DAI CAMPI – Stop Petagna, il motivo! Rovella, Wijnaldum, Di Maria, de Vrij, Brozovic, Vlasic…

Si avvicina la 16a giornata di Serie A: si riparte il 4 gennaio dopo la lunga sosta per i Mondiali in Qatar. Ecco le indicazioni in arrivo dalle amichevoli, dagli allenamenti (tra infortuni e rientri) e le prime novità di mercato in chiave fantacalcio.

PETAGNA - Andrea Petagna è stato costretto al cambio nel corso dell'amichevole che il Monza ha disputato contro il Torino. Il centravanti ha lasciato il campo intorno al 40' per un problema al ginocchio destro. È uscito sulle sue gambe e senza zoppicare vistosamente, non appena si è seduto in panchina ha messo del ghiaccio sulla zona dolorante. Riferisce SportMediaset che si tratta di una contusione al ginocchio destro ma ovviamente le sue condizioni sono da rivalutare, ad ogni modo non sembra nulla di preoccupante. Anche Nicolò Rovella ha preso una botta (ed era dolorante), in occasione del rigore che si è procurato.

TORINO - Comoda vittoria per il Torino contro il Monza in amichevole con la squadra di Ivan Juric che si è imposta per 4-1. Per i granata i segnali migliori sono arrivati da Vlasic, autore di una doppietta. Nel Monza da segnalare appunto la contusione al ginocchio accusata da Andrea Petagna e il ritorno in campo dal 1' di Pablo Marì con lo spagnolo che si candida per una maglia da titolare contro la Fiorentina alla ripresa del campionato. Questa la formazione schierata da Palladino: Di Gregorio; Marlon, Marì (st 27’ Antov), Izzo (st 26’ Birindelli); Donati (st 26’ Carboni), Rovella (st 30’ Bondo), Ranocchia (st 26’ Caprari), Carlos Augusto (st 40’ D’Alessandro); Colpani (st 25’ Barberis), Machin (st 25’ Vignato); Petagna (pt 39’ Gytkjaer); e questa la formazione schierata da Juric: Milinkovic Savic (st 1’ Berisha); Djidji (st 40’ Antolini), Schuurs (st 1’ Zima), Rodriguez (st 26’ Buongiorno); Lazaro (st 27’ Bayeye), Lukic (st 27’ Adopo), Ricci (st 26’ Gineitis), Vojvoda (st 40’ Dembele); Miranchuk (st 27’ Karamoh), Radonjic (st 27’ Seck); Sanabria (st 26’ Vlasic). "Nell’ultima amichevole prima della ripresa del campionato - si legge nel report ufficiale del Monza -, il Torino passa 4-1 a Monza. Ritorno all’U-Power Stadium per Pablo Marí, schierato titolare con la fascia di capitano. I biancorossi partono bene e sfiorano il vantaggio al 5’ con Machin, che trova l’uscita pronta di Milinkovic Savic sul suo tocco sotto da pochi passi. Poi esce fuori il Toro, che passa in vantaggio al 26’, grazie allo sfortunato autogol di Marlon, il cui tocco involontario infila Di Gregorio. La squadra di Juric gioca bene e raddoppia al 37’, con la splendida pennellata a giro di Vojvoda. Palladino si gioca il primo cambio al 39’, quando l’acciaccato Petagna lascia il posto a Gytkjaer. I biancorossi reagiscono e al 42’ una progressione di Ranocchia innesca il destro in corsa di Machin, che d’esterno calcia a lato. Nella ripresa si scatena Vlasic, che in un minuto segna una doppietta tra il 66’ e il 67’. Il Monza riesce a trovare il gol su rigore, procurato da Rovella e trasformato con precisione da Caprari al 74’. Finisce 4-1 per il Torino che bissa il successo dello scorso 13 agosto in campionato. Il prossimo impegno del Monza sarà il 4 gennaio alle 18.30 a Firenze, nella sedicesima giornata di Serie A". Il rigore è stato calciato da Caprari dato che Petagna era fuori e Pessina non ha preso parte alla partita così come Caldirola, Mota Carvalho e Ciurria.

