Da Calhanoglu a Luis Alberto, da Kessié a Damsgaard: la gestione di cinque casi

Hakan Calhanoglu ma non solo. Di questi cinque casi - tutti centrocampisti - parliamo adesso, rispondendo così ai fantallenatori che (su Instagram soprattutto) ci hanno chiesto cosa fare e come gestire le diverse situazioni tra scambi e non soltanto.

CALHANOGLU - È probabilmente il giocatore di cui si parla di più in questa sosta, uno che ha deluso molto i fantallenatori. Ma già al Milan aveva avuto alti e bassi, mesi in cui non aveva reso. La situazione si ripete all’Inter, dove è passato da essere eccessivamente valutato dopo la prima partita contro il Genoa (gol e assist) a venire considerato quasi uno scarto ora. Quel fanta-voto 12 al debutto aveva forse ingannato qualcuno, ma il suo rendimento non poteva essere sempre così. Il suo problema sono state le insufficienze: dopo quella partita due 5,5, un 6,5 (assist incluso), un 5,5 con giallo e un 5. L’obiettivo dopo la sosta sarà quello di alzare il rendimento, arrivando almeno alla sufficienza. Poi ci sono i bonus, quelli comunque ci saranno sempre visto che tira i calci piazzati e ad esempio a Firenze aveva trovato l’assist su corner per Dzeko. Però le insufficienze pesano, ora la fanta-media è già scesa a 6,58 dopo quel 12 iniziale. Al fantacalcio serve comunque un po’ di equilibrio, si sa che c’è sempre un’altalena. Regalarlo (o quasi) ora non ha molto senso, piuttosto meglio aspettare ancora. Per un buono scambio l’operazione si può fare, se no rimandate l’affare alla sosta di novembre. Qualche bonus arriverà anche perché l’Inter fa molti gol, probabilmente qualche insufficienza di troppo rimarrà, quindi va messa in conto. Se avete un paio di centrocampisti da 6,5 fisso lo potete così bilanciare, aspettando gli eventuali bonus con più serenità.