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Caso Luis Alberto, Repubblica: “Fastidi e timore pubalgia, che confusione! Ma i medici…”

Alessandro Cosattini

“Cos’ha Luis Alberto?”, chiedeva Inzaghi al suo vice Farris durante il primo tempo del derby. Non si capacitava di come lo spagnolo non riuscisse a incidere, la brutta copia dell’asso apprezzato nella passata stagione. Secondo il Corriere...

“Cos’ha Luis Alberto?”, chiedeva Inzaghi al suo vice Farris durante il primo tempo del derby. Non si capacitava di come lo spagnolo non riuscisse a incidere, la brutta copia dell’asso apprezzato nella passata stagione. Secondo il Corriere dello Sport, Luis Alberto è ormai diventato un caso. Inzaghi lo ha aspettato e difeso perché è un patrimonio della Lazio, ma già prima del derby qualche riflessione si era concesso pensando alle prestazioni di Caicedo e Correa. Per il quotidiano romano, però, il derby è lo spartiacque: o Luis Alberto si sveglia o finisce in panchina. Gerarchie azzerate, bonus esauriti. Gioca chi meriterà il posto con l’impegno in allenamento e attraverso le prestazioni in partita. Ma come sta davvero Luis Alberto fisicamente?

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LE CONDIZIONI - Come si legge sull’edizione di Roma di Repubblica, “di Luis Alberto lasciano perplessi certi atteggiamenti. Ieri non si è allenato perché alle prese con non meglio precisati “fastidi” fisici post-derby. Un altro mistero, dopo quello della pubalgia: Luis Alberto ne parla spesso nelle interviste, fa capire che questo problema sta andando via o forse c’è ancora, o forse c’era stato in passato e basta, mentre ai medici non risulta che il trequartista abbia malanni, né lui ha richiesto in questa stagione l’intervento dello staff medico. C’è confusione insomma attorno allo spagnolo”. Il Messaggero aggiunge: “è dolorante, i medici non lo hanno visitato, lui ha fatto fisioterapia e lo ha solo comunicato. Durante tutta l’estate, lo spagnolo non si era mai lamentato di problemi all’inguine, giustificazione delle sue pessime prestazioni in quest’avvio di stagione. Mai fatta richiesta di controlli né di una seduta specifica. Un mistero che continua a infittirsi ogni qual volta Luis Alberto parla”.