Palladino: “Avvio choc, parlerò a chi non mi è piaciuto! Dodo, Kean, Beltran, Quarta e sul mercato…”

La Fiorentina non va oltre il 3-3 nel match d'andata contro la Puskas Academy valido per qualificarsi in Conference League. Queste le parole dell'allenatore viola Raffaele Palladino a Sky e in conferenza, riportate da firenzeviola.it. "Una brutta partenza, assolutamente, inspiegabile, è stata uno choc. Sia mentalmente che tecnicamente, abbiamo fatto errori che non vedo in allenamento. Errori gravi che ci sono costati. Siamo stati bravi a restare in gara, nel secondo tempo mi è piaciuto l’atteggiamento di squadra. Il rammarico è il gol preso sul piazzato, non esiste prendere un gol così, c’è tanto rammarico, ora dobbiamo analizzare quanto fatto di buono e non. Siamo ancora indietro, ci vuole tempo, siamo fragili e l’identità di squadra non è chiara. La squadra è in costruzione, Quarta aveva i crampi, Amrabat è stato integrato dopo, Colpani anche…".

KEAN E DODO - "Chi è entrato, soprattutto Kean e Dodo, hanno dato una spinta forte, un bello spirito alla squadra. Vorrei vedere da tutti questo atteggiamento e non l’ho visto oggi".

MERCATO - "Parlerò alla squadra e a chi non mi è piaciuto, analizzerò io, è compito mio, dovrò mettere a posto le cose che non vanno. La società sa dove intervenire, c’è grande sintonia col club, servono innesti in posizioni dove siamo un po’ carenti. Diamo tempo alla squadra comunque, stiamo lavorando insieme da poco, le carenze sono giuste e normali, non possiamo pretendere di avere un’integrità di squadra chiara. In difesa, in mezzo al campo, sugli esterni, manca qualcosa in questi reparti, la società sta lavorando con tanto impegno. Sono sicuro che arriveremo al 30 agosto con la rosa al completo".

ANALISI - “Io devo analizzare sia le cose positive che quelle negative: non tutto è da buttare ma ci sono stati tanti errori. Tra tre giorni c’è una partita di campionato e poi penseremo alla sfida di ritorno. A me piacerebbe vedere la squadra più solida in fase di non possesso”.

BELTRAN - “Ha fatto la sua gara ma è stato messo un po’ in difficoltà un po’ da tutta la squadra perché non abbiamo giocato bene. Lui ha fatto il massimo per sopperire”.

CENTROCAMPISTA SUL MERCATO - “Nel mercato può succedere qualsiasi cosa… basti pensare ad Amrabat, che è un giocatore di rottura. Gli altri sono di palleggio (Bianco, Richardson e Mandragora). La società sa cosa serve”.