Come gestire gli infortunati all’asta: Ederson, Bailey, Immobile, Lukaku, Diao, Jashari, Ondrejka, Gutierrez…

Pulizia del menisco infiammato per Ederson, che all'esordio col Pisa era subentrato e non era partito titolare. Si è deciso di intervenire chirurgicamente visti i fastidi del brasiliano al ginocchio accusati in preseason. Può tornare per la 6ª giornata prima della sosta, ma verosimilmente sfrutterà anche i 15 giorni della pausa di ottobre per essere poi al top alla 7ª contro la Lazio. Centrocampista totale, al fantacalcio porta buoni voti e anche bonus (4 gol e 2 assist nella scorsa stagione). Non sarà facile replicare questi numeri visto che parte ai box. E questo fa calare anche il prezzo all'asta: non va pagato come l'anno scorso e nemmeno come altri centrocampisti di fascia alta. Perché parte in infermeria e si può risparmiare qualche credito da usare altrove. Questo è il consiglio se dovete ancora fare l'asta. Quindi serve il giusto prezzo, non deve essere eccessivo. Se lo avete già in rosa, aspettatelo naturalmente perché non salterà tante partite. O al massimo scambiatelo se avete bisogno di un giocatore subito pronto. 🚑 Qui la tabella indisponibili completa, con tutti gli infortunati e i tempi di recupero Lesione del retto femorale destro e tempi di recupero di circa due mesi per Ciro Immobile, che si è fermato proprio all'esordio all'Olimpico contro la Roma e tornerà, da previsioni, alla 7ª giornata, dopo la sosta per le nazionali di ottobre. Aveva mandato segnali importanti in preseason, si è subito dovuto fermare e ora lascia spazio soprattutto a Castro (più che a Dallinga, che comunque proverà a guadagnare a sua volta terreno). Crolla il prezzo di Ciro all'asta, se ancora dovete farla: diventa un jolly, poi al rientro dovrà lottare con l'argentino e recuperare la forma migliore. E dovrà lottare anche con Orsolini per i rigori, sono due specialisti assoluti (se in campo, potrebbe andare l'ex Lazio). Se avete già Immobile in rosa, potete aspettarlo se avete un reparto completo e ben assortito. Se siete in emergenza, o scambiate Ciro (svalutandolo rispetto alla spesa fatta, visto che ora è infortunato) o lo svincolate, soprattutto se recuperate crediti da poter magari reinvestire su Hojlund, per fare un nome. E all'asta lo stesso comportamento: si può prendere ormai a poco con un reparto completo, se potete aspettarlo. Romelu Lukaku si è infortunato gravemente: è fuori per una lesione di alto grado del retto femorale della coscia sinistra. Si è deciso per la terapia conservativa e non per l'operazione chirurgica, la speranza di tutti in casa Napoli è che la terapia dia i propri frutti. Si vedrà strada facendo se sarà così. Stop di almeno tre mesi, tornerà da metà novembre in avanti, ma è ancora presto per fare una stima precisa sui tempi, se ne saprà di più verso la metà di ottobre, quando si capirà se effettivamente la terapia sta funzionando. Prima era un top al fantacalcio in attacco e come tale si pagava, ora naturalmente non lo è più. Non sarà in lista Champions e all'asta va considerato solo come un jolly, di fatto un giocatore che acquistate e non avete a disposizione subito, quindi dovrete avere cinque titolari nel reparto se volete prenderlo. Una volta che tornerà potrà essere di nuovo un top come rendimento (l'anno scorso 14 gol e 9 assist), ma solo dopo che sarà al 100% della condizione. Nessuna coppia al fanta, perché dopo il suo stop il club ha preso Hojlund e Lucca era già arrivato, sono dunque in tre. Rimane quindi una situazione scomoda al fantacalcio, va preso solo da occasione vera se dovete ancora fare l'asta. Se l'avete già in rosa, il consiglio è di svincolarlo se c'è un grosso incasso di crediti. Altrimenti, se non avete vantaggi (come ad esempio prendere Hojlund), potete tenerlo e aspettarlo. Ha poco senso provare a imbastire scambi per lui ora. Infortunio molto particolare per Assane Diao, che è fuori per una fessura nella diafisi del quinto osso metatarsale del piede destro. Un problema dove già in precedenza si era operato in estate, come spiegato da Cesc Fabregas stesso. Si è deciso di non intervenire chirurgicamente e di procedere con la terapia conservativa, nella speranza che faccia effetto. L'attaccante del Como era stato devastante nello scorso campionato segnando 8 gol in 15 partite di Serie A, listato centrocampista. Poi il cambio di ruolo nel listone in estate e il nuovo stop: il Como ha annunciato almeno 5 settimane come tempi di recupero a partire dal 29 agosto. Se tutto andrà per il meglio, tornerà dunque dopo la sosta per le nazionali di ottobre, farebbe quindi meno di due mesi prima di partire per la Coppa d'Africa. Vuol dire prudenza per il fanta, tra infortunio e Coppa d'Africa appunto: scende notevolmente il suo prezzo rispetto a inizio agosto. È così da prendere alle giuste condizioni se dovete ancora fare l'asta, in un reparto composto da almeno quattro titolari, più Diao e un altro jolly magari. Se lo avete già in rosa e ve lo potete permettere, si può aspettare Diao. Altrimenti provate a imbastire uno scambio o svincolatelo, soprattutto se lo avevate pagato tanto prima dello stop e potete recuperare i crediti spesi. Frattura composta del perone destro per il nuovo acquisto del Milan Ardon Jashari. Lo svizzero si è fatto male in allenamento prima della trasferta di Lecce, ne avrà per almeno due mesi e ciò vuol dire che tornerà dopo la sosta di ottobre, ma non