GASPERINI - L'allenatore dell'Atalanta Gian Piero Gasperini ha parlato così dopo l'AZ Alkmaar: "Quello che s'è visto stasera non è tutto da buttare ma mi aspettavo di più, sinceramente. Una di quelle partite senza voglia di vincere e poi quando giochi un po' da amichevole... Il risultato è stato un po' bugiardo ma ci è mancato qualcosa. La squadra in queste settimana ha lavorato bene, ma stasera non c'era la risposta agonistica giusta. C'è una gerarchia in attacco? Si sfrutta anche il momento ma noi generalmente eravamo abituati al fatto che chi entrava cambiava le partite e ora non sta succedendo. Come sta Zappacosta? Stasera l'ho voluto schierare dall'inizio ma ha bisogno di giocare, non è ancora pronto. Mercato? Non ci sono regali. Il regalo è recuperare uno spirito buono, avere una bella compattezza. Si parla un po' troppo di risultati e obiettivi, ma questa squadra non può dare obiettivi, deve giocare le sue partite. Ci sono difficoltà, tante gare le abbiamo giocate molto bene ma soprattutto dobbiamo avere lo spirito giusto".
MKHITARYAN - Si ferma Henrikh Mkhitaryan nell'Inter. L'armeno questo pomeriggio è partito titolare nell'amichevole giocata dai nerazzurri contro il Sassuolo giocando da mezzala ma a inizio ripresa è stato costretto al cambio. Mkhitaryan ha sentito dolore un paio di minuti dopo l'inizio del secondo tempo e ha chiesto immediatamente il campo. Riferisce Sky Sport che si tratta di una leggera lombalgia e che il cambio è stato effettuato a scopo precauzionale. Condizioni da riverifcare ma non dovrebbe trattarsi di nulla di grave dato che Mkhitaryan è uscito sulle sue gambe, senza zoppicare e solo con una leggera smorfia di dolore.
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SASSUOLO-INTER - Vittoria in amichevole per l’Inter che al Mapei Stadium superano il Sassuolo per 1-0 grazie ad una rete nel secondo tempo di EdinDzeko. Questa la formazione del Sassuolo senza Berardi e Laurienté: Pegolo (83′ Russo), Toljan (83′ Kyriakopoulos), Tressoldi (83′ Ayhan), Ferrari (83′ Romagna), Rogerio (72′ Marchizza), Frattesi (72′ Obiang), Henrique (83′ Harroui), Traorè (83′ Antiste), Defrel (72′ D’Andrea), Pinamonti (72′ Alvarez), Ceide (59′ Thorstvedt); e questa la formazione dell’Inter: Onana; Skriniar (72′ D’Ambrosio), Acerbi, Bastoni (72′ Darmian); Bellanova (72′ Dumfries), Barella (83′ Zanotti), Calhanoglu (72′ Asllani), Mkhitaryan (49′ Gagliardini), Dimarco (72′ Gosens); Dzeko (72′ Correa), Lukaku (83′ Carboni). Primo tempo in cui l’Inter gioca meglio e crea le occasioni più importanti. Al 12′ Lukaku non riesce a trovare lo specchio con una deviazione sotto porta su cross di Skriniar, al 19′ Mkhitaryan sbaglia la misura del passaggio che avrebbe permesso a Lukaku di colpire in area piccola con lo specchio completamente aperto mentre al 29′ l’arbitro annulla un gol a Mkhitaryan per fuorigioco. Il gol che sblocca la partita arriva al 62‘: break di Bastoni sulla trequarti con il difensore che recupera palla, salta un avversario e poi serve in area di rigore Dzeko il quale buca Cosnigli con una conclusione sul primo palo. Nel finale solita girandola di cambi con la novità del ritorno in campo di Correa, l’argentino ha superato l’infortunio che lo ha costretto a saltare i Mondiali ed è a disposizione per il 4 gennaio.
