news

Ibrahimovic: “Abbiamo rinforzato la squadra. Gimenez, l’addio di Bennacer e cos’è mancato”

Ibrahimovic: “Abbiamo rinforzato la squadra. Gimenez, l’addio di Bennacer e cos’è mancato” - immagine 1
In casa Milan prende la parola Zlatan Ibrahimovic. Le sue dichiarazioni in conferenza stampa nel corso della presentazioni di Santiago Gimenez.
Andrea Agostinelli

In casa Milan prende la parola Zlatan Ibrahimovic. Le sue dichiarazioni in conferenza stampa nel corso della presentazioni di Santiago Gimenez: "Presentiamo il nuovo attaccante del Milan. Lo abbiamo seguito tanto, anche in estate abbiamo provato ma non c'era la possibilità. Oggi è qui, questa è la cosa più importante. Ha grande qualità, ora si presenta lui perché poi dicono che io metto troppa pressione", riporta Tmw.

MERCATO E ASPETTATIVE - "Ieri è stata una giornata intensa ma sempre sotto controllo. Devo ringraziare tutti perché abbiamo fatto un grande lavoro e abbiamo fatto tutto quello che volevamo. Non siamo contenti della nostra classifica, abbiamo fatto cinque acquisti e cinque cessioni. Questa è la squadra che deve cambiare la situazione".


GAP DIMINUITO - "Abbiamo rinforzato la squadra. Se abbiamo diminuito il gap lo vedremo. Abbiamo fatto tutto dialogando con il mister. Secondo me abbiamo migliorato molto la squadra".

MERCATO DA PROTAGONISTA - "È stato intenso e interessante. Ci sono stati tanti movimenti, devi fare tutto prima della chiusura. Quello che abbiamo fatto è quello che più o meno ci eravamo prefissati. Stiamo facendo un grande lavoro come team. Poi alla fine saranno i risultati a parlare".

PRIMI MESI - "Cosa è mancato? La continuità. Quando vinci hai più fiducia, se no devi ripartire e dare di nuovo continuità. Abbiamo alti e bassi, però siamo gli unici ad avere un trofeo. Il Milan gioca sempre per vincere e quando vince alza i trofei".

RIVOLUZIONE - "Quando abbiamo pensato di farla? Quando abbiamo iniziato il campionato credevamo in quello che avevamo fatto. Non siamo soddisfatti della situazione e quindi abbiamo deciso di cambiare con diversi innesti. Non siamo contenti, abbiamo un trofeo ma non siamo soddisfatti, vogliamo di più, abbiamo fame".

COLPI A FINE MERCATO - "Ogni caso è diverso. In un affare ci sono tre soggetti che devono trovare un accordo. Alcune trattative sono state più lunghe, altre più veloci. Tutti sono arrivati dopo aver parlato con l'allenatore. Sottil lo abbiamo chiuso un minuto e mezzo prima della fine, per questo ci tengo a ringraziare gli avvocati e la segreteria che stanno facendo un grande lavoro. Sono giovani, hanno tanta fame e lavorano".

BENNACER - "Lui ha chiesto la cessione. E' stato importante per il Milan, ha avuto degli infortuni, è rientrato a fine dicembre. Lui voleva una nuova avventura. Se viene e vuole cercare altro non deve rimanere qui. Abbiamo cercato la migliore soluzione per lui e per noi".

TIFOSI - "L'ultimo scudetto che abbiamo vinto è merito anche dei tifosi. Noi siamo più forti con i tifosi al nostro fianco, sono molto importanti.Stiamo lavorando e facendo di tutto per portare risultati. Questa squadra è più forte con i tifosi. L'ultimo scudetto lo abbiamo vinto anche se per molti non eravamo nemmeno da top 4, ma abbiamo vinto con la spinta dei tifosi".