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DAI CAMPI – Affaticamento per Politano! Pellegri, Malinovskyi, Pedro, Origi e riecco Karsdorp

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Le indicazioni in arrivo dalle amichevoli delle squadre di Serie A in chiave ripresa. Si avvicina la 16a giornata di campionato, si riparte il 4 gennaio dopo la lunga sosta per i Mondiali in Qatar. Ecco tutti i segnali dai campi dopo le partite...
Alessandro Cosattini

Le indicazioni in arrivo dalle amichevoli delle squadre di Serie A in chiave ripresa. Si avvicina la 16a giornata di campionato, si riparte il 4 gennaio dopo la lunga sosta per i Mondiali in Qatar. Ecco tutti i segnali dai campi dopo le partite disputate ieri, in attesa di quelle odierne (il Napoli perde Politano).

POLITANO - Un nuovo stop in casa Napoli, nel giorno dell'amichevole contro il Villarreal in programma proprio questa sera. Ad annunciarlo è il sito ufficiale del club dopo la rifinitura di questa mattina diretta da Luciano Spalletti: "Rrahmani ha svolto lavoro personalizzato in campo. Politano non prenderà parte alla gara di stasera per un affaticamento muscolare", si legge. Si ferma dunque l'esterno, la speranza è che sia solo un affaticamento e nulla più (i tempi di recupero sono di circa una settimana in questo caso). Seguiranno aggiornamenti sulle sue condizioni già nelle prossime ore.


ORIGI - Le sensazioni sullo stop di Divock Origi, assente dell’ultima ora ieri in amichevole contro il Liverpool. Ecco quanto evidenziato dalla Gazzetta dello Sport sul centravanti del Milan: “Per il belga il motivo dell’esclusione è un risentimento muscolare a un flessore: non gli ha impedito di seguire i compagni di oggi e gli ex dalla tribuna. Per Origi è uno stop di poco conto, ma intanto resta fermo ai box”, si legge. Si attendono nuovi controlli per assicurarsi che sia davvero una cosa di poco conto, solo un risentimento muscolare e non un guaio peggiore.

MILAN - Cosa c’è dietro le esclusioni di ieri di casa Milan in amichevole contro il Liverpool. A svelarlo è oggi La Gazzetta dello Sport, che fa il punto sui singoli della squadra di Stefano Pioli: “Kjaer e De Ketelaere sono arrivati da poco, Brahim ha seguito spesso un percorso personalizzato, così come Messias. Per Tomori semplice turnover. Tutti pronti per il ritorno del campionato”, si legge sulla rosea. Nel Milan di ieri, il migliore è stato Saelemaekers che ha segnato, ha deluso Adli.

LAZIO - Ottime indicazioni da Maurizio Sarri verso la ripresa del campionato. A riportarle è La Gazzetta dello Sport, dopo l’amichevole vinta ieri in ritiro: “La Lazio rispolvera il suo potenziale offensivo. il 5-2 inflitto all’Hatayspor esalta gli interpreti e le trame di gioco. Dopo due mesi si riaffaccia tra i goleador Ciro Immobile, a segno su rigore. Brilla Pedro non solo per la rete firmata. Si fa valere in zona conclusiva Vecino: gol, rigore provocato e basista sulla terza rete. Mattia Zaccagni si mostra abile pure dal dischetto (Immobile non era più in campo). E Maurizio Sarri può tirare un sospiro di sollievo anche rivedendo Sergej Milinkovic in campo. Il serbo, tornato dal Mondiale con la caviglia in disordine, entra nella ripresa dopo che nell’allenamento del giorno prima si era riaggregato ai compagni. Il Sergente si muove con sicurezza. E arriva una bella conferma o meglio una promessa da goleador che sta sbocciando. Chiude i conti Luka Romero”, si legge.