MAIGNAN - Mike Maignan non è ancora pronto a rientrare e presto si sottoporrà a nuovi esami in casa Milan. Lo aspetta Stefano Pioli, con un obiettivo comune fissato, svela La Gazzetta dello Sport: "Mike è fermo dal 22 settembre, k.o. al polpaccio sinistro in Nations League contro l’Austria: quando tutto sembrava pronto per il rientro, un mese dopo, la ricaduta. Natale ha portato altre cattive notizie: Mike sembrava di nuovo vicino al recupero e invece ecco l’ennesimo stop. Non si tratta di una recidiva, stavolta è il processo di guarigione che ha subito un rallentamento. Maignan farà un controllo dopo l’Epifania e l’obiettivo è riaverlo il 18 gennaio a Riad, sede della Supercoppa contro l’Inter. Nel frattempo sarà ancora Tatarusanu a coprire la porta? Sì, resta il vice designato. Ma Mirante, in luce nella seconda amichevole di Dubai contro il Liverpool, è in netta risalita. Il prossimo test di Eindhoven chiarirà la gerarchia", si legge.
CHIESA - Il pieno recupero di Federico Chiesa ormai è sempre più vicino. Ne ha parlato così oggi La Gazzetta dello Sport verso i prossimi impegni della Juve: “Federico Chiesa ha un solo obiettivo per il 2023: riprendersi la Juve. Di forza, con uno strappo dei suoi, un anno dopo l’infortunio che lo ha messo fuori dai giochi per troppo tempo. Nell’intenzione di puntare a una maglia da titolare contro il Napoli (13 gennaio) c’è la voglia di rimuovere il brutto ricordo di quasi un anno fa, quel 9 gennaio all’Olimpico contro la Roma. Il 7 della Juve punta al rientro in campo dal primo minuto un anno e 4 giorni dopo, con un coinvolgimento crescente fino a quella gara a partire dal test amichevole in programma domani allo Stadium contro lo Standard Liegi (ore 14,30). Avere a disposizione Chiesa in panchina alla ripresa, dalle prime sfide contro Cremonese e Udinese, significherà poter calibrare meglio le forze garantite in attacco”, si legge.
CUADRADO - Juan Cuadrado non è pronto a tornare. Dopo gli esami dei giorni scorsi, La Gazzetta dello Sport fa così il punto sulle condizioni dell’esterno della Juventus: “Si dovrà fermare per un problema al ginocchio. Non sembra un infortunio grave, ma il colombiano avverte dolore da una ventina di giorni e le sue condizioni non sono migliorate. Sicura l’assenza con la Cremonese, non è escluso che Cuadrado debba saltare altre partite nelle prossime settimane”, si legge. Intanto in casa Juventus "oggi è rientrato alla Continassa Adrien Rabiot", ha fatto sapere il club bianconero.
VLAHOVIC - Non solo Cuadrado, la Juve è in allarme anche per Vlahovic. Ancora lavoro a parte in casa Juventus per il colombiano (problema al ginocchio) e per DusanVlahovic (problema pubalgico). Come riportato da Sky Sport, il 4 gennaio non ci saranno e salvo sorprese nemmeno il 7 contro l'Udinese, il grande obiettivo dello staff medico e di Allegri è averli a disposizione il 13 contro il Napoli. Saranno decisive le prossime sedute di lavoro per entrambi.
LAZIO - Non ci sono novità in casa Lazio sulle condizioni di Luis Alberto, il Mago continua ad allenarsi a parte. La conferma arriva dal report dell'allenamento di oggi puublicato da lalaziosiamonoi: "Un altro allenamento senza il Mago. Terzo giorno di fila con Luis Alberto limitato in palestra (terapia), è alle prese con un versamento al ginocchio per un colpo rimediato contro l’Almeria. Sarri va avanti con la preparazione alla trasferta di Lecce, a centrocampo deve fare i conti anche con il riposo precauzionale di Cataldi, fermo nelle ultime 48 ore per dolori alla schiena. Anche qualche sintomo influenzale per il classe 1994, che comunque non preoccupa in vista della partita del 4 gennaio. Pedro è l’altro calciatore a riposo nel pomeriggio (motivi familiari), mentre si è riaggregato Cancellieri, frenato nelle ultime sgambate da una contusione".