ROMA - Il Tempo oggi in edicola fa il punto sulle condizioni di Georginio Wijnaldum. José Mourinho e tutta la Roma lo aspettano a braccia aperte e spunta la data: “Il centrocampista ha bisogno di un altro paio di settimane almeno prima di tornare stabilmente in gruppo. L’olandese punta alla convocazione per la gara con la Fiorentina del 15 gennaio o quella in casa dello Spezia del 22. Chi resta ancora fuori è Belotti, assente pure nella doppia seduta di ieri. L’attaccante si è fermato per una lesione muscolare accusata nel finale di Roma-Torino del 13 novembre, dopo aver sbagliato il rigore. Da allora non si è mai allenato con i compagni e difficilmente sarà disponibile per la prima gara dell’anno nuovo contro il Bologna”, si legge.

JUVE - La Juventus non potrà contare su Angel Di Maria e Leandro Paredes contro la Cremonese alla ripresa del campionato, . Entrambi torneranno a Torino il 2 gennaio e Gazzetta.it spiega il motivo: "I neo campioni del mondo saranno gli ultimi a rientrare, mentre Rabiot già domani è atteso alla Continassa per riprendere gli allenamenti. Venerdì la Juve giocherà l’amichevole con lo Standard Liegi: gli argentini cominceranno a lavorare dall’inizio della prossima settimana, mettendo nel mirino uno spezzone di gara al massimo con l’Udinese e più probabilmente il big match del 13 gennaio contro il Napoli. Saranno entrambi out alla ripresa sul campo della Cremonese, come prevedibile. Allegri ha concesso a Di Maria e Paredes qualche giorno in più per via dei festeggiamenti al rientro in Argentina da campioni del mondo e perché - calendario alla mano - sarebbe cambiato poco ai fini dell’attività programmata. Mentre Rabiot, sconfitto in finale con la Francia, ha voluto anticipare di un giorno il rientro, considerato che sarebbe dovuto tornare il 30 dicembre. Qualche polemica tra i tifosi c’è stata comunque: Di Maria quanto Paredes sono arrivati la scorsa estate per alzare il livello della squadra, ma nella prima parte della stagione hanno parzialmente deluso".

BROZOVIC - La verità sulle condizioni di Marcelo Brozovic in casa Inter. Non ha lavorato in gruppo coi compagni né ieri né oggi, svela il Corriere dello Sport: “Ieri mattina, il croato è spuntato nel centro sportivo interista, rinunciando agli ultimi due giorni di vacanza che gli erano stati concessi dopo il Mondiale. E, come conseguenza, si candida per una maglia da titolate nel match contro il Napoli del 4 gennaio. Con una variabile di cui tenere conto, però: il fastidio al flessore della coscia sinistra (stessa zona del precedente infortunio) con cui ha concluso la rassegna iridata. Ieri, per la sua prima seduta di ripresa, si è limitato ad un programma personalizzato. I prossimi giorni, dunque, serviranno per verificare meglio le sue condizioni, anche se i segnali sono comunque postivi. Se il fastidio non dovesse tornare a comparire, allora, si potrà forzare in vista, appunto, del Napoli. Altrimenti, si procederà con cautela”, si legge.

DE VRIJ - Stefan de Vrij non è stato convocato per l'amichevole che l'Inter giocherà contro il Sassuolo domani. Assente anche Marcelo Brozovic mentre tornano a disposizione Correa e Dumfries. Delle condizioni di de Vrij, in dubbio per la ripresa del campionato, ne parla oggi il Corriere dello Sport dopo lo stop di ieri in allenamento: “In amichevole contro il Sassuolo non ci sarà De Vrij, che ha la caviglia sinistra gonfia, in conseguenza di uno scontro di gioco in allenamento. Gli accertamenti sono stati tutti negativi, nel senso che non ci sono lesioni. Occorre capire, però, quanto tempo impiegherà l’articolazione ad assorbire la contusione. Ad oggi, insomma, Acerbi è da considerare in vantaggio per essere al centro della difesa nerazzurra contro il Napoli”, si legge.

