Carnevali: “Scamacca venduto, ecco le cifre! Berardi, Raspadori e i nuovi arrivi…”

Gianluca Scamacca lascia il Sassuolo per 36 milioni più 6 di bonus, va al West Ham: tutto confermato. Lo annuncia ufficialmente anche l'a.d. del club neroverde, GiovanniCarnevali, alCorriere dello Sport.

SCAMACCA - "Abbiamo dato Scamacca al West Ham. 36 milioni più 6 di bonus e il 10 per cento sull’eventuale rivendita. Mi sembra una buona cosa, no? Anche perché il West Ham è una società di vendite. Lui è il presente e il futuro dell’Italia, un attaccante completo, è molto migliorato nell’ultimo anno, ha potenzialità ancora inespresse. Possiede struttura fisica, tecnica, deve imparare a giocare di più con i compagni. E ha un tiro straordinario, quando lo calcia lui il pallone ha un suono diverso. Inoltre è un ragazzo eccezionale, bravissimo. Tutte le storie sul padre e il nonno appartengono a una letteratura che non lo riguarda".

SENSI - "Chi meno delle attese? Vrsaljko ha fatto bene ma non tanto quanto mi aspettassi. E poi Sensi, tanta qualità e sensibilità. Purtroppo Stefano è stato frenato dagli infortuni. Spero che a Monza ritrovi una condizione atletica che gli permetta di esprimere il suo calcio".

MERCATO - "Raspadori e Berardi? Il mercato termina il primo settembre, quando si saranno disputate quattro giornate: è una scadenza che contesto perché secondo me la sessione dovrebbe concludersi alla vigilia della partenza del campionato... Raspadori è il nostro giovane vecchio, un ragazzo estremamente maturo, tra i migliori prodotti del settore giovanile curato da Francesco Palmieri".

NUOVI - "Moro e Ciervo? Ragazzi che mandiamo a giocare perché hanno qualità, potenziale. Per la prima squadra abbiamo preso Alvarez dal Penarol e Thorstvedt dal Genk".

CAMPIONATO - "La Juve è quella che è migliorata di più, l’Inter se non perde Skriniar parte alla pari, Lukaku un colpo pazzesco. Le altre sono dietro, anche se il Milan può confermarsi. C’è molto entusiasmo a Roma dopo l’arrivo di Dybala, siamo nel periodo in cui tutti si sentono più forti".

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