Cosa fare coi nuovi al fanta: Nzola, Simeone, Jashari, Ghilardi, Sohm, Cuadrado, Goglichidze, Piotrowski…

Ardon Jashari è il grande acquisto del Milan per il centrocampo, i rossoneri sono riusciti a portarlo a casa dopo una lunga trattativa pagando 39 milioni bonus compresi al Bruges. Lo svizzero, classe 2002 e alto 181 cm, dotato di visione di gioco e lancio lungo, in una linea a tre può giocare davanti alla difesa (o altrimenti da mezzala), valuterà Allegri dopo averlo visto in allenamento come disporre il suo centrocampo. In carriera ha fatto 145 partite da mediano, 36 da centrocampista centrale e 13 da trequartista. Può essere considerato un titolare, al pari di Modric. Ci sono comunque anche Fofana, Loftus-Cheek (possibile titolare se sta bene) e Ricci, c’è abbondanza e una partita a settimana. Jashari è un centrocampista più da rendimento che da bonus per il fantacalcio, può portare molti 6,5 e qualche gol e assist. 5 il suo record di gol in un campionato (al Lucerna), l’anno scorso 2 con il Bruges. Di assist ne ha fatti 3-4 a stagione negli ultimi anni. Non è un rigorista, col suo mancino può calciare i corner. Non è un giocatore “cattivo”: nessun rosso in carriera, 4-5 ammonizioni a stagione. Non è nemmeno troppo soggetto a infortuni, non ha mai avuto stop lunghi in carriera. All’asta del fantacalcio parliamo di un 3-4° slot da 8-10 fantamilioni su 500, a seconda del numero di partecipanti alla lega. Mbala Nzola torna al fantacalcio e lo fa con la maglia del Pisa. Nell’ultima stagione l’attaccante ha giocato in prestito al Lens, facendo 6 gol e un assist in 21 partite, di cui 16 dall’inizio. Nella stagione precedente era stato un flop alla Fiorentina, mentre le cose migliori le aveva fatte in due differenti anni allo Spezia. Ora ha 28 anni e riparte da una piazza in provincia con l’obiettivo di lottare per la salvezza. Diventa così il classico centravanti di provincia e bassa classifica da alternare nel terzo slot insieme ad altri 2-3 attaccanti, schierando il migliore in base a forma e calendario. Siamo dunque intorno al quarto slot, non sarà propriamente low cost ma qualcosa di più. Di positivo ha il fatto che se sta bene gioca titolare, il “precedente” in questo tipo di piazza parla di 11 e 13 gol. Riesce a fare reparto da solo, sempre se torna quello dei tempi migliori. E poi è rigorista, dovrebbe essere il primo specialista (12 su 14 in carriera). Di negativo c’è che è abbastanza soggetto infortuni ed è un giocatore con un carattere non semplice, anche in campo si vede dai cartellini (l’anno scorso un rosso, nel 2022-23 ben 8 gialli. E poi c’è Gilardino che non sempre riesce a valorizzare le punte, con lui Retegui solo 7 gol. Giovanni Simeone cambia status al fantacalcio. Negli ultimi anni al Napoli era un jolly ma giocava davvero pochissimo, prendeva voto in una partita su due. L’anno scorso solamente un gol e un assist, ha deluso. Ora la situazione cambia anche se resta parzialmente un jolly, perché non sicuro del voto fisso alla lunga. Però si modifica completamente il minutaggio, che sarà molto più ampio: andrà a voto praticamente sempre. E così potrà aumentare anche il numero di gol. Non è un gran rigorista (solo 1 su 4 in carriera) ma non è molto soggetto a infortuni (ne ha avuti 4 in carriera). È una prima punta, quindi di base o giocherà lui o giocherà Zapata, che però arriva da un crociato. All’occorrenza però potrebbero anche giocare insieme se serve, in una attacco a due. Baroni dovrà pure studiare la coesistenza anche con Adams, con cui possono giocare sia lui che Duvan. In ogni caso coppie nell’attacco del Torino è meglio evitarle, anche perché Simeone-Zapata non sarà low cost e vi costerà troppo. Per il Cholito siamo intorno al 4° slot ed è uno degli attaccanti da ruotare nel terzo slot. Saba Goglichidze è passato all’Udinese dopo l’ultima stagione all’Empoli. Il difensore georgiano era partito bene, poi è calato. Ha comunque chiuso con 33 presenze a voto, però con 5,71 di fanta. All’Udinese può essere sempre sulle 30 presenze