Piccoli al fantacalcio: cosa cambia ora per l’asta e cosa cambia anche per Fiorentina, rigoristi e… Cagliari

La Fiorentina ieri ha annunciato l’acquisto di Roberto Piccoli, che rinforza un reparto già di livello. E cambia molte cose per il fantacalcio, anche in chiave Cagliari. Pioli ora può contare ora su un attacco importante. Due sono le opzioni: 3-5-2 con Kean e uno tra Gudmundsson, Piccoli e Dzeko oppure 3-4-1-2 con l’islandese, Moise e uno dei due centravanti arrivati in estate. Nella prima opzione può giocare Ndour come accaduto a inizio stagione.

Piccoli cambia status: da titolarissimo a Cagliari al turnover di Firenze, dove c’è anche la Conference. Come caratteristiche è il più simile a Kean, quindi sarà anche il suo vice in caso di rotazioni o infortuni. Una possibile gestione potrebbe essere Moise in campionato e Piccoli in Europa. Ma potrebbero anche giocare insieme. Roberto perde comunque appeal perché arrivava da una stagione con 37 partite e 10, ora all’asta costa meno. Ed è maggiormente un jolly. Al momento, più costoso di Dzeko (partito fuori nelle prime due partite della stagione).

In più perde anche i rigori: al Cagliari era rigorista insieme a Mina, in viola sarà probabilmente la terza scelta dopo Kean e Gudmundsson. Rimane comunque un rigorista possibile, in carriera 4 su 5. Come primo rigorista c’è un testa a testa tra Gudmundsson e Kean. Anche l'anno scorso erano i due rigoristi, con una leggera preferenza per l'islandese. La sensazione è che quest'anno siano davvero alla pari. Per Kean 5 su 6 in carriera, uno segnato e uno sbagliato in maglia viola. Gudmundsson ne ha segnati 20 su 23. I numeri dicono che è più lui uno specialista di Moise, però è cambiato allenatore e Kean ha anche preso "forza" in squadra dopo la scorsa stagione. Subito dopo può arrivare Piccoli, o lui o Mandragora (3 su 4 in carriera). E possiamo considerare anche Dzeko nella contesa. In Italia ultimamente aveva smesso di tirarli, ma ne ha calciati in Turchia. In totale 18 segnati e 12 sbagliati, non una grande media.

Senza Piccoli cambia anche il Cagliari, che perde il suo bomber e non l’ha sostituito. Al suo posto ha giocato Borrelli contro la Fiorentina, può essere ancora un’opzione mentre nel finale è subentrato Kilicsoy. Il turco avrà molto più spazio dopo l’addio di Piccoli e andrà tenuto d’occhio, può diventare titolare. Il modulo scelto da Pisacane era stato un 4-3-2-1 con Sebastiano Esposito e Folorunsho alle spalle della punta. L’ex Empoli può giocare sia da prima che da seconda punta, quindi sostanzialmente le opzioni per sostituire Piccoli sono tre (quattro con Pavoletti, che però sarà part time). E da seconda punta/trequartista c’è anche Luvumbo, che è entrato al 16 s.t. per Esposito, oltre che Gaetano, che può far slittare Folorunsho a centrocampo.

E i rigori? Gerarchia da rifare dopo l'addio di Piccoli. Ora la sfida è più tra Yerry Mina, che ha sbagliato in Coppa Italia, e Sebastiano Esposito. Per l'ex Empoli 21 rigori su 22 in carriera, ma quasi tutti a livello giovanile. L’anno scorso uno segnato e uno sbagliato in Serie A, in più uno realizzato con l’Under 21. Il terzo può essere Kilicsoy, 3 su 4 in Turchia. Un'altra alternativa se in campo può essere Gianluca Gaetano, che ne ha segnati 17 su 17 ma 16 a livello giovanile e uno solo da quando gioca 'coi grandi' proprio con la maglia del Cagliari. Poi Borrelli e Folorunsho, entrambi a 2 rigori in carriera.