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De Zerbi: “Quando torna Quaison, un altro Palermo! Ecco chi potrà esplodere”

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Roberto De Zerbi si è calato perfettamente nella realtà di Palermo. Il giovanissimo allenatore rosanero ha sin qui ottenuto una vittoria, due pareggi e due sconfitte (contro Juventus e Napoli) nella massima serie. Niente male per un debuttante...
Alessandro Cosattini

Roberto De Zerbi si è calato perfettamente nella realtà di Palermo. Il giovanissimo allenatore rosanero ha sin qui ottenuto una vittoria, due pareggi e due sconfitte (contro Juventus e Napoli) nella massima serie. Niente male per un debuttante in Serie A. Proprio di alcuni suoi giocatori ha voluto parlare De Zerbi in una lunga intervista concessa a La Gazzetta dello Sport: “Non mi vincolo a un modulo, perché un allenatore deve avere l’intelligenza di adeguarsi alle caratteristiche dei giocatori. Diamanti è super, un modello per tutti: ha l’entusiasmo di un bambino e la saggezza di un giocatore di caratura internazionale. Per me è un piacere allenarlo! Come lui, Gazzi e Vitiello sono altri leader”.

I TASSELLI MANCANTI - Il gioiello vero è Nestorovski, De Zerbi non ha dubbi: "Il presidente ha accostato Nestorovski a Inzaghi e ha ragione. È veloce, ha fiuto del gol, “sente” l’area di rigore. Ha grandi prospettive. Magari gli farò avere qualche dvd sulla carriera di SuperPippo, così Nestorovski studierà per migliorarsi...".


E chi potrà esplodere? De Zerbi risponde: "Mi aspetto risultati notevoli da Posavec, Goldaniga, Aleesami, Gonzalez, Sallai, Chochev, Embalo, Bentivegna. Sono tanti nomi, lo so: ma tutti in rampa di lancio". Ma la rivoluzione deve ancora venire: "Quando riavrò Traikovski e soprattutto Quaison, vedrete un altro Palermo".