CONSIGLI – Le sette mosse ideali per l’asta del fantacalcio

L'asta del fantacalcio è alle porte per tutti, anche per chi non l'ha fatta ad agosto. Oltre alla  vi indichiamo delle possibili mosse ideali per quando farete l'asta, tra top player, scommesse e giocatori da evitare.

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- Pavoletti, sì come secondo o terzo slot in attacco. Rispetto ad altri nuovi acquisti, sarà subito (e sempre) titolare perché colma il buco lasciato da Borriello e al Cagliari mancava un giocatore così.

- Si può ancora puntare su Chiesa. La Fiorentina è partita male, ma il giovane talento italiano sarà sempre titolare e può portare dei bonus.

- Rischio Atalanta. Petagna e Cornelius vanno presi per forza insieme, ma potrebbe anche non bastare: a volte potrà giocare Ilicic insieme a Kurtic e Gomez, non è un'opzione da scartare, quindi si rischia di rimanere senza un attaccante.

- Occhio a Lichtsteiner. Non è stato inserito in lista Champions e l'ha definito "un colpo durissimo e una grandissima delusione". Il rapporto con Allegri, quindi, potrebbe scricchiolare. E con De Sciglio-Lichsteiner non siete coperti perché può giocare Howedes a destra.

- Milinkovic-Savic merita una buona spesa, da secondo centrocampista. È uno dei migliori centrocampisti del campionato e può ancora crescere.

- Suso, anche da attaccante. Da centrocampista è un top, è uno dei migliori se non il migliore. Ma anche listato attaccante è una buona idea, non è da escludere solo per il ruolo: è un buon secondo slot in attacco, non un goleador ma i voti sono ottimi.

- Torino, occhio ai terzini. Ansaldi e DeSilvestri solo insieme, altrimenti si possono evitare. Sono giocatori che possono avere qualche infortunio. Lo stesso vale per Molinaro e Barreca. Mihajlovic cambia anche di partita in partita e a seconda degli avversari. Non ci sono titolari fissi. Ad esempio, contro il Sassuolo ha giocato Barreca perché più adatto a marcare Berardi.