stagionali, si gioca il posto ma può andare a voto spesso. E può avere una fanta-media leggermente superiore. Opzione molto low cost. Abdoulaye Ndiaye è un rinforzo del Parma per la difesa. Si tratta di un centrale senegalese classe 2002, è alto 192 cm. Quello che lo rende interessante è il piede mancino, per quello potrebbe giocare. La società l’ha pagato 6,5 milioni quindi ci punta, potrebbe essere titolare. La scelta al fantacalcio è comunque molto low cost, si riesce a prendere da ultimi slot. Juan Cuadrado è di nuovo al fantacalcio, probabilmente per la sua last dance. Il colombiano, a 37 anni, riparte dal Pisa e se sta bene sarà titolare, anche se a destra come esterno del 3-4-2-1 c’è pure Touré che è un ottimo giocatore. Per questo il Panita potrebbe pure avanzare alle spalle della punta. Questo lo rende interessante, perché è listato da difensore. Già all’Atalanta l’anno scorso aveva giocato alcune partite più avanzato, le altre da quinto a destra. All’occorrenza può giocare pure a sinistra. Non ha grande integrità fisica, anche vista l’età: questo è il principale difetto. Va quindi considerato un jolly, l’anno scorso ha chiuso con 23 partite. Di positivo c’è che se sta bene gioca e nel Pisa ha un ruolo importante, può calciare anche i piazzati. Simon Sohm è un centrocampista molto utile per il fantacalcio e lo sarà anche alla Fiorentina, perché è affidabile e vede anche la porta. È un giocatore di grande fisicità e ha fiuto del gol, l’anno scorso ha portato a casa un bottino di 4 reti. Al Parma era titolare fisso (37 su 38 l’anno scorso), alla Fiorentina avrà probabilmente più ballottaggi e concorrenza ma rimane comunque importante e da bonus. Con voti anche leggermente più alti. Daniele Ghilardi è passato dal Verona alla Roma. Ora è atteso alla consacrazione, toccherà a Gasperini farlo crescere. Difensore centrale classe 2003 e alto 189 cm, è di piede destro e in una linea a tre può giocare in mezzo e da braccetto. Al fanta non ha fatto bene nella scorsa stagione, nessun bonus e una fanta-media molto bassa del 5,54, penalizzato dalla difesa del Verona che subiva troppo. Alla Roma sarà diverso: più ballottaggi e non più il posto fisso come al Verona, ma voti molto più alti. Il potenziale c’è, se preso a poco può essere un buon acquisto al fantacalcio. Ma tutto passerà da Gasperini. Jakub Piotrowski è un nuovo acuiqsto dell’Udinese. Si tratta di un centrocampista centrale di 188 cm che abbina le sue fasi e ha spunti offensivi (può fare anche il trequartista), è arrivato dal Ludogorets per 3 milioni. Polacco classe ’97, vede la porta e ha buoni numeri. Tira anche qualche rigore ma non è uno specialista assoluto, in carriera 2 su 3 segnati. L’anno scorso ha segnato 6 gol in 20 partite di campionato, l’anno prima addirittura 11 in 27 partite più 4 in Conference. Molti gol arrivano di testa ma è bravo anche nel tiro da fuori. Non troppe ammonizioni, 3-4 a stagione. Solo un infortunio - di un mese - negli ultimi 2-3 anni. È anche nel giro della nazionale polacca con 2 gol in 12 partite. Runjaic lo aveva già allenato al Pogon Stettino nella stagione 2017/2018 (18 partite e 3 gol). Al fantacalcio è una scommessa interessante come low cost, può aspirare a una maglia da titolare come mezzala. Michel Aebischer è un rinforzo di esperienza per il Pisa. Centrocampista centrale di ruolo naturale, è un jolly che può giocare dappertutto ed è molto duttile. Classe ’97, ha già esperienza in Serie A con il Bologna e troverà una maglia da titolare con Gilardino. Jacobo Ramon è l'ennesimo nuovo acquisto di casa Como. Difensore centrale classe 2005 di piede destro, è un rinforzo per la retroguardia di Fabregas. Alto 196 cm, è bravo non solo di testa ma anche palla al piede. Non parte come titolare perché ci sono giocatori più rodati rispetto a lui, ma alla lunga proverà a prendersi il posto e può anche riuscirci, ha tutte le qualità per farlo. Per il Como è un'operazione in stile Nico Paz, sempre dal Real Madrid. E così diventa una scommessa da ultimo slot in difesa.