BERARDI - "Siamo partiti con tanti, troppo infortunati: praticamente non abbiamo mai avuto Traoré, Berardi, Obiang, Muldur e Defrel. Giocatori importanti e di peso, questo ci ha innegabilmente condizionato. E adesso anche il loro recupero è lento. Questo lungo stop permetterà a diversi giocatori di recuperare dagli infortuni e trovare la condizione migliore".
CRESCITA - "La squadra è stata ringiovanita, inserendo anche diversi ragazzi stranieri ai quali serve tempo. Nel contempo abbiamo perso elementi importanti come Scamacca e Raspadori, senza contare gli addii di Magnanelli e Peluso, gente con carisma ed esperienza che sono venuti a mancare nello spogliatoio. Come tutte le squadre giovani ci vuole tempo, soprattutto per formare questi ragazzi sotto l'aspetto caratteriale".
PINAMONTI - "Da Pinamonti tutti ci aspettiamo tanto, ma è arrivato che non aveva i 90 minuti nelle gambe e pian piano sta crescendo. Ha la stessa età di Scamacca, attaccante italiano, giovane e di talento: il migliore su piazza e l'abbiamo preso. Non a caso, indisponibile Scamacca, Mancini ha chiamato lui in Nazionale. Io credo che Pinamonti - ritrovando la miglior condizione - ci regalerà tante soddisfazioni. In molti l'hanno criticato, ma va considerato che lui, come altri, ha sofferto le prestazioni poco brillanti della squadra".
OBIETTIVI - "Sono sicuro che recuperando tutti siamo una squadra forte che può e deve ambire a fare meglio della passata stagione come piazzamento finale. C'è bisogno di fare un salto di qualità, me lo aspetto".
DIONISI - "Sono contento, il nostro allenatore sta facendo un ottimo lavoro ma - come da tutti - pretendo sempre di più".
MERCATO - "Sui giocatori più importanti non faremo nulla, su altri - se ci saranno le condizioni giuste - non escludo operazioni in uscita. Qui a Sassuolo vogliamo gente motivata, che sposi il nostro progetto. Chi non ce l'ha porti una soluzione e vedremo che si può fare".
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