subito. Tendenzialmente, si può prevedere un suo rientro per i primi di novembre più che per fine ottobre, se tutto andrà bene. A questo punto diventa un rischio prenderlo al fantacalcio, può avere senso solo da ultimo slot in un reparto completo, diventa quindi un jolly che dovete potervi permettere di aspettare per il vostro centrocampo. Ma potete anche puntare su un giocatore pronto subito ed evitare l'attesa. Se lo avete già in rosa, potete svincolarlo se recuperate crediti, così da poter prendere un altro centrocampista in salute. Pressoché impossibile scambiarlo, al massimo potete provarci con un'operazione multipla, offrendolo a chi ha un centrocampo ricco di titolari e può permettersi di aspettare Jashari. Miguel Gutierrez non si è fermato al Napoli, ma è arrivato da infortunato. Classe 2001, è stato preso per giocarsi il posto con Olivera (e c'è anche Spinazzola) ma è ai box perché a inizio luglio è stato operato alla caviglia, un intervento di pulizia dopo una serie di fastidi accusati nella passata stagione. Ha saltato le prime due di campionato, ora è sempre più vicino al pieno recupero: verosimilmente Conte lo avrà a disposizione dopo la sosta per la 3ª giornata, quando potrà essere convocato. Dovrà poi ritrovare miglior condizione e ritmo gara, nel frattempo anche entrare nei meccanismi del nuovo allenatore. Una volta che sarà al 100%, proverà a insidiare Olivera e Spinazzola per il posto a sinistra, ma inizialmente avrà spazio più a gara in corso prima di entrare nelle vere e proprie rotazioni del Napoli. 6 gol e 19 assist in 112 partite col Girona, in nazionale ha giocato con le giovanili e alle Olimpiadi, non ha ancora esordito con la nazionale maggiore. Per l'asta, in partenza è un jolly di prima fascia visto che non ha il posto garantito, ma comunque nelle rotazioni troverà spazio e poi può emergere alla lunga. Se dovete ancora fare l'asta, potete prenderlo a prezzo basso visto che non si è visto fin qui. E proprio a prezzo basso è andato finora, visto che è arrivato infortunato e ha davanti un giocatore affidabile come Olivera: in sconto da ultimi slot dunque ci potete pensare, se ragionate in prospettiva e non per subito. Leon Bailey è fuori per una lesione miotendinea del retto femorale destro. Si temeva uno stop decisamente più lungo per il nuovo arrivato, che invece starà fuori circa fino a fine settembre. Alla ripresa dopo la sosta non ci sarà, poi c'è il derby ma salvo clamorose sorprese Bailey darà forfait. Poi o tornerà col Verona a fine mese o con la Fiorentina a inizio ottobre, al momento è questa la situazione. Si procederà con prudenza per evitare ricadute, visto che il giocatore non è nuovo a stop muscolari. Classe 1997, è mancino di piede ma a differenza di Dybala e Soulé, può giocare anche a sinistra ed è stato preso proprio per agire sul centro-sinistra alle spalle della punta, nel 3-4-2-1 ormai noto del nuovo allenatore giallorosso. Questo infortunio va tenuto in considerazione anche in chiave asta: parte come jolly, aspettando di essere al 100% e poi di conquistarsi spazio anche da titolare visto che la Roma giocherà in Europa League. Si può prendere da occasione, ha senso se va via a poco e non lo pagate troppo. In saldo, insomma. E in un reparto completo. Se lo avete già in rosa e non siete in emergenza (non dovreste esserlo visto che il campionato è appena iniziato), non è da svincolo: aspettatelo, entro fine mese è atteso il suo rientro. Sead Kolasinac non si è infortunato in questo pre-campionato, ma sta ancora recuperando dalla rottura del legamento crociato anteriore con lesione radiale del menisco esterno del ginocchio sinistro di aprile. Non tornerà dopo questa sosta, ma può tornare dopo la sosta di ottobre, per la 7ª giornata. È reduce da un'operazione molto importante e dunque inizialmente servirà prudenza, dovrà ritrovare miglior condizione e ritmo gara, sperando di non avere fastidi al ginocchio operato nel mentre. Poi, una volta che sarà al 100%, potrà riprendersi il posto sul centro-sinistra, ma al momento non ci sono tempistiche certe. Il suo prezzo all’asta sarà molto low cost, giustamente solo da ultimi slot in modo da avere davanti tanti titolari già pronti e a disposizione fin da subito. Se avete già fatto l'asta e l'avete preso, naturalmente sapevate del problema e dunque potete aspettarlo se avete costruito bene il reparto difensivo; se dovete ancora farla, è a tutti gli effetti un low cost da ultimo slot e dovete potervelo permettere come rosa. Jacob Ondrejka si è infortunato almeno fino a metà novembre, se non oltre. Una tegola pesante, si è fermato proprio in preseason: il giocatore si è sottoposto a intervento di riduzione della frattura del perone sinistro, con tempi di recupero lunghi. Proverà a tornare nel mese di dicembre, con prudenza e senza correre rischi. Si capirà strada facendo come andrà il suo percorso di recupero. Nel mentre il Parma si è rinforzato sul mercato e ha cambiato anche modulo, passando dal 4-3-3 al 3-5-2. Sono arrivati giocatori più adatti al 3-5-2 che al 4-3-3, poi si capirà se Cuesta utilizzerà un solo sistema di gioco o più. All'asta è un jolly che potete tenervi solo per l'ultimo slot, ovviamente con un reparto che può permettervi di aspettarlo. Chi lo ha preso ad agosto sapeva già dall'infortunio, quindi ormai può continuare sulla strada dell'attesa, a meno che non si ritrovi con un reparto più carente di titolari del previsto.