Che fine ha fatto Inglese: cosa succede e quando potrà tornare in campo

Che fine ha fatto Roberto Inglese? L’attaccante del Parma è ai box per un trauma distorsivo alla caviglia sinistra con lesione sindesmosi tibio-peroneale. Si è fermato contro il Genoa, lasciando il campo dopo 10 minuti e lo scorso 21 ottobre era arrivato il verdetto ufficiale sull’infortunio. Inizialmente era previsto uno stop di circa un mese, in realtà poi i tempi si sono notevolmente allungati e ora il giocatore è ai box da 50 giorni. E i fantallenatori si interrogano: negli ultimi giorni ci sono arrivate tantissime domande sui suoi tempi di recupero.

COSA SUCCEDE - Fino a martedì scorso ha svolto terapie e lavoro differenziato, poi il Parma ha avuto l’impegno in Coppa Italia col Frosinone e alla ripresa degli allenamenti di venerdì Inglese ha svolto solo lavoro differenziato, proprio come ieri. L’attaccante ha smesso con le terapie (e questa è una buona notizia), ora deve smaltire pienamente il problema fisico sul campo e ritrovare la migliore condizione fisica. Il periodo ai box d'altronde è lungo: Inglese ha già saltato sette partite di campionato (ne aveva disputate proprio sette prima dello stop col Genoa).

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QUANDO TORNA - I tempi di recupero? Ci vuole pazienza e per La Gazzetta dello Sport non è da escludere che possa essere pronto per la prima partita del 2020, a gennaio. Proverà a rientrare prima tra i convocati (con Napoli il 14 dicembre o Brescia il 22 dicembre) ma senza correre rischi. Altrimenti avanti con cautela fino alla ripresa del campionato dopo la sosta natalizia, l'ipotesi più probabile anche perché prima è difficile che ritrovi una condizione ottimale. Il Parma il 6 gennaio affronterà l'Atalanta in trasferta, qui si potrebbe rivedere Inglese. D'Aversa e i fantallenatori lo aspettano...