LAZIO - Anche oggi Luis Alberto è stato costretto ad alzare bandiera bianca. Il Mago è alle prese con un fastidio al ginocchio che lo sta limitando, come conferma cittaceleste: "Pronti via si è notata subito un'assenza importante sul Fersini di Formello. Ancora niente da fare per Luis Alberto. Il Mago si è ripresentato col ginocchio sinistro leggermente gonfio e oggi è stato di nuovo gestito dopo le terapie svolte nella giornata di ieri. Oltre lui, nel pomeriggio odierno non si è allenato nemmeno Cancellieri, alle prese con un dolore alla tibia della gamba destra dovuto a una contusione. Infine non si è visto col resto dei compagni nemmeno Cataldi".

SABIRI - “L’enigma Sabiri”. Titola così oggi Il Secolo XIX sul giocatore reduce dal Mondiale col suo Marocco. “È un enigma con tutte le caratteristiche per diventare, presto, un caso. Domani tornerà a Bogliasco, ma dovrà ricalarsi alla velocità della luce nella sua realtà agonistica quotidiana, quella che manca ormai da quasi due mesi: ultima sua presenza il 29 ottobre, dove rimase in panchina. E dovrà anche riconquistare la fiducia di Stankovic, che non aveva apprezzato alcune sue prestazioni e alcuni suoi atteggiamenti. Nei giorni scorsi ha fatto sapere allo staff della Samp di avere ancora lo stesso problema al gluteo, accludendo il referto di un esame strumentale. In un primo tempo, anzi, aveva chiesto due o tre giorni di vacanza in più, incontrando però il rifiuto della società. Toccherà al dottore blucerchiato comprendere la reale entità del fastidio e stabilire i tempi di recupero. Il tutto in attesa di notizie dal mercato. Non è un mistero che proprio Sabiri sulla carta sia l’agnello sacrificale di gennaio, ma al momento non è arrivata nessuna richiesta ufficiale per lui, nemmeno dalla Fiorentina. Per il resto parecchi sondaggi, ma niente di concreto”, si legge.

PELLEGRI - I tempi di recupero per Pietro Pellegri. L’attaccante del Torino è stato nuovamente costretto a fermarsi e oggi La Gazzetta dello Sport ha fatto il punto sulle sue condizioni: “Da un mese aveva recuperato dal problema alla caviglia nato il 6 novembre a Bologna e si stava allenando molto forte. Proprio la troppa voglia in allenamento, lunedì dopo uno scatto, è costato a Pellegri il primo infortunio muscolare della stagione. La diagnosi della risonanza magnetica svolta ieri parla di «lesione al bicipite femorale della coscia destra da accertare con ulteriori valutazioni strumentali». Che saranno svolti in mattinata (in programma c’è un’ecografia). Sembrerebbe si tratti di un infortunio lieve: potrebbero bastare 3 settimane di riposo”, si legge.

VERONA - Ivan Ilic resta a rischio forfait per la prima partita del Verona alla ripresa del campionato contro il Torino il 4 gennaio. Il centrocampista ha accusato un infortunio ai Mondiali e non ha ancora recuperato, come confermato dal club dato che Ilic oggi ha svolto lavoro personalizzato. Il serbo proverà a stringere i denti ma la sua convocazione resta in dubbio. Sicuro forfait per Faraoni mentre Veloso e Lasagna, come anticipato dal tecnico Marco Zaffaroni, dovrebbero recuperare in tempo dai rispettivi problemi nonostante oggi abbiano lavorato a parte.

