punto sul mercato. Le sue parole raccolte da TMW. MERCATO – “Puntiamo tutti al rafforzamento della rosa. Fino a ieri ho...
Andrea Agostinelli

Morgan De Sanctis, nuovo direttore sportivo della Salernitana, ha parlato oggi in conferenza stampa facendo il punto sul mercato. Le sue parole raccolte da TMW.

MERCATO - "Puntiamo tutti al rafforzamento della rosa. Fino a ieri ho potuto fare dei sondaggi a titolo personale, sono ufficialmente il direttore sportivo da 24 ore. Stiamo immaginando alcuni profili che possono migliorare l'organico, c'è bisogno di un po' di tempo affinché si capisca cosa la Salernitana vuole fare".


BONAZZOLI - "Abbiamo deciso di non riscattare nessuno. In quel momento lì non ero nel pieno delle mie funzioni, ma la società si è mossa in modo logico rispetto alle condizioni che erano state concordate nei mesi precedenti. E' stato un modus operandi intelligente. Da ieri sto pensando fortemente di riportarlo a Salerno, ma percepisco più voglia da parte della Salernitana che dell'atleta. Non dare valore all'aspetto morale ed emotivo di una città del genere mi fa arrabbiare, diventa una questione personale. Mi irrigidisco molto quando fai parte della Salernitana, vivi certe emozioni e poi assumi determinati atteggiamenti. Ribadisco: la Salernitana vuole riportare in granata Bonazzoli, non percepisco altrettanto dall'altra parte".

CAVANI - "Quando il presidente si espone in maniera così chiara, parlando di sogno e non di obiettivo, da parte mia c'è anche un sussulto d'entusiasmo. In questo caso non c'è condivisione, ma approvazione da parte del proprietario. Ma io ho delle responsabilità e posso dire senza problemi che non parlo con Mertens e Cavani. Lasciamo sullo sfondo l'idea del nostro presidente che, magari, potrà fare un regalo alla direzione sportiva e all'allenatore. Ma se poi non arriva Cavani e prendiamo Botheim non si dica che il nostro mercato è una "chiavica". Milik è stato proposto".

BOTHEIM - "C'è bisogno di tempi tecnici per il tesseramento. E' un obiettivo importante, ma è un calciatore seguito da club di un certo livello. Tutto dipende dalla volontà del calciatore e dei suoi rappresentanti, mi farebbe piacere portarlo alla Salernitana perchè identifica le caratteristiche che ci servono. E' giovane, forte e può crescere rapidamente".

BRERETON DIAZ -"Posso dire che è un giocatore che ci piace, ma fa parte di un mercato come quello inglese che è difficilmente attaccabile. Questo tipo di calciatore ha bisogno di tempo per capire quanto sia importante il progetto della Salernitana, a mio avviso è la piazza giusta per farlo crescere. Ci vorrà pazienza, noi aspettiamo. L'eventuale arrivo di Diaz non escluderebbe quello di Botheim. Sappiamo perfettamente che tipo di gioco farà il nostro allenatore e che caratteristiche servono, ci stiamo muovendo di conseguenza. Non c'è scelta che prescinda dall'ok del mister".

EDERSON - "Va all'Atalanta? Non si sono realizzate le condizioni soddisfacenti per il calciatore nei confronti dell'Atalanta. L'operazione è momentaneamente bloccata. Ederson ha deciso di restare alla Salernitana, questa cosa mi fa enormemente piacere. Ma potremmo muoverci lo stesso su Lovato. Se arriva la proposta irrinunciabile cercheremo da subito una mezzala completa che può agire anche da trequartista in fase offensiva. L'Atalanta aveva fatto una offerta perfetta per noi, poi è andata come vi ho raccontato".

