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Calhanoglu, rinnovo a un passo! Ausilio: “Cosa deve fare Lukaku per la conferma, Thuram…”

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L’Inter aspetta la Champions e si muove tra mercato e rinnovi. Il ds nerazzurro Piero Ausilio ha parlato così a Sky e TMW, parlando di alcuni singoli. LUKAKU – “Cosa deve fare per meritare la riconferma? Deve fare quello che...
Guglielmo Cannavale

L'Inter aspetta la Champions e si muove tra mercato e rinnovi. Il ds nerazzurro Piero Ausilio ha parlato così a SkyTMW, parlando di alcuni singoli.

LUKAKU - "Cosa deve fare per meritare la riconferma? Deve fare quello che sta facendo già da qualche mese. Dopo l’infortunio ha lavorato molto bene, io lo vedo in continua crescita. È vicino alla sua condizione migliore, presto lo dimostrerà ma lo sta già facendo. Sta migliorando allenamento dopo allenamento, partita dopo partita, ha solo voglia di dimostrare tutto quello che ha da dare. Sa benissimo di essere in debito, non tanto perché è una volontà che non ha avuto, ma quanto perché è un infortunio che lo ha tenuto lontano, che è stato onestamente pesante. Per quanto riguarda la sua voglia, la sua determinazione, quello che sto vedendo in questi giorni mi fa stare tranquillo perché sono sicuro che farà un'ultima parte di stagione, soprattutto quella più importante, all'altezza e che ci darà soddisfazioni".


RISCATTO LUKAKU - "Deve fare quello che sta facendo ormai da qualche mese. Si sta preparando bene, è solo concentrato sul campo, non stiamo discutendo né con lui né con i suoi agenti di quello che può essere un discorso futuro. Lui sa che siamo qui per cercare di fare del nostro meglio, se poi ci sarà la possibilità di andare avanti con questo rapporto, e stiamo lavorando per ciò, lo vedremo più avanti. Per lui e per tante altre situazioni non è il momento di parlare di futuro, c'è solo un presente che si chiama Porto, poi c'è il Bologna, poi c'è anche una Coppa Italia... Ci sono tante cose, tanti obiettivi e Lukaku deve essere protagonista per questi obiettivi".

INZAGHI - "Le critiche? Le giudico con un sorriso ed eccessive. Faccio fatica a capirne le motivazioni. Qualcuna la capisco perché a volte sono anche le cose che si vogliono far passare, anche volutamente. L'Inter, a parte il primo mese di settembre dove non siamo probabilmente stati quelli che avremmo voluto essere, ha preso la marcia giusta. Stiamo giocando da qualche mese con una certa continuità e abbiamo già vinto qualcosa, a differenza di altri, in stagione. Stiamo facendo bene, abbiamo una Champions e una Coppa Italia da giocare. Siamo secondi in Serie A è vero, ma c'è una squadra che sta facendo cose importantissime e ne approfitto per fare i complimenti al Napoli. Tutti i campionati europei sono in bilico, c'è solo una squadra che sta stradominando il proprio, se lo sta meritando sul campo e sta facendo cose eccezionali. Sorrido perché ha perso solo una partita e lo ha fatto contro di noi, una squadra così forte. Inzaghi è sereno. Siamo assieme a lui tutti i giorni. Sono cose che arrivano da fuori, non da dentro. E succede perché forse sono alte le aspettative".

THURAM - "Possiamo dire che è una cosa del 'Gladbach, non parlo di mercato in questo momento. Siamo concentrati sugli obiettivi di campo e non è certo ora il momento di parlarne".

SOSTENIBILITÀ - "Il termine più giusto che è stato usato tantissime volte anche da Marotta è ‘sostenibilità’. Dobbiamo usare delle regole, del Fair Play per esempio, che valgono per l’Inter come per gli altri. Regole che ci impediscono spesso di poter liberare tutta la nostra fantasia e fare mercato come vorrebbe qualsiasi direttore sportivo ovvero quello di comprare i migliori giocatori del mondo e fare una squadra forte. Noi dobbiamo tenere conto di tante cose, c’è un aspetto economico da tenere in considerazione e di cui non si può fare a meno e cerchiamo di fare le squadre secondo il concetto di sostenibilità. Si vende e si compra, è vero che ultimamente abbiamo più venduto che comprato, ma abbiamo anche preso qualche colpo a zero. Al di là di Skriniar che ha preso questa decisione, non va dimenticato che nell’Inter scendono in campo 6-7 giocatori arrivati a zero, cosa che ci va riconosciuta".

SKRINIAR - "Il fatto di aver perso Skriniar non ci ha fatto bene, perché avremmo voluto continuare con lui. Però è una decisione che ha preso e che avrà ponderato. Noi siamo convinti che ci saranno altre opportunità, magari di giovani, che ci renderanno comunque ancora forti e competitivi perché l’Inter continuerà a cercare sempre di vincere, mai di traghettare".

RINNOVI - "Domani abbiamo una gara di Champions e questo deve esserci nella testa di tutti: società e calciatori. Poi non ti nego che abbiamo iniziato a parlare con qualche ragazzo per l’eventuale rinnovo, ci sono negoziazioni in atto e sono convinto che a breve per qualcuno cominceranno ad esserci novità positive". Una delle situazioni che avrà esito positivo è quella di HakanCalhanoglu. Così La Gazzetta dello Sport: "Con il prolungamento dell'accordo in scadenza del 2024 siamo già... a dama: negli ultimi due giorni è stata trovata l'intesa con l'agente del calciatore, Gordon Stipic, per allungare il vincolo fino al 2026 o al 2027, magari attraverso un'opzione. L'intesa sulle cifre c'è perché l'Inter voleva fare di Calha un punto di riferimento anche per il futuro e perché il turco non aveva dubbi sul legarsi al club di viale della Liberazione".