LECCE - Si ferma Joan Gonzalez nel Lecce. Lo spagnolo oggi è stato costretto al cambio nel corso dell'amichevole giocata dai giallorossi. Scrive CalcioLecce: "Nel pomeriggio di festa e ricordi del Via del Mare non tutto è oro in casa Lecce. Proprio il man of the match Joan Gonzalez, autore di due bellissimi gol, è uscito dal campo infortunato facendo tremare i giallorossi ed i loro tifosi. Dopo il gol del raddoppio, infatti, il catalano ha subito un fallo da dietro che lo ha lasciato a terra dolorante. Era la mezz’ora, Gonzalez ha resistito sei minuti per poi alzare bandiera bianca venendo sostituito da Askildsen. Ora la mezzala verrà valutata, con la speranza che non sia nulla di compromettente in ottica match ufficiali".

CASTROVILLI - Gaetano Castrovilli è tornato. Oggi La Gazzetta dello Sport parla del rientro del centrocampista di casa Fiorentina in vista della seconda parte di stagione: "Con il rientro (graduale) di Castrovilli, Italiano può “giocare” a metà campo con i propri elementi partendo proprio dal numero 10. Nell’amichevole contro il Lugano, “Castro” è stato provato nei due di centrocampo del 4-2-3-1 con licenza di spingere in avanti nel corridoio centrale e diventare contemporaneamente primo portatore di palla ed incursore dalle retrovie. E’ sicuramente un’opzione considerando che in teoria accanto gli giostra uno come Amrabat, recuperatore incallito di palloni. Le caratteristiche dell’ex Bari comunque, lo possono portare agevolmente più avanti in quel ruolo di trequartista ad ora ricoperto da Bonaventura in prima battuta e Barak di rincorsa. Curiosità. Proprio Barak è un altro giocatore che in alcune circostanze potrà modificare nel prosieguo della stagione la propria posizione arretrando proprio a metà campo, accorgimento visto in qualche allenamento ed in alcuni frangenti delle amichevoli disputate. Grande attenzione su quel ruolo centrale dietro la punta", si legge.

SASSUOLO - Novità per Alessio Dionisi, come riferisce SassuoloNews: "Ritorno importante in casa Sassuolo: si rivede Martin Erlic. Il difensore centrale croato, dopo la bellissima esperienza con la Croazia al Mondiale in Qatar conclusa con la medaglia di bronzo grazie alla vittoria nella finalina per il terzo e quarto posto contro il Marocco, ha avuto qualche giorno di vacanza extra per recuperare dalle 'fatiche' mondiali... Il difensore non sarà a disposizione domani per l'amichevole con l'Inter ma lavorerà per essere convocato contro la Sampdoria, in campionato, il 4 gennaio".

CREMONESE - Vlad Chiriches è a forte rischio forfait per la sfida contro la Juventus alla ripresa del campionato. Il difensore ha saltato l'amichevole contro il Torino prima di Natale e, come segnala La Provincia, con tutta probabilità salterà anche quella in programma domani contro l'Udinese.

SAMPDORIA - Doppio allenamento per la Sampdoria al “Mugnaini” di Bogliasco. Dopo una mattinata di lavori a gruppi tra campo 1 e palestra, nel pomeriggio Dejan Stankovic e il suo staff hanno diretto una seduta ancora sul campo 1 a base di esercitazioni tecniche e partitelle a campo ridotto. Influenzato, Omar Colley è rimasto a riposo. Sessioni differenziate sul campo invece per Manuel De Luca ed Harry Winks. Proseguono i rispettivi programmi di recupero Andrea Conti, Fabio Quagliarella e Ignacio Pussetto. Domani, giovedì, è in agenda una seduta mattutina alla quale si unirà anche Abdelhamid Sabiri.

BOLOGNA - A una settimana dalla ripresa del campionato la squadra ha ricominciato ad allenarsi a Casteldebole: agli ordini di Thiago Motta i rossoblù hanno svolto attivazione atletica, una serie di esercitazioni tecniche e una partitella. Tutti disponibili ad eccezione di Joshua Zirkzee, che continua il programma differenziato e sarà rivalutato nel corso della settimana.

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