OUNAS E PETAGNA - "Noi guardiamo ovunque. Il Napoli vale tanto quanto la Roma, il Milan o altri club stranieri. Ounas non è il tipo di giocatore adatto al 3-5-2, non cerchiamo esterni che abbiano bisogno di toccare la linea. Oggi, nella Salernitana, non verrebbe valorizzato. Su Petagna potrebbero esserci degli sviluppi, ma dipende dalla società d'appartenenza. E' considerato l'alternativa da Oshimen. Posso dire che con gli agenti dell'attaccante non ho avuto modo di parlare".

MODULO - "Di base costruiremo un organico in funzione di un 3-5-2, ma sottolineo che Nicola non è un integralista. Dico con grande entusiasmo che il nostro obiettivo è la salvezza, fosse anche alla penultima giornata".

JOAO PEDRO E PINAMONTI - "Dobbiamo rinforzare il reparto offensivo, su questo non c'è dubbio. Qualcuno ha chiuso definitivamente la porta, con altri ci sono ragionamenti in corso. Nei miei sondaggi personali fatti fino al 30 giugno ci sono state tante cose che ho rispettato, perchè quando punti un profilo di alto livello devi rispettare storia, ambizioni e una idea che c'è esternamente della Salernitana. Pinamonti sta facendo riflessioni che vanno rispettate. E noi lo aspettiamo, senza problemi. Non a vita, ma saremmo felici di averlo in organico".

GIOVANI - "Okoli, Lovato e Pirola mi pare siano italiani, così come Cambiaso e Pinamonti. Tutti sanno che noi ci siamo e li aspettiamo. Bradaric e Lihadji sono degli obiettivi? Sì! Abbiamo parlato con il Lille, la trattativa è appena iniziata".

RIBERY - "Ha avuto un lieve attacco influenzale, il tampone è negativo e da oggi sarà a disposizione dell'allenatore. E' un grande campione, profili del genere servono alla Salernitana anche per sensibilizzare all'esterno ciò che siamo e vorremo essere. Affronteremo quotidianamente un discorso di reciproca soddisfazione, su questo non c'è dubbio".

MAZZOCCHI - "E' in uscita? Assolutamente no. Faccio un discorso generale: le eventuali scontentezze vanno giustificate. Esistono contratti, presidenti, amministratori delegati, direzione tecnica e direzione sportiva. Non sto parlando di Mazzocchi, con il ragazzo non c'è nessun tipo di problema. L'interesse della Salernitana soffoca qualunque altro tema, compresa l'infelicità di un singolo tesserato".

DJURIC - "La società, nei giorni passati, ha fatto una offerta assolutamente rispettabile. Sono al corrente della proposta del presidente. Milan ha deciso di dire di no e di sposare il progetto del Verona. E' una scelta rispettabile, ci mancherebbe. Ma rivendico il valore dell'offerta della Salernitana. Djuric ha fatto benissimo a Salerno, personalmente gli auguro il meglio tranne che nelle due partite contro di noi. Non c'è nessun tipo di risentimento, sono appena arrivato e penso solo ad affrontare un campionato di serie A a prescindere da lui. Noi volevamo tenerlo, la proprietà ha stimato il suo atteggiamento all'interno del gruppo".

SIMY -  "Non ha avuto alcuna richiesta, ad oggi. E' chiaro che i sei mesi con la Salernitana e i sei mesi col Parma sono stati infelici, ma non dobbiamo dimenticare il valore di questo ragazzo. Altrimenti diventiamo tutti ingenerosi e non va bene. A Crotone, due anni fa, ha fatto 20 gol. Analizzeremo la sua situazione giorno dopo giorno".

CALAFIORI E FELIX - "Ci sono valutazioni in corso, ma non sono delle priorità. Esco dalla Roma e se faccio una operazione con questa società devo essere perfetto. Non posso permettermi di sbagliare. Si fa se siamo convinti, altrimenti guardiamo altrove. Lì ci sono tanti ragazzi forti che hanno esordito in prima squadra, li presi da paesi sconosciuti e sono cresciuti molto".

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