Da Nani alla sorpresa Rigoni: sette giocatori rigenerati dalla sosta

La sosta per le nazionali ha portato brutte notizie per alcuni allenatori, come Luciano Spalletti e Massimiliano Allegri, che ieri sono venuti a conoscenza degli infortuni di Marcelo Brozovic e Mario Mandzukic con la nazionale croata. Per altri tecnici di Serie A, però, non sono mancate le note positive durante questi giorni di allenamenti e soprattutto amichevoli. Ieri ad sono scese in campo Lazio, Sampdoria, Udinese e Genoa. Da ognuna di queste squadre sono arrivati importanti indizi su giocatori che prima della sosta erano in affanno o fermi in infermeria e ora sono stati rigenerati da questi giorni di allenamenti e amichevoli. Di seguito i sette casi principali:

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- Pavoletti: nell’amichevole disputata dal Cagliari contro il Budoni si è preso letteralmente la scena. I tifosi aspettavano l’esordio di van der Wiel, invece hanno visto un Pavoletti finalmente in buona condizione. L’infortunio muscolare che lo aveva fermato nelle ultime settimane è alle spalle, ora Pavoletti è recuperato e pronto per diventare un insostituibile del Cagliari di Rastelli.

- Perica: ieri ha giocato 45’ in amichevole. Non ha offerto una prestazione indimenticabile, ma finalmente è tornato a tutti gli effetti a disposizione di Gigi Delneri. Dopo i due infortuni accusati in pochi mesi, ora dovrà ritrovare la miglior condizione e si giocherà un posto da titolare con Lasagna e Maxi Lopez. Ma la notizia più importante è che sta bene e i guai fisici sono superati.

- Nani: che dire, ieri ha dato spettacolo e fatto impazzire i 2mila tifosi della Lazio presenti all’amichevole. Tre gol, due assist, tante giocate degne di nota: l’infortunio al ginocchio accusato ai tempi di Valencia è alle spalle, Nani ora sta bene ed è pronto a prendersi la Lazio. Non è ancora al top della forma, ma è pronto per dare un contributo importante alla causa biancoceleste.

- Rigoni: un altro che ieri ha dato spettacolo in amichevole contro il Sion. È entrato nella ripresa e ha deciso la sfida con una doppietta. L’anno scorso era intoccabile nello scacchiere di Juric, in estate però si è messo di traverso per ottenere la cessione e non l’ha ottenuta. Il Genoa non ha gradito, Juric in primis, ma ora è rinato e nel nuovo 3-5-2 rossoblù può tornare un titolare.

- Viviano: dall’altra sponda di Genova ieri è tornato a tutti gli effetti Emiliano Viviano. Nell’amichevole contro la Carrarese ha difeso i pali blucerchiati per tutti i 90 minuti. È pronto a riprendersi il posto da titolare, già dopo la sosta nella sfida in programma contro l’Atalanta. L’infortunio al ginocchio è stato superato a tempo di record (15 aprile 2016 l’ultima apparizione).

- Saponara: la sosta l’ha rigenerato. A Firenze durante questa settimana di allenamenti si è visto un giocatore nuovo. Saponara non ha più problemi alla caviglia operata e nemmeno alla gamba opposta. È pronto a riprendersi la Fiorentina, da trequartista o addirittura da mezzala. Pioli ci sta pensando, col nuovo modulo è una possibilità concreta. E Ricky ha una voglia matta di tornare.

- Farias: in vero mattatore della sfida contro il Budoni non è stato il ritrovato Pavoletti, ma Diego Farias. Anche lui ritrovato, perché prima della sosta era fermo ai box per un problema agli adduttori. Ora l’infortunio è alle spalle e Farias vuole diventare protagonista nel Cagliari dopo un inizio deludente. Con Sau ai box per infortunio, ha grandi chance di giocare da titolare alla ripresa.