DAI CAMPI – Zapata, Di Lorenzo, Maignan, Dominguez, Berisha, Audero e occhio a Sabiri

Novità in arrivo dai campi e dai quotidiani in chiave fantacalcio verso la 31ma giornata di Serie A. In attesa degli impegni delle nazionali, ecco le notizie su infortuni (con tempi di recuperi), rientri e possibili cambi di formazione alla ripresa dopo la sosta.

MAIGNAN - Come riferito dal giornalista francese Benjamin Quarez de Le Parisien, oggi MikeMaignan non si è allenato a Claire Fontaine con il resto della nazionale. Il portiere del Milan, in ritiro con i compagni della Francia, ha un problema al tendine d'Achille; secondo la stampa transalpina però non si tratterebbe di nulla di grave e la conferma è arrivata anche dal report ufficiale della Francia. La disponibilità di Maignan per il match di venerdì non è in discussione: ci sarà, il problema al tendine d'Achille è lieve.

ZAPATA - Il rientro di DuvanZapata si avvicina, la sosta sarà importante per il colombiano. La notizia importante è che l’ex Samp è tornato a Bergamo dopo la prima fase di recupero a Siviglia, lo riporta La Gazzetta dello Sport. Nel mese di aprile proverà così a tornare in campo dopo il lungo infortunio. Nel frattempo il direttore operativo dell'Atalanta, Roberto Spagnolo, parlando a BergamoTv ha aggiunto ulteriori dettagli sul recupero du Duvan: "Zapata è stato a Bergamo nel fine settimana, ha fatto ulteriori esami che stanno dando risultati molto positivi. Il programma è che per la fine del mese torni di nuovo a Bergamo per poi aggregarsi con il gruppo", segnala PrimaBergamo.

ABRAHAM - Il Corriere dello Sport torna sul forfait di Tammy Abraham in Nazionale: "Era stato convocato da Southgate, ma non andrà in Nazionale. Da un paio di giorni si portava dietro una lombalgia: negli ultimi dieci minuti del derby il dolore si è riacutizzato. I medici dell'Inghilterra e della Roma hanno deciso di lasciarlo a Trigoria per recuperare". Le condizioni di Abraham non preoccupano quindi e per questo motivo dovrebbe essere regolarmente a disposizione per la ripresa del campionato.

DI LORENZO - Nella giornata di domani Giovanni Di Lorenzo sosterrà nuovi esami dopo l'infortunio al ginocchio accusato contro l'Udinese. La prima diagnosi ha evidenziato una distorsione di secondo grado del ginocchio destro. "È quasi scongiurato per il terzino il timore di un interessamento ai legamenti e quindi la distorsione al ginocchio dovrebbe metterlo fuori gioco al massimo per 3-4 settimane", segnala Repubblica. Delle condizioni del difensore parla anche La Gazzetta dello Sport: "Il Napoli dovrà rinunciare alla sua freccia nella corsia destra per tre giornate che si prospettano importantissime non solo in funzione del piano scudetto ma anche in considerazione delle difficoltà nelle relative gare: alla ripresa del campionato, la trasferta contro l’Atalanta, poi le sfide casalinghe di fila contro Fiorentina e Roma".

BERISHA - Chi sarà il portiere titolare del Torino alla ripresa del campionato? Tuttosport fa un punto della situazione: "Gemello, che aveva fatto bene all'esordio contro la Fiorentina, non è considerato pronto per il grande salto e al termine della stagione sarà prestato... L'impressione è che si finirà con l'albanese Etrit Berisha per due motivi. Il primo è che comunque contro Bologna ma soprattutto Inter aveva fatto benissimo e secondo perchè i granata hanno un obbligo di riscatto con la Spal e vedono in lui, vista l'esperienza, il dodicesimo del futuro. Difficile, quindi, pensare ad un rilancio di Milinkovic-Savic, anche se Juric si è preso un po' di tempo prima di prendere una decisione".

AUDERO - Le gerarchie in porta nella Sampdoria sono cambiate nuovamente ma questa volta, segnala Il Secolo XIX, in maniera definitiva o quasi con Audero titolare e Falcone riserva. "Il portiere - segnala il quotidiano parlando proprio di Audero - ha lavorato sodo e in silenzio al Mugnaini con il preparatore Lorieri, per riportarsi ai livelli di forma e di condizione che si aspettava Giampaolo. Che appena arrivato aveva chiarito subito di considerare Audero il titolare, salvo poi preferirgli Falcone. Già da qualche giorno il tecnico aveva rimesso nel mirino italo-indonesiano, pur riconoscendo la qualità delle prestazioni degli ultimi due mesi e mezzo di Falcone: 'La Samp per me ha due portieri titolari' ha precisato Giampaolo. Anche Audero-Falcone ha potenzialità da tormentone, ma l'avvicendamento di Venezia, se non interverranno fatti nuovi (infortuni o squalifiche...), potrebbe essere definitivo fino al termine della stagione. Poi toccherà alla società valutare, in vista del mercato estivo e del prossimo campionato".

