Conte: “Resterò o lascerò l’Inter? Si sceglierà il destino migliore! Agnelli non mi ha chiamato, Mourinho…”

Antonio Conte è stato intervistato in queste ore da Le Iene sul proprio futuro e non solo. L'allenatore dell'Inter ha dato queste risposte dopo lo scudetto conquistato nelle ultime ore.

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SCUDETTO - "E' stata una grande soddisfazione per il club, i giocatori, i tifosi. Ho festeggiato in famiglia".

BROZOVIC - "Brozovic ha la congiuntivite, veramente...".

INTER NEL CUORE - "L'Inter nel mio cuore? Io divento il primo tifoso per la mia squadra, combatto per l'Inter contro tutto e tutti".

TIFOSO - "Il mio cuore è bianconero o nerazzurro? Posso dire Bari, Juventus, Chelsea, Arezzo... tutte".

MOURINHO - "Mourinho è stato una bandiera, ha fatto qualcosa di storico. Mourinho che torna in Italia è sicuramente una bellissima notizia, gli auguro il meglio a parte quando giocherà contro l'Inter. Ci siamo chiariti dopo la lite in passato, ci abbracceremo: c'è grandissimo rispetto".

LUKAKU - "Ronaldo o Lukaku? Cristiano ha dimostrato tutto il suo valore, è un campione; Romelu ha tutte le possibilità per fare qualcosa di veramente importante".

AGNELLI - "Chiamata di Agnelli? No, Agnelli non mi ha chiamato... ho visto che ha fatto i complimenti a Zhang, questo basta e avanza".

FUTURO - "Resto o vado via? Ora ci godiamo lo scudetto, poi ci sarà tempo per fare le valutazioni tutti insieme col presidente Zhang e con tutta la dirigenza. Sceglieremo il destino migliore per l'Inter. Quindi resto? Dico che sceglieremo il destino migliore per l'Inter".

ERIKSEN - "Per Eriksen c'è stata pazienza, ci è voluto tempo per entrare nei meccanismi. Sappiamo che può dare molto di più".

STIAMO GODENDO - "La frase stiamo godendo del 5 maggio? Stiamo godendo ancora, di nuovo (ride, ndr)".