CONSIGLI – I sette acquisti low cost da appuntarsi per l’asta di riparazione

Dicembre, Natale si avvicina e... l'asta di riparazione anche. Non possono mancare le prime sbirciate per chi ha ancora diversi svincolati da poter pescare all'asta: quest'anno non sono tantissimi i giocatori sorprendenti rimasti liberi, ecco sette potenziali acquisti low cost per la vostra squadra. Non valgono nomi super...

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- Paolo Faragò: il pendolino del Cagliari macina assist e partite di qualità, voti sempre alti, rende in casa e in trasferta. Cosa aggiungere? Grande acquisto.

- Bartosz Bereszynski: Giampaolo lo stima, lui è in miglioramento continuo. Se vi serve un difensore da pochi fantamilioni, in molti si sono dimenticati di Bere. Occhio...

- Antonin Barak: vi raccontavamo del suo talento quest'estate, ma non in tutte le Leghe è stato preso, anzi. Classico jolly da ottimi voti e qualche bonus, giocatore intrigante. Buon rinforzo a centrocampo.

- Federico Viviani: i flop passati lo hanno fatto passare in silenzio nelle aste estive, a gennaio è una signora pedina. Calcia come pochi in Serie A, da fermo è una sentenza, in una corsa salvezza sempre aperta può essere arma preziosa.

- Godfred Donsah: altro giocatore libero in molte leghe da 8 partecipanti. Ha corsa, ha fame, è in continua crescita: lo prenderemmo volentieri come jolly a centrocampo. Ultimamente, anche assist e/o gol.

- Adel Taarabt: faceva sorridere l'idea di prenderlo a inizio anno, nel frattempo Adel è cambiato. Lavoro, lavoro e ancora lavoro. Adesso, all'asta di riparazione è un'opzione interessantissima. Fiducia.

- Marco D'Alessandro: giocatore che con l'ultimo posto in classifica non c'entra nulla. Altalenante come tutto il Benevento, ma spesso è tra i migliori in campo. Se siete in tanti e all'asta non c'è abbondanza, lui è un buon nome low cost.