SABIRI - Secondo quanto riferito da Il Secolo XIX, da qui al termine della stagione il tecnico della Sampdoria Marco Giampaolo avrà sempre un ballottaggio di formazione: Sabiri o Quagliarella?. "In questo momento la Samp trae giovamento dalla prepotenza fisica di Sabiri - riporta il quotidiano -. Dalla sua continuità, di aggressione agli spazi. Il ballottaggio tra Sabiri e Quagliarella rischia di diventare uno dei tormentoni, anche per i tifosi, del finale di stagione, a cominciare dalla prossima partita contro la Roma. Che sarà influenzata, a livello di formazione, anche dalle condizioni con le quali rientrerà Sensi dalla Nazionale. Sabiri, poi, ha una caratteristica unica tra gli elementi offensivi a disposizione di Giampaolo, è l'unico con fisicità che può ballare tra la trequarti (che lui preferisce) e l'attacco (dove Giampaolo lo vede meglio)". Aggiunge La Gazzetta dello Sport che Sabiri è in pole per una maglia da titolare contro la Roma alla ripresa del campionato e i suoi movimenti in campo ricordano un ex attaccante blucerchiato: "Sabiri, il prototipo ideale del trequartista attaccante: la gara da protagonista del marocchino in forza alla Sampdoria, domenica al Penzo contro il Venezia, definisce in termini netti ed inequivocabili le scelte e le predisposizioni di Marco Giampaolo sul piano tattico. Non, insomma, il trequartista classico, ma un tipo di giocatore che in quel ruolo sia in grado di lavorare da attaccante aggiunto, con una chiara predisposizione anche al gol e alla finalizzazione del gioco. Torna in mente il gol del 2-2 di Patrick Schick contro la Roma (il ceco era un’altra passionaccia di Giampaolo), che con la Samp quell’anno agiva proprio nella stessa posizione del Sabiri di oggi. Una questione di attitudine mentale a non essere solo rifinitore, ma anche a vestirsi da attaccante puro, a condizione che ci siano le caratteristiche fisiche giuste".

VECINO - Un altro giocatore dell'Inter positivo al Covid-19 dopo Lautaro Martinez. Si tratta di MatiasVecino, centrocampista nerazzurro impegnato con il suo Uruguay. Lo ha anticipato l'Ovación, da fonti vicine alla nazionale. E poi lo ha confermato la stessa Federazione sui canali ufficiali: Vecino è positivo e salterà i prossimi impegni. L'Inter conta di riaverlo a disposizione per la gara del 3 aprile contro la Juventus.

DOMINGUEZ - Il Bologna potrebbe ritrovare Nico Dominguez dopo la sosta. Il sogno è il rientro il 16 aprile, se rientrerà nei match successivi: “Il Bologna tornerà al lavoro domani al Centro Niccolò Galli di Casteldebole. In gruppo si rivedrà probabilmente Federico Santander. Intanto, il centrocampista Nicolas Dominguez, operato alla spalla sinistra il 27 gennaio scorso, vorrebbe poter rivedere il campo per Juventus-Bologna del 16 aprile: ce la farà? Di certo non forzerà i tempi, visto che inizialmente si era parlato di tre mesi di stop”, si legge su La Gazzetta dello Sport.

IZZO - Armando Izzo vuole riprendersi il Torino. Contro il Genoa il difensore ha disputato la sua prima partita intera della stagione. Ora prova a tornare titolare, dopo che era diventato la terza scelta dietro a Djidji e Zima. L’obiettivo è mantenere il posto. “Adesso Armando vuole convincere Juric e chiudere bene una stagione iniziata male”, scrive la Gazzetta.

SINGO - Come sta WilfriedSingo? Il terzino del Torino non è andato in nazionale per infortunio, La Gazzetta dello Sport aggiorna sulle sue condizioni: “Singo non ha raggiunto la nazionale ivoriana a causa di un affaticamento agli adduttori di cui soffre da qualche tempo. La sosta lo aiuterà a guarire”.

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