DRAGOWSKI - Un rientro lampo. Bartłomiej Dragowski è sempre più vicino a tornare a disposizione di Luca Gotti in casa Spezia. Come riporta oggi La Gazzetta dello Sport, “tra non molto tornerà, a sorpresa rispetto a tutte le previsioni”. Ha già ripreso a lavorare sul campo, seppur a parte. La Nazione aggiunge ulteriori dettagli sul portiere: "L’incidente patito nella gara contro il Verona che gli ha fatto perdere il Mondiale in Qatar, con la lesione del legamento peroneo astragalico e del legamento peroneo calcaneare, oltre a una parziale lesione del legamento deltoideo, sembrava costringerlo ad un lungo stop. Invece con grande forza di volontà il ’Drago’ sta bruciando i tempi per tornare in campo. Non lo farà certamente contro l’Atalanta alla ripresa del campionato e neppure contro il Lecce, considerando anche che le due partite sono ravvicinate, ma a metà gennaio l’estremo difensore polacco potrebbe essere già a disposizione".
UDINESE - Ultima amichevole per Cremonese e Udinese prima della ripresa del campionato con le due squadre che si sono affrontate oggi allo Zini. Vince in rimonta l'Udinese per 3-1 grazie alla doppietta di Arslan e la rete di Beto dopo l'iniziale vantaggio della Cremonese arrivato con un autogol di Beto. Ancora assente Deulofeu nell'Udinese con lo spagnolo ora a forte rischio forfait per la prima partita di campionato contro l'Empoli. Da segnalare anche il rientro di Udogie e la presenza di Becao: "Nei movimenti è ancora un po' impacciato, ma nonostante non sia ancora al 100% la sua prestazione è ottima e riesce ad annullare completamente l'attaccante ex Roma Felix Afena Gyan", segnala MondoUdinese. . Il tecnico dell'Udinese Andrea Sottil ha parlato così dopo la partita: "Udogie? Mi sarebbe piaciuto che fosse tornato molto prima, ma non dipende da noi. Lui ha avuto anche l'influenza, ma bene. Makengo in crescita, Becao 65 minuti di livello, Udo anche. Nella tenuta non posso pretendere che abbia 90 minuti. Adesso dobbiamo gestire bene i giorni prima dell'Empoli. Arslan e Beto? Oggi era l'ultimo test. Chi ha lavorato con continuità ha un mese di allenamenti. Stanno tutti molto bene. Lovric, Walace, il Tucu. Hanno lavorato con intensità. Tutti i ragazzi che hanno lavorato dall'inizio stanno bene".
VERONA - Fa la conta delle assenze il Verona in vista della ripresa. Come riportato dal Corriere di Verona, “hanno svolto lavoro a parte Veloso, Ilic, Faraoni, Cortinovis e Lasagna. Per Faraoni appare certa l’assenza per la gara col Toro, con cui riprenderà la Serie A. È da valutare il suo recupero in tempo per la gara successiva. Sempre per il Torino restano in dubbio sia Ilic che Lasagna e sono da valutare le condizioni di Veloso. In difesa il rientro di Coppola dall’infortunio aumenta le opzioni disponibili”, si legge.
PELLEGRI - Brutte notizie per Pietro Pellegri e il Torino in vista della ripresa del campionato. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, “gli approfondimenti svolti ieri hanno confermato la diagnosi di lesione al bicipite femorale della coscia destra. Rientrerà non prima di 30/40 giorni”, si legge. Brutte notizie dunque per Juric e i fantallenatori: lo stop sarà decisamente lungo. L’ennesimo…
LECCE - Aggiornamenti sulle condizioni di Joan Gonzalez. Il centrocampista spagnolo ieri era stato costretto al cambio in amichevole e i primi accertamenti hanno evidenziato un lieve trauma contusivo al ginocchio destro. Oggi è stato tenuto precauzionalmente a riposo ma al momento non sembra a rischio per la prima sfida del 2023 contro la Lazio.
OCHOA - Prende la parola Guillermo Ochoa in conferenza stampa in casa Salernitana. Ecco le dichiarazioni del nuovo portiere, riportate da tuttosalernitana.com: "Quando si è presentata la possibilità di giocare nella Serie A italiana non potevo dire di no. Il direttore sportivo mi ha spiegato quale sia il progetto della Salernitana nel medio-lungo termine e mi sono sentito subito coinvolto. Avevo altre soluzioni per continuare la mia esperienza in altri paesi e in altri campionati, ma appena è finita la coppa del mondo ho avvertito la voglia di sposare un progetto ambizioso, interessante. Sono veramente contento di essere qui, porto la mia esperienza all'interno del gruppo e spero di poter dare un grande contributo anche sul rettangolo verde". E quando torna Sepe? .
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