ROMA - I segnali, soprattutto negativi, arrivati dall’amichevole persa ieri dalla Roma per 3-0 contro il Cadice. Ecco l’analisi del Corriere dello Sport sulla prova dei giallorossi in vista della ripresa della Serie A, ormai sempre più vicina: “Lo Special One sicuramente si aspettava di più sull’aspetto tecnico e tattico da una squadra che ha sfidato la penultima in classifica della Liga. La risposta dei calciatori in campo non è stata sufficiente: impegno sì ma tanta confusione e poche occasioni create. La Roma - con Karsdorp titolare e quindi confermando la tregua con Mourinho - ha girato troppo a vuoto, creando poco e lasciando agli spagnoli il possesso palla. Volpato sicuramente tra i più attivi nella ripresa, disastroso invece Svilar sul secondo gol spagnolo. Destro senza pretese di Bongonda dal limite dell’area ma da posizione più che defilata, il portiere serbo ha sbagliato totalmente l’intervento vedendo passare il pallone lontano dai suoi guantoni. Mourinho impassibile, per tutta la partita è stato in piedi davanti alla panchina”, si legge. Queste le pagelle di Vocegiallorossa: bocciato Vina su tutti con un 4, ma anche Svilar da 4,5. Si salva Pellegrini che ci prova (6,5), deludono Abraham e Zaniolo da 5,5. Male Shomurodov con un 5 pieno, poco brillanti Spinazzola e Matic che così come Mancini sono da 5,5 in pagella. 6,5 per Zalewski mentre Karsdorp è da 6: "Un paio di spunti interessanti e un filtrante di qualità per Zaniolo".

ATALANTA - Una super prestazione nonostante le numerose assenze. Ha convinto ieri l’Atalanta contro il Nizza, con una formazione inevitabilmente condizionata dai giocatori indisponibili. Pasalic in Qatar, i reduci Koopmeiners e De Roon, gli infortunati Zappacosta, Demiral, Hateboer, Palomino (affaticamento muscolare) ai quali si è aggiunto Lookman, rimasto a Bergamo con la febbre. “Musso ha dimostrato di essere imbattibile. Il migliore in campo in compagnia di Ederson, Toloi e Hojlund”, secondo bergamoesport.it. Gazzetta aggiunge: “Hojlund-Zapata: il feeling è ovviamente da costruire, il ragazzo a volte pecca di un pizzico di egoismo, ma come si è visto in occasione dei loro gol, i due non si pestano i piedi. I 90’ di ieri hanno invece ribadito che in quell’eventuale 3-4-1-2, Malinovskyi fa fatica nel ruolo di trequartista. Come anche Boga (dirottato lì negli ultimi 25’), che però almeno nel finale non ha sprecato un meraviglioso tocco “liberatorio” di Muriel, firmando all’incrocio un 3-0 che magari gli servirà finalmente a sbloccarsi, in attesa di capire che ne sarà dell’ipotesi prestito. Quel 3-0 che invece l’ucraino aveva sbagliato, cestinando un bell’invito di Ruggeri. E si diceva del ragazzo, appunto: l’unico esterno mancino “puro” in rosa, in crescita anche nel gradimento del tecnico. L’assist per Hojlund, un gol sfiorato a inizio ripresa (merito di Ederson). È piaciuto: tutt’altro che da escludere che l’Atalanta alla fine scelga di trattenerlo”, si legge.

TORINO - Prende appunti Ivan Juric nel ritiro spagnolo del suo Torino dopo l’1-1 contro l’Almeria di ieri. Per La Gazzetta dello Sport, il migliore è stato Schuurs: “Il gol è il premio a un ritiro da leone: tra Espanyol e ieri ha concesso zero. Recupero d’oro”, si legge. Il flop è stato invece Karamoh: “Torna a Torino rientrando alla casella di partenza: due amichevoli da titolare, due comparsate”, si legge. La rosea poi aggiunge sui singoli: “Si muove bene Lazaro; pur senza trovare il gol Sanabria conferma le buone indicazioni del primo test: il paraguaiano è in palla. Ottimi gli appunti che Juric si riporta a casa sul diario di bordo al capitolo dei difensori: fin quando in campo ci sono i tre titolari (Buongiorno, Schuurs e Djidji) nelle due uscite alla Pinatar Arena, non ha subito nessun gol e pochissimi pericoli. Nell’ultima mezzora c’è stato spazio per Pellegri, alla sua prima partita dopo l’infortunio alla caviglia di Bologna del 6 novembre. Combatte, spinge, lotta. La Spagna riconsegna a Juric un Pellegri ristabilito: è un’ottima notizia”, conclude il quotidiano.

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