Da Iachini a Ballardini: come cambia il Palermo. Il primo allarme? Da Vazquez!

Esonerato Beppe Iachini, il Palermo si affida a Davide Ballardini. È questa la notizia che in mattinata ha sorpreso i fantallenatori appena svegli. Non è bastata la vittoria col Chievo a far cambiare idea a Maurizio Zamparini. Ma adesso cosa cambierà a livello tattico? Quali calciatori, magari sottovalutati da Iachini, adesso con Ballardini potrebbero iniziare a giocare con continuità? Domande che si staranno ponendo in molti in queste ore. Un esonero è sempre difficile da gestire, anche in chiave fantacalcistica. E se hai un’asta di riparazione a breve bisogna provare a sfruttare la situazione a proprio favore.

Ballardini è un allenatore che ama alternare più moduli anche a partita in corso. Ha già allenato il Palermo nel 2008-09 schierando - con ottimi esiti - prevalentemente il 4312. Con Fabio Simplicio alle spalle di Cavani e Miccoli. Un'opportunità anche a Palermo.

Sorrentino ha il posto assicurato tra i pali. In difesa a destra dovrebbe rivedersi Struna, mentre a sinistra - con tutta probabilità - giocherà Lazaar. Se lo avete, sorridete: aveva rotto con Iachini nell'ultima gara, Ballardini dovrebbe puntare su di lui. Al centro, accanto a Pipo Gonzalez potrebbe tornare El Kaoutari, ma non è da escludere l’inserimento di Goldaniga. Rischiano di essere agliati un po’ fuori Vitiello e Andelkovic, fedelissimi di Iachini e più adatti ad uno schieramento a tre.

Il regista del primo Palermo di Ballardini era Fabio Liverani, adesso in quel ruolo ipotizziamo l’impiego dell’esperto Maresca oppure del giovane Brugman. Una mezzala sarà sicuramente Luca Rigoni, l’altra probabilmente Hiljemark, ma potrebbe esserci un ballottaggio continuo fra Chochev e il nazionale svedese. Dovrà sudarsi il posto invece Jajalo, altro fedelissimo di Beppe Iachini.

In avanti pochi dubbi: si rilancia Quaison assisterà la coppia Gilardino-Vazquez. Ma non è escluso che il “Mudo” possa agire sulla trequarti. Ballardini potrebbe chiedergli di duettare con il talentuoso Quaison, affidando a entrambi il compito di fornire assist in profondità a Gilardino. Se invece il modulo sarà un 352, gli interpreti cambierebbero di poco.

Intanto, tra i calciatori del Palermo, chi non ha preso benissimo l’esonero di Iachini è sicuramente Franco Vazquez, che questa mattina ha così twittato: “Mi dispiace tanto per la notizia con la quale mi sono svegliato, però il calcio è questo, pieno di enormi ingiustizie... Devo solo ringraziare mister Iachini e il suo staff per tutto quello che hanno fatto per me e per il Palermo Calcio”. Iachini a Palermo è stato come un padre per Vazquez. Il “Mudo” sotto la gestione Gattuso ogni domenica veniva spedito in tribuna e stava per accordarsi con i ciprioti dell’Ael Limassol. Ma con l’avvento di Iachini, tutto è cambiato per Vazquez. Titolare inamovibile fino alla definitiva consacrazione in Serie A e nella nazionale italiana. Se lo avete al fantacalcio, ora, sperate in Ballardini...

